Originariamente Scritto da
fatality
cercando di tornare a parlare di cose concrete anzichè di "mi ha detto un amico", "ho sentito dire in ufficio", "mi ha riferito il cugino del nipote dello zio parlamentare", dal seguente articolo si evince che il governo monti sembra orientato ad agire con equilibrio sul fronte del taglio alle spese improduttive nel sistema sicurezza.
tagli appunto che però non dovrebbero (secondo le parole del ministro dell'interno sulle quali non ho finora motivo di dubitare) andare a compromettere le esigenze di sicurezza per i cittadini che necessariamente passano attraverso l'efficenza ed il sempre migliore coordinamento delle forze di polizia.
http://www3.lastampa.it/politica/sez...o/lstp/452157/
le rivoluzioni non si fanno con i proclami a cui ci avevano abituato i predecessori (che non ripiango proprio per niente) e con gli annunci populistici del tipo "sicurezza partecipata", "ronde a difesa dei territori", "i questori sono figure retrogade che si rifanno a roma ladrona, quindi la sicurezza la gestiranno i sindaci..." (DIO CE NE SCANSI E LIBERI!) "cancelliamo i carabinieri" e meglio ancora " non si possono paragonare le ferrari (arma dei carabinieri) con le fiat 500 (polizia di stato)".
in particolare le parole del ministro dell'interno che maggiormente hanno attratto la mia attenzione sono:
"La ministra, inoltre, ripone grandi speranze di risparmi in un vero coordinamento tra le forze di polizia. «Con Di Paola per quanto riguarda i Carabinieri, con Passera per la Guardia costiera e con il presidente del Consiglio per la Guardia di Finanza, ho già parlato. Siamo tutti d’accordo». Si tratta di rivedere tutti assieme la geografia dei presidi di polizia, ma soprattutto affrontare certe duplicazioni ormai anacronistiche.
Non ha più tanto senso che ogni corpo di polizia abbia il proprio settore elicotteristico o di motovedette. In questo campo si profilano risparmi notevoli. «Non possiamo permetterci di arretrare nemmeno d’un passo quanto alla sicurezza. Il cittadino ha diritto a vedersi tutelato. Ma una centrale unica di appalto per quanto riguarda le forniture ai corpi di polizia, questa sarebbe una grande riforma». Nelle forniture in comune, che siano divise o automobili, pistole o computer, si potrebbero avere risparmi corposi."
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