G.O.I. Gruppo Operativo Incursori M.M.I.

[IlFunambolo]

CIAO sangria, puoi dirci se li sai i requisiti fisici (piegamenti, trazioni, add, corsa, ecc) per il GOI? Anche se cambiano nei vari "livelli" del corso.

Ciao e grazie

Questo è per il GOS

correre 3 chilometri in 15 minuti;
effettuare 8 trazioni alla sbarra impugnandola con i palmi delle mani in avanti;
effettuare 20 piegamenti sulle braccia (flessioni);
saper nuotare e vogare.

Comunque non penso sia così facile, ci sarà sicuramente qualche altra prova.

[Charlie 2]

Questo è per il GOS
Comunque non penso sia così facile, ci sarà sicuramente qualche altra prova.

Certo appena arrivi verificano la tuaq capacità sott'acqua.. c'è una vasca piena di acqua melmosa ti ci buttano e ti dicono di indossare l'attrezzatura subacquea che troverai sul fondo. Naturalmente il tutto con visibilità zero.
l'80% dei candidati torna al proprio Comando di apartenenza.

[GOLDENBOXER]

Bella questa signor Charlie 2.
Per il mio breveto subacqueo sono stati più morbidi,ma si possono apportare cambiamenti alle tabelle FIPSAS.
In quest'acqua melmosa io proporrei un esaurimento maschera.

[SANGRIA]

C'è

[GOLDENBOXER]

La definirei citando Darwin:" Selezione Naturale"

[jonny]

Certo appena arrivi verificano la tuaq capacità sott'acqua.. c'è una vasca piena di acqua melmosa ti ci buttano e ti dicono di indossare l'attrezzatura subacquea che troverai sul fondo. Naturalmente il tutto con visibilità zero.
l'80% dei candidati torna al proprio Comando di apartenenza.

e il goi?

[LUKE691]

Sono tante le situazioni che con il senno di poi posso annoverare tra le cose piacevoli. Difficile elencare situazioni, e fatti : sono tanti ..veramente tanti.

Se devo fare una riflessione in merito , tuttavia, posso dirti che ho trovato piacevole e divertente tutta la fase precedente all'impiego vero e proprio. Dopo diventa lavoro. Solo lavoro. Ci sei dentro, hai compiti e mansioni, sai quello che puoi e devi fare, nel migliore dei modi. In quei frangenti sei un professionista che si accinge a fare il suo lavoro. Diventano quasi automatismi.

Ma Tutta quella serie di sensazioni ed aspettative, quel senso di "salto nel vuoto" che ho avuto prima di imbarcarmi in qualcosa del genere. Tieni presente che non sono "figlio d'arte" (sono stato il primo della famiglia ad essermi intestardito a voler condurre una vita militare. Nessun'altro aveva mai indossato le stellette, tranne che per il servizio di leva al tempo...) e che avevo in mano pochissime informazioni di quell'ambiente che però mi aveva incuriosito. Ed anche in un certo senso "impaurito".Quella specie di timore reverenziale verso una qualifica, quella qualifica, andava tolta.E l'unico modo era entrarci dentro. Provarci almeno.

Il "pallino" che mi saltò in testa, la voglia di provare un'esperienza particolare, le visite ed i colloqui e le selezioni prima di
accedervi, con il patema di non risultare "apposto" e/o idoneo. I dubbi e le perplessità nello snocciolarsi dei vari step, dei vari corsi, delle varie prove. Quella sensazione di non arrivare mai alla fine, rischiare di essere cacciato.la voglia di riuscire ed essere tra i migliori se non il migliore...la sana competizione che conduce individui similari per certi versi a lavorare sul proprio ego per riuscire ad operare in collaborazione ed in squadra. Il senso di appartenenza a qualcosa di bello. Speciale. Non a tutti permesso di vedere.

Quei momenti...quelle sensazioni sono state una parte piacevole che rammento con nostalgia.

Ma forse sono difficili da comprendere come per me sono difficili da spiegare.

Saluti

Target ma te sei stato/sei nel GOI?? Grazie

[Charlie 2]

Bella questa signor Charlie 2.
Per il mio breveto subacqueo sono stati più morbidi,ma si possono apportare cambiamenti alle tabelle FIPSAS.
In quest'acqua melmosa io proporrei un esaurimento maschera.

Dovendo indussare l'attrezzatura giocoforza bisognerà fare anche lo svuotamento maschera. Comunque molti brevettati ricreativi sono stati mandati via.

[joenna]

Sono tante le situazioni che con il senno di poi posso annoverare tra le cose piacevoli. Difficile elencare situazioni, e fatti : sono tanti ..veramente tanti.

Se devo fare una riflessione in merito , tuttavia, posso dirti che ho trovato piacevole e divertente tutta la fase precedente all'impiego vero e proprio. Dopo diventa lavoro. Solo lavoro. Ci sei dentro, hai compiti e mansioni, sai quello che puoi e devi fare, nel migliore dei modi. In quei frangenti sei un professionista che si accinge a fare il suo lavoro. Diventano quasi automatismi.

Ma Tutta quella serie di sensazioni ed aspettative, quel senso di "salto nel vuoto" che ho avuto prima di imbarcarmi in qualcosa del genere. Tieni presente che non sono "figlio d'arte" (sono stato il primo della famiglia ad essermi intestardito a voler condurre una vita militare. Nessun'altro aveva mai indossato le stellette, tranne che per il servizio di leva al tempo...) e che avevo in mano pochissime informazioni di quell'ambiente che però mi aveva incuriosito. Ed anche in un certo senso "impaurito".Quella specie di timore reverenziale verso una qualifica, quella qualifica, andava tolta.E l'unico modo era entrarci dentro. Provarci almeno.

Il "pallino" che mi saltò in testa, la voglia di provare un'esperienza particolare, le visite ed i colloqui e le selezioni prima di
accedervi, con il patema di non risultare "apposto" e/o idoneo. I dubbi e le perplessità nello snocciolarsi dei vari step, dei vari corsi, delle varie prove. Quella sensazione di non arrivare mai alla fine, rischiare di essere cacciato.la voglia di riuscire ed essere tra i migliori se non il migliore...la sana competizione che conduce individui similari per certi versi a lavorare sul proprio ego per riuscire ad operare in collaborazione ed in squadra. Il senso di appartenenza a qualcosa di bello. Speciale. Non a tutti permesso di vedere.

Quei momenti...quelle sensazioni sono state una parte piacevole che rammento con nostalgia.

Ma forse sono difficili da comprendere come per me sono difficili da spiegare.

Saluti

Secondo lei qual'è il requisito fondamentale per far parte di quel "gruppo"?

[target]

Secondo lei qual'è il requisito fondamentale per far parte di quel "gruppo"?

Buongiorno.

Al di la di tutte le considerazioni che si possono fare sulle condizioni psico-fisiche necessarie per attività specifiche, il requisito a mio avviso necessario..imprescindibile.. è un requisito che in ogni ambito dell'esistenza umana è necessario per raggiungere gli obiettivi prefissati da ognuno. Ognuno di noi.

La determinazione.

Saluti