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Discussione: Scontri a fuoco

  1. #111
    massimosbrago
    Guest

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    Citazione Originariamente Scritto da Angelo Nero Visualizza Messaggio
    "mi hanno detto" che non ti accorgi neanche di un colpo di ak che ti passa accanto, a meno che tu non riesca a vedere dove impatta.
    inoltre "ho sentito dire" cheil tipico fischio del proiettile che taglia l'aria viene escluso dall'adrenalina... il cervello di un operatore ben addestrato esclude i rumori improvvisi e inutili per concentrarsi sull' obiettivo.
    a me hanno detto che fortunatamente all'imbrunire (un po come si faceva alla naja maniera in cui alba e tramonto si doveva applicare lo stand to) o all'albeggiare dove c'è la maggior concentrazione di attacchi ci si salva perchè usano molti traccianti quindi se si ta va bene riesci a capire anche l'origine dei colpi, ma loro però riescono ad aggiustare meglio la mira per contro.

    Massimo ?
    Stai atttento e sempre in guardia laggiù !
    Ultima modifica di FRANCODUE; 04-10-11 alle 22: 19

  2. #112
    Soldato
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    Sicuramente se siete in campo aperto sentirete il fischio dei proiettili, e non è molto rassicurante.

  3. #113
    Maresciallo L'avatar di LAUF
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    Dec 2010
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    318

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    Mi sembra molto poco rispettoso verso chi queste orribili esperienze le vive veramente.
    -----EDIT DELLO STAFF----
    Per inserire link di associazioni "NO PROFIT" contattare l' Amministrazione.

  4. #114
    Bannato
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    Jul 2008
    Località
    Barcellona Pozzo di Gotto (ME)
    Messaggi
    26,710

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    Infatti.
    Proprio per il rispetto di chi veramente c'è passato lo oscuro.
    Poi.
    Lorence.
    Se sei venuto SU QUESTO FORUM per scherzare o prendere in giro, HAI SBAGLIATO DECISAMENTE POSTO.
    PRIMO ED ULTIMO AVVISO.

  5. #115

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    Mi è successo qualche volta (Gaza e Hebron) e credimi non c'è niente che ti prepara a quello che provi. Nessuna esercitazione, nessun film (anche quelli migliori) ti prepara alle sensazioni che si provano quando i colpi cadono vicino a te.
    Concordo con chi dice che si accende il pilota automatico e si fanno delle cose che dopo non si ricordano.

  6. #116
    Bannato
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    Jan 2009
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    4,020

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    Soprattuto due cose rimangono impresse nella memoria: il rumore assordante (e ti lascia quasi sordo per un po) e la puzza di cordite

  7. #117

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    Ho un amico croato che si è fatto tutta la guerra 1991-94, era ufficiale degli Specnaz, è stato decorato ed è stato ferito in combattimento due volte. Di tanto in tanto si parla della guerra e non ho potuto fare a meno di notare che gira sempre il discorso sulla vita di caserma, le libere uscite, le allegre bevute, insomma gli episodi allegri della naja. Delle innumerevoli volte che si è trovato sotto il fuoco non parla mai volentieri, ma qualche volta si è "sbottonato".
    Mi ha mostrato le pallottole di 7,62x39 che ha tolto dal suo giubbotto antiproiettile (!!!) e ha conservato con comprensibile cura come ricordo di momenti terribili.
    Mi diceva che aveva visto chiaramente il soldato jugoslavo che gli ha sparato ed ha sentito una martellata nelle costole che lo ha fatto venir meno.
    Ancora oggi gli vengono i brividi a ripensare al ringhio rabbioso delle MG42 ed al latrato secco degli AKM, che fanno un rumore particolare quando gli spari sono rivolti proprio a te.
    Parlando di effetti terminali delle pallottole, mi diceva che una mitragliatrice tipo PKM o MG42 ti fa letteralmente a pezzi, figuriamoci una Browning o simili...lui ne avrebbe da raccontare, essendo stato a Vukovar, Gospic, Zemunik, Ivanica e in moltissime altre battaglie, dove i morti si contavano a centinaia. Ma non ne parla mai e credo che questo la dica molto più lunga di 1000 parole.
    Una volta, a casa sua, mi ha mostrato la sua vecchia giacca militare, conservata assieme a tanti altri cimeli. Sulla tasca sinistra c'era uno strappo. Mi disse: "Vedi? Questo me lo ha fatto la baionetta di un soldato serbo, una notte che sono piombati di sorpresa nella nostra trincea. Mi ha dato un affondo così forte che mi ha stordito. Sono ancora vivo solamente perchè avevo l'abitudine di tenere nelle tasche i caricatori del fucile, e questo ha fermato il colpo."
    Cosa si può replicare a cose come queste? Non c'è modo, credo, di descrivere quello che può provare chi ha vissuto queste esperienze.
    Poterle raccontare, secondo me, è già molto.

  8. #118

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    Anche a me è successo una sola volta in Iraq nel 2004, quando ero in missione con i Lagunari ma più che conflitto a fuco era sparano loro e noi rispondiamo ... (5 e 6 agosto 2004 battaglia dei ponti) in Nassirya.
    All'inizio ho avuto paura, anche perché nel mese di maggio 2004 all'inizio della missione, perdemmo Matteo Vanzan e quindi misi in conto che oteva succedere anche a me, ma poi man mano nel corso della notte ero sereno perché avevo un c.te di Reggimento con le p_ _ _ e quadrate e poi avevo un cte di squadra veramente in gamba, sempre umile e mi dava sempre i consigli giusti su come usare la Browning....

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