E' stata fatta una domanda che cerca delle risposte - con Leggi e Decreti - non opinioni.
Scusate la franchezza, ma non credo che un giudizio positivo o negativo possa aiutare questa persona a "risolvere" il suo problema.
Forse, molti di voi, non sanno cosa significa vivere una gravidanza da soli (escludo gli uomini, perché mi spiace dirlo, ma non sanno proprio cosa significa una gravidanza!).
Detto questo - e ripeto - perdonatemi la schiettezza (non vuole essere un'offesa nei confronti di nessuno, però so cosa significa passare una gravidanza da sola), riporto anch'io un Decreto.
D.P.R. 52/2009, art. 17, comma 1, let. e) – D.P.R. 51/2009, art. 41. comma 1, let. e).
Previsione normativa relativa ”al divieto di inviare in missione fuori sede o in servizio di ordine pubblico per più di una giornata, senza il consenso dell’interessato, il personale con figli di età inferiore a tre anni che ha proposto istanza per essere esonerato dai servizi continuative e notturni della sovrapposizione dei servizi”
Tale previsione normativa è disciplinata rispettivamente:
- dal comma 1, lettera e) dell’articolo 17 del Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2009, n. 52 che integra l’art. 14, comma 1, lettera d) del Decreto del Presidente della Repubblica 11 settembre 2007, n. 171;
- dal comma 1, lettera e) dell’articolo 41 del Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2009, n. 51 che integra l’art. 32, comma 1, lettera d) del Decreto del Presidente della Repubblica 11 settembre 2007, n. 170.
Destinatario della norma è la Pubblica Amministrazione in capo alla quale è posto un divieto.
Beneficiario degli effetti del divieto è il personale con figli di età inferiore a tre anni che ha proposto istanza per essere esonerato dai servizi continuativi e notturni e dalla sovrapposizione dei servizi.
Segnalibri