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Discussione: Uccidere in guerra = Peccato?

  1. #21
    Utenti Storici L'avatar di basilischio
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    Citazione Originariamente Scritto da Neaera Visualizza Messaggio
    A mio parere uccidere è sempre sbagliato. Spegnere una vita è sempre, sempre un crimine e una crudeltà. Ma in guerra o uccidi o vieni ucciso... Quindi non è del tutto sbagliato. E poi non riesco a credere ai miei occhi quando leggo frasi del tipo "I militari sono assassini" perchè non fanno che il proprio lavoro. Ma soprattutto, le loro azioni sono la conseguenza delle NOSTRE scelte... I militari non provocano le guerre, le combattono e basta. Quindi i veri criminali sono coloro che le hanno scatenate.
    Giusto il problema è proprio tutto qui.
    Come dicevo in un porecedente post ed è stato detto anche nei post precedenti che bisogna distinguere da uccidere e uccidere La differenza sta proprio nelle intenzioni, visto che siamo capaci di intendere e di volere.
    - Se aggredisco ed uccido per sottomettere un popolo o per appropriarsi del suo territorio è in pratica una aggrezzione quindi condannabile.
    - Se mi trovo ad essere aggredito e per difendere la mia persona il mio popolo o il mio territorio, ed uccido, non ho attuato nessuna aggressione ma solo una difesa, e questa è giustificabile.

    Quindi la guerra va valutata sotto l'aspetto dell'aggressione o della difesa. E dire che in guerra è giusto uccidere, è nello stesso momento giusto e sbagliato. Ripeto, questo in relazione alle motivazioni della guerra.

    La polvere da sparo è nata per fare fuochi d'artificio, non per la guerra. Solo in epoca successiva è stata sfruttata la sua potenzialità per costruire armi da guerra. Un po come è successo con la scoperta del nucleare. Quindi anche qui dovremo avere la capacità di discernere se oggettivamente è indispensabile o meno inondare il mondo di armi e ci renderemo conto che il "cioco della guerra" è un tornaconto per i paesi produttori e venditori di armi. Non si può pensare che vendendo armi atte ad uccidere si possano evitare nuove guerre quindi nuove uccisioni. E la guerra ha sempre uno scopo di sopraffazione quindi ingiusta.

    Per quanto riguarda gli stermini cerca di documentarti a prescindere dalle tue personali opinioni e modi di vedere, perchè sono il frutto di guerre e non ti tempo di pace e sono operati da uomini armati e attuati in tempo di guerra. Sono derivati da rastrellamenti e rappresaglie e spesso hanno coinvolto donne e bambini innocenti.

    Visita le Fosse Ardeatine, i lager in germania, la Risiera di San Saba a Trieste, Sant'Anna di Stazzema e molti altri luoghi, vedrai che cambi idea e opinione.

    Dio perdona tutto, ma la condizione per ricevere il perdono è riconoscere il proprio peccato.
    Con questo chi, in tempo di guerra, ha ucciso senza un motivo valido, ma solo perché idossava una divisa ed aveva un arma in mano, per essere perdonato dovrà riconoscere il proprio errore, e secondo la nostra logica e limitata mentalità umana, se riconosci dun errore vuol dire che hai sbagliato.
    Ultima modifica di basilischio; 13-05-10 alle 22: 10

  2. #22
    Maresciallo L'avatar di NickUSMC
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    Ci sono stato.
    E' stato davvero una bella/brutta esperienza.
    Ciò che intendo è che non definirei quegli stermini, guerre. Non so come spiegarmi.
    Quelli sono stati veri e propri stermini, non la voglio chiamare guerra. Li chiamo solo Stermini. Certo hanno a che fare con la guerra. Ma non la voglio definire guerra quel momento di sterminio di milioni di Ebrei. Parlo in particolar modo SOLO di quell'atto.
    Even tho I walk through the Valley of the Shadow of Death I will fear no evil for You are with me.

  3. #23

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    Citazione Originariamente Scritto da basilischio Visualizza Messaggio
    Giusto il problema è proprio tutto qui.
    Come dicevo in un porecedente post ed è stato detto anche nei post precedenti che bisogna distinguere da uccidere e uccidere La differenza sta proprio nelle intenzioni, visto che siamo capaci di intendere e di volere.
    - Se aggredisco ed uccido per sottomettere un popolo o per appropriarsi del suo territorio è in pratica una aggrezzione quindi condannabile.
    - Se mi trovo ad essere aggredito e per difendere la mia persona il mio popolo o il mio territorio, ed uccido, non ho attuato nessuna aggressione ma solo una difesa, e questa è giustificabile.

    Quindi la guerra va valutata sotto l'aspetto dell'aggressione o della difesa. E dire che in guerra è giusto uccidere, è nello stesso momento giusto e sbagliato. Ripeto, questo in relazione alle motivazioni della guerra.

    La polvere da sparo è nata per fare fuochi d'artificio, non per la guerra. Solo in epoca successiva è stata sfruttata la sua potenzialità per costruire armi da guerra. Un po come è successo con la scoperta del nucleare. Quindi anche qui dovremo avere la capacità di discernere se oggettivamente è indispensabile o meno inondare il mondo di armi e ci renderemo conto che il "cioco della guerra" è un tornaconto per i paesi produttori e venditori di armi. Non si può pensare che vendendo armi atte ad uccidere si possano evitare nuove guerre quindi nuove uccisioni. E la guerra ha sempre uno scopo di sopraffazione quindi ingiusta.

    Per quanto riguarda gli stermini cerca di documentarti a prescindere dalle tue personali opinioni e modi di vedere, perchè sono il frutto di guerre e non ti tempo di pace e sono operati da uomini armati e attuati in tempo di guerra. Sono derivati da rastrellamenti e rappresaglie e spesso hanno coinvolto donne e bambini innocenti.

    Visita le Fosse Ardeatine, i lager in germania, la Risiera di San Saba a Trieste, Sant'Anna di Stazzema e molti altri luoghi, vedrai che cambi idea e opinione.

    Dio perdona tutto, ma la condizione per ricevere il perdono è riconoscere il proprio peccato.
    Con questo chi, in tempo di guerra, ha ucciso senza un motivo valido, ma solo perché idossava una divisa ed aveva un arma in mano, per essere perdonato dovrà riconoscere il proprio errore, e secondo la nostra logica e limitata mentalità umana, se riconosci dun errore vuol dire che hai sbagliato.
    Sono daccordo su quanto dici ma... Prendiamo i lager in germania. I tedeschi, anzi, i soldati tedeschi erano spietati e crudeli... ma qualcuno si è mai chiesto il perchè? Ci sono forse nati così? NO. Venivano educati da piccoli seguendo le leggi naziste, erano obbligati. Molti addirittura non sopportando i metodi delle accademie cui erano costretti ad iscriversi si suicidavano.Quindi io non darei la colpa neanke a loro, ma a chi ha reso possibile questo. Quello che voglio dire è che dietro guerre, genocidi ecc c'è sempre dietro qualcos' altro, qualcuno che ha dato il suo concenso per così dire. Nel post precedente non stavo cercando di affermare che la guerra è giusta, se così è parso le mia parole sono state fraintese. Volevo solo dire che non è chi combatte le guerre che dev'essere criticato ma anche chi le provoca.

    ---------------------Aggiornamento----------------------------

    Citazione Originariamente Scritto da NickUSMC Visualizza Messaggio
    Ci sono stato.
    E' stato davvero una bella/brutta esperienza.
    Ciò che intendo è che non definirei quegli stermini, guerre. Non so come spiegarmi.
    Quelli sono stati veri e propri stermini, non la voglio chiamare guerra. Li chiamo solo Stermini. Certo hanno a che fare con la guerra. Ma non la voglio definire guerra quel momento di sterminio di milioni di Ebrei. Parlo in particolar modo SOLO di quell'atto.
    quoto :S lo sterminio è 1 atto spietato al solo fine di uccidere. La guerra è diversa.. Non credo che un soldato vada in missione pensando "che bello oggi uccido qualcuno" lo fa per difendere la propria patria.

    Dio perdona tutto, ma la condizione per ricevere il perdono è riconoscere il proprio peccato.
    Con questo chi, in tempo di guerra, ha ucciso senza un motivo valido, ma solo perché idossava una divisa ed aveva un arma in mano, per essere perdonato dovrà riconoscere il proprio errore, e secondo la nostra logica e limitata mentalità umana, se riconosci dun errore vuol dire che hai sbagliato.
    Questo è giusto... ma sul discorso chiesa non mi sento di esprimere la mia opinione perchè temo di offendere qualcuno. Io credo in Dio non nella chiesa sinceramente. E Dio perdona se qualcuno è davvero pentito, ma a chiedere il perdono non dev'essere solo chi si è esposto, ma anche chi ha dato modo di sbagliare.
    Ultima modifica di Neaera; 13-05-10 alle 22: 29

  4. #24
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    Ci sono stato.
    E' stato davvero una bella/brutta esperienza.
    Ciò che intendo è che non definirei quegli stermini, guerre. Non so come spiegarmi.
    Quelli sono stati veri e propri stermini, non la voglio chiamare guerra. Li chiamo solo Stermini. Certo hanno a che fare con la guerra. Ma non la voglio definire guerra quel momento di sterminio di milioni di Ebrei. Parlo in particolar modo SOLO di quell'atto.
    Che tu voglia o no, guarda caso quasi in ogni guerra ce n'è uno. Troppo facile considerare guerra solo quella che si vede nei film attuata solo fra eserciti, o quella nei videogame. La guerra comprende purtroppo anche quei fatti che hanno generato piùmorti dei soldati in battaglia, ma il peggio che quei morti erano quelli che avevano meno a che fare con la guerra. Donne, bambini, vecchi ,tutti inermi e disarmati. Ma che credi che quelli siano stati uccisi per una motivo diverso dalla guerra? Non è stato forse uccidere? Sono stati uccisi da militari o da chi?
    Ma guarda che le guerre non si combattono solo fra militari, guarda che durante i bombardamenti della II guerra, che hanno raso al suolo intere città, sono morti molti più civili che militari. Quindi "o io, o tu" è abbastanza riduttivo perchè una bomba come quella di Hiroshima è stato un rapporto fra un equipaggio di un aereo e la popolazione di un'intera città.

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    Citazione Originariamente Scritto da Neaera Visualizza Messaggio
    Sono daccordo su quanto dici ma... Prendiamo i lager in germania. I tedeschi, anzi, i soldati tedeschi erano spietati e crudeli... ma qualcuno si è mai chiesto il perchè? Ci sono forse nati così? NO. Venivano educati da piccoli seguendo le leggi naziste, erano obbligati. Molti addirittura non sopportando i metodi delle accademie cui erano costretti ad iscriversi si suicidavano.Quindi io non darei la colpa neanke a loro, ma a chi ha reso possibile questo. Quello che voglio dire è che dietro guerre, genocidi ecc c'è sempre dietro qualcos' altro, qualcuno che ha dato il suo concenso per così dire. Nel post precedente non stavo cercando di affermare che la guerra è giusta, se così è parso le mia parole sono state fraintese. Volevo solo dire che non è chi combatte le guerre che dev'essere criticato ma anche chi le provoca.

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    quoto :S lo sterminio è 1 atto spietato al solo fine di uccidere. La guerra è diversa.. Non credo che un soldato vada in missione pensando "che bello oggi uccido qualcuno" lo fa per difendere la propria patria.



    Questo è giusto... ma sul discorso chiesa non mi sento di esprimere la mia opinione perchè temo di offendere qualcuno. Io credo in Dio non nella chiesa sinceramente. E Dio perdona se qualcuno è davvero pentito, ma a chiedere il perdono non dev'essere solo chi si è esposto, ma anche chi ha dato modo di sbagliare.
    A prescindere dall'educazione ricevuta il singolo individuo non può demandare le proprie responsabilità e scaricare le proprie colpe su altri.
    La discussione è se uccidere in tempo di guerra è peccato.
    Mi pare che a parte tutti i discorsi correlati, si possa concoirdare sulla sacralità della vita di una persona anche se nemico. Memico solo se ci agredisce e ci costringe a difenderci.
    Se siamo noi ad aggredire non possiamo dire che è giusto uccidere e che non è peccato. è una conclusione umanamente logica.

    Hai detto giusto va in guerra per difendere la propria patria, non per aggredire un altro stato. e si torna sullo stesso discorso delle motivazioni.

    C'è una netta differenza fra quella che è la fede in Dio e il credere o convalidare quello che dice una chiesa fatta di uomini fallibili. Puoi esprimere tutte le opinioni che vuoi basta che non confondi le due cose.
    Ultima modifica di basilischio; 13-05-10 alle 22: 46

  5. #25

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    Per me è un crimine ma la colpa va a entrambe le parti. Ecco tutto. Ma non mi sento di condannare i soldati per il lavoro che svolgono.

  6. #26
    Maresciallo L'avatar di NickUSMC
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    Allora mettiamola così che penso che vada bene a tutti

    Uccidere "va bene" (ovviamente tra virgolette) in determinati casi. Quindi ogni caso è diverso dall'altro. Dipende dalla situazione.
    Even tho I walk through the Valley of the Shadow of Death I will fear no evil for You are with me.

  7. #27

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    Ecco XD

  8. #28
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    Citazione Originariamente Scritto da Neaera Visualizza Messaggio
    Per me è un crimine ma la colpa va a entrambe le parti. Ecco tutto. Ma non mi sento di condannare i soldati per il lavoro che svolgono.
    Nessuno ha chiesto di condannare; ci penserà Dio se lo vuole.
    Il problema è se e quando è giusto uccide in guerra?
    La nostra Costituzione recita che l'Italia è uno stato che ripudia la guerra, ma manda truppe in guerra; non ti pare un controsenso?

    Se analizzi bene quello che ti ho già scritto e quello che recita il catechismo della chiesa cattolica
    2265 La legittima difesa, oltre che un diritto, può essere anche un grave dovere, per chi è responsabile della vita di altri. La difesa del bene comune esige che si ponga l'ingiusto aggressore in stato di non nuocere. A questo titolo, i legittimi detentori dell'autorità hanno il diritto di usare anche le armi per respingere gli aggressori della comunità civile affidata alla loro responsabilità.
    ti renderai conto che tutto combacia perfettamente e l'assurdità della costituzione non è tale.

    Infatti si rientra nel principio della motivazione della guerra in quanto L'italia ripudia la guerra come mezzo per assoggettare o invadere altri popoli, ma allo stesso tempo intraprende azioni di guerra (missioni di pace) perchè le guerre abbiano fine. Già da qui si dovrebbe comprendere che i militari in una guerra di "offesa", quindi ingiusta, non possono giustificare le loro uccisioni. E' anche vero che facendo parte di un esercito in guerra non puoi rifiutarti agli ordini e quindi di uccidere. In questo caso le tue uccisioni sono giustificate in quanto se tu non ucci dessi saresti ucciso a tua volta per motivi legati al codice penale di guerra.

  9. #29

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    E' anche vero che facendo parte di un esercito in guerra non puoi rifiutarti agli ordini e quindi di uccidere. In questo caso le tue uccisioni sono giustificate in quanto se tu non ucci dessi saresti ucciso a tua volta per motivi legati al codice penale di guerra
    Ecco, questo è quello di cui parlavo prima! :P

  10. #30
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    Allora mettiamola così che penso che vada bene a tutti

    Uccidere "va bene" (ovviamente tra virgolette) in determinati casi. Quindi ogni caso è diverso dall'altro. Dipende dalla situazione.
    Guarda che non uccidere o meno, non è un compromesso con Dio.
    La mia opinione, la tua e quella degli atri, compresa quella che dice la chiesa, rimangonop solo opinioni; nulla a che vedere con il volere di Dio, che è perentorio e diretto a tutto il genere umano. "Non Uccidere", non aggiunge "a volte si a vole no". E' un ordine perentorio che non lascia spazio ad intepretazioni diverse. E un'ordine secco "Non uccidere", non viene aggiunto in guerra si o in guerra no.

    Noi, genere umano, abbiamo stravolto quell'ordine preciso, aggiungendo quello che ci fa comodo per gistificare le nostre azioni. L'ordine di Dio presuppone che nessun uomo aggredisca un altro o che un popolo muova guerra ad un altro. La nostra visione è completamente sbagliata rispetto al volere di Dio.
    Se uno crede in Dio e vol seguire il suo insegnamento, non deve far altro che seguire una semplice regola, impossibile per noi uomini rispettare: "Amatevi gli uni gli altri, come Io ho amato voi".
    Leggete bene: "Come Io ho amato voi" e ripercorrete con la mente i fatti che portarono alla crocefissione di Gesù. "Perdona loro perchè non sanno quello che fanno". Nel momento di morire ha auto la forza di perdonare i suoi assassini. Il suo messaggio è più che chiaro, ma molto scomodo da attuare.

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