La mia storia da Guardia Giurata!

[bertoandry]

mio padre è una guardia giurata..gli chiederò se ha voglia di raccontarvi qualche sua esperienza..ve ne anticipo qualcuna..lui ha sempre fatto il turno di notte..
quasi finiti giù da un ponte con un blindato..
barbone ubriaco che mangia bottiglie....
vari ladri
e quella più belle di tutte..la conversazione radio di un collega che era entrato in questo edificio abbandonato a fare il giro..(era un vecchio manicomio)..ha anche estratto la pistola...

edifici, strutture abbandonate è normalissimo farlo!


Beh, vi racconto una mia piccola avventura di servizio allarme pronto intervento in un...cimitero :-D


Era una notte molto piovosa, con un forte temporale, ero da 3 o 4 ore in servizio e avevo corso come un matto per tutti gli allarmi che suonavano per i temporali (al 90% falsi allarmi ma mai dire mai!).
Ad un certo punto la c.o. (centrale operativa) mi chiama per intervenire in un cimitero a Brescia, dove la settimana prima avevano rubato tutto il rame che c'era ed era andato sui tg nazionali. Purtroppo la situazione era drammatica perchè tutte le pattuglie erano impegnate in interventi d'allarme e quindi dovevo farlo DA SOLO!
Arrivo dopo 4 minuti e sento ancora la sirena, faccio un giro esterno con la macchina, controllando i perimetri e qualsiasi cosa di strano che potesse insospettire un tentato furto. Niente, l'area appare a posto, ma da un angolo è facile scavalcare e quindi occhi ben aperti. Parcheggio la macchina e prendo le chiavi per accedere, la c.o. mi dice il codice. Apro il cancello e tolgo l'allarme. Una pioggia che non vi dico!!i fulmini fortissimi che sembravano cadere. (le strade allagate e alberi caduti). All'interno un silenzio pietroso ed un atmosfera da film horror, inizio a controllare, pistola in mano per questioni di sicurezza e colpo in canna (in quei momenti non si scherza!). Guardo le bare che sembrano in ordine, mi riparo in ogni angolo per vedere se trovo movimenti sospetti nel caso ci fosse qualcuno. Dal silenzio che vi era e dal completo buio illuminato solo da finte candele elettriche, vi era l'illuminazione anche dei fulmini e che botti!!Vi giuro che sembrava dovesserò cadere da un momento all'altro e in quella situazione, dentro un cimitero da soli, non è bello e l'adrenalina la sentite!Poi sento dei rumori in una stanzina (credo dove mettano i morti per pulirli o qualcosa del genre, vi era un specie di lettino)..controllo e ahhhhhhh..un ratto -_-' ma vaff...Riparto in esplorazione, dannazione ma quanto cavolo era grande quel cimitero??!Interminabile, controllo tutte le porte, quasi tutte chiuse ma in una vi erano segni di scasso. Finisco il giro e finalmente esco. Sarò stato 30 minuti, ma che minuti. I film horror in confronto erano film comici.
Reinserisco l'allarme, chiudo il cancello e mi dico "finalmente!", avverto la centrale per la porta scassinata e mi dice che è a posto e di proseguire.
In centrale i colleghi che mi dicevano "ma tu sei pazzo, io non l avre mai fatto, in un cimitero, con i morti!"..oviamente i morti non erano un problema, che per la pace loro, non potevano di certo alzarsi, ma la paura principale era dovuta dal fatto che la settimana prima ad effettuare il colpo era una banda di rumeni armati e la cosa non era molto bella!

[GGmax]

egregi colleghi qualcuno ha avuto la premura di ringraziare la moderazione per questo spazio dedicato alle nostre esperienze??!haaaaaa se non ci fossi io!!!!
desidero ringraziare la moderazione e lo staff!!
mi trovo in servizio ospedaliero di notte in una serata a dir poco burrascosa,allora giravo da solo,all'improvviso una chiamata sul numero di servizio,"venga! presto!si sta'allagando un reparto"gridava spaventata una dottoressa.Mollo tutto,scale a 4 e arrivo sul posto.La dottoressa sbiancata mi apre la porta e realmente vedo che c'era un fiume di acqua che scendeva dal tetto di cartongesso,sangue freddo mi fermo a pensare per circa un minuto,trattenendo la dottoressa impaurita.Per prima cosa chiamo l'elettricista di servizio per lo stacco della corrente,e'inutile anche lui "imballato".io:"ok max sei solo!"
Comunico il tutto alla centrale che mi chiese di valutare la situazione e se doveva chiamare i vv.ff.,ovviamente il collega in centrale spaventato poiche'si doveva affidare ad una guardia sul posto con solo 1 mese e mezzo di esperienza.La prima cosa che mi viene in mente:"max devi entrare per costatare se realmente dentro non c'e'nessuno",anima e coraggio mi chiudo la porta alle spalle e lascio fuori la dottoressa,entro.Corsa veloce nelle stanze,nessuna presenza e fuori come un razzo e peggio di un polipetto che esce dal'acqua!avviso la centrale e chiedo l'intervento dei vv.ff poiche'usciva acqua a fiumi dal soffitto,quindi a rischio crollo, pieno di plaffoniere con neon ancora accesi e quindi rischio di corto circuito e incendio,da calcolare che si tratta di una struttura ospedaliera con quasi 1000 posti letto e altrettanto personale presente.Mentre attendo i vv.ff la dottoressa voleva entrare
per prendere e(a suo pensare)salvare i suoi vestiti e la borsa che aveva adagiato nel suo studio,io urlavo"no!dottoressa io non posso assulatemente farla entrare",insisteva.All'improvviso mi distraggono 2 infermiere con un urlo(tipico delle donne quando si spaventano)e la dottoressa approfitta per lanciarsi al salvataggio dei suoi beni,alla fine per fortuna riesco a farla fare pochissimi metri l'afferro per il braccio e la tiro violentemente fuori quando dopo un leggero scricchiolio crolla il soffitto in cartongesso.La dottoressa che dopo averla afferrata aveva gridato"ma che fa'!"dopo si gira mi guarda "lei mi ha salvato!grazie infinite".Poi arrivati i vv.ff chiedo se avessero bisogno di me,ovviamente mi videro come un "purpetiello"e dissero vai non preoccuparti vatti ad asciugare!e la gentile dottoressa mi porto'nel reparto dove lei e due infermiere gentilmente mi diedero degli asciugamani!alla fine la stessa dottoressa mi disse:"lei e'un angelo",io:"e'il mio lavoro dottoressa"...

[GGmax]

turno 19:00-06:00 in un cantiere sperso dove nemmeno una cornacchia c'avrebbe messo piede!mentre ero in macchina fermo intento ad ascoltare le conversazioni radio tra la centrale e le pattuglie di zona,un grosso tonfo,segno che qualcuno era al 100%100 all'interno visto che questo cantiere era dotato di uscita secondaria a 200 mt.Premetto illuminazione Zero!.Chiamo la centrale:"mi reco all'interno,sento dei rumori!",il collega"noooooooo,aspetta che ti mando l'appoggio",io:"ok!",invece la mia testolina diabolica gia'mi portava oltre.Entro passando per il centro del cantiere,cioe'lontano da angoli e mezzi di lavoro(mica so'fesso io!),arrivo quasi a meta'percorso noto 2 ombre e 1 sulla scala intento a smontare le gronde.Con fermezza e "spirito napoletano!" emetto un grido.Qualcuno di voi puo'pensare che era un "Alt,fermi!",invece no!c'e'stato invece:"weee!!iesc'a loc' oi!!"(andate via di li'!)ecco giustificata la mia frase precedente "spirito napoletano".Questi incominciarono a correre con le gambe che gli arrivavano dietro la schiena,dicendomi ogni tipo di parolaccie(con risposte a dovere da parte mia,ovviamente!!!).Mi chiama il collega della centrale sul cellulare e mi comunica che il collega di zona stava arrivando.Al suo arrivo vide il pantalone della mia divisa col fango fin sulle ginocchia e mi diede del pazzo!.
Cari colleghi,io non lo biasimo perche'realmente ho avuto una "brutta" reazione,lanciarmi da solo in quel cantiere dove l'unica luce disponibile,oltre la mia mag light,era il riflesso della luna,e'stato poco prudente.Forse sara'stata la mia inesperienza(solo 8-9 mesi di servizio),la rabbia o semplicemente la voglia di non permettere a quelle persone di fare quella cosa assurda,non so'!ma quello che so'per certo e'che ho rischiato molto andando da solo e non e'cosa da fare assolutamente.Mi raccomando!non seguite il mio esempio!!.

[zIz]

Be' anche se solo da pochi mesi in servizio, ho qualche storia che penso possano essere interessanti:
-ADDESTRAMENTO!
Sembra una parola esagerata eppure il collega a cui ero affiancato lo chiamava così! Era il mio 2 giorno di lavoro come Guardia Particolare Giurata ed il primo in cui io lavoravo durante le 8 ore di turno e il collega controllava che io il giorno prima avessi appreso tutto, dalle strade da seguire per arrivare sugli obiettivi, alle decine e decine di bollature che dovevo coprire durante tutto il turno e su tutti gli obiettivi! Ero parecchio indaffarato! Fatto stà che il mio 2 giorno di lavoro il mio collega, giovane, serio, puntuale e soprattutto ex parà VP4 non passato in SPE ma con parecchia voglia di fare la sua parte, mi ha fatto mettere mano all'arma per la prima volta in vita mia! E posso dirlo con certezza col senno di poi: fu un incosciente lui e ingenuo io a seguirlo! Ma le cose sembravano proprio quello che non erano!
Eravamo su un obiettivo per effettuare ispezione interno locali e relativa chiusura, avevamo circa 15 minuti di anticipo e quindi ne abbiamo approfittato per fermarci a prendere un caffè (cosa non propriamente corretta ma mi fu offerto dato che ero ancora al 2 giorno!) Alla radio però arriva la chiamata alla Pattuglia di zona:
-"VICTOR* dalla centrale."
-"Avanti"
-"Allarme continuo presso benzinaio sito in via ... , recarsi con prudenza"
-"Centrale sono bloccato sulla chiusura del Comune di ..., non riesco ad arrivare prima di 20 primi"

A quel punto il collega senza che nessuno glielo chiedesse afferra la radio e comunica:
-"Centrale da SIERRA*, se confermi mi reco sull'allarme sono a 1 primo dal posto"
-"Confermato SIERRA*, allarme continuo, possibile presenza di manomissione casse carburante"

Neanche il tempo di sentire la conferma dalla centrale e il nostro pandino stava già sfrecciando sulla strada, ed effettivamente eravamo a neanche 1 minuto dal posto!
La cosa che non ho detto però è che questo mio collega lavorava con una fondina VegaHolster particolarmente aderente al corpo e questo, quando guidava con la cintura rigorosamente allacciata, su questo non transigeva, gli creava fastidio dato che la pistola gli premeva sul bacino. Aveva quindi l'abitudine ASSURDA secondo me, di togliere l'arma dalla fondina e di riporla nel vano portaoggetti dello sportello, alla sua sinistra! Quando siamo arrivati al benzinaio notiamo che c'è uno scooter fermo con una borsa degli attrezzi appesa al manubrio e pochi metri più avanti un signore corpulento che sembra parlare al cellulare che sembra non accorgersi di essere illuminato a giorno dai nostri fari!
A quel punto il collega afferra al volo la sua arma in mano e mentre apre il suo sportello mi fa:
"Scendi ma resta riparato dallo sportello"
Io premetto una cosa: ero giovane (sia anagraficamente che professionalmente parlando), al mio secondo giorno di un lavoro carico di responsabilità e che volevo svolgere al meglio, dopo una corsa forsennata sul mio primo allarme a cui nessuno mi aveva preparato ne nessuno mi aveva chiesto di andare. E fu così che memorizzai gesti e parole e in un secondo e mezzo ho sfoderato la mia arma e messo il colpo in canna l'ho riposta in fondina ma con la mano pronta ad estrarre nuovamente se ce ne fosse stato bisogno! Stavo per scendere dalla macchina a razzo per puntare gli occhi sui movimenti del soggetto quando all'improvviso il collega mi ferma e mi fa:
"Fermo, che fai? quella non ci serve, è un cliente e sicuramente è un falso allarme"
La naturalezza con cui pronunciò quella che per lui era una cosa ovvia mi lasciarono di sasso ed infatti una volta sceso dalla macchina lui ripose la sua arma in fondina e cominciò ad ispezionare il perimetro tenendo d'occhio il soggetto che continua tranquillamente a telefonare, con lo scooter fermo, e a darci le spalle! Io rimasi basito perchè praticamente da tutta quella azione era semplicemente emerso che il mio collega teneva abitualmente l'arma in macchina anzichè addosso e che proprio in quella circostanza per lui non vi fosse niente di sospetto quando a me aveva fatto credere l'esatto opposto!!!
Ovviamente la situazione era tranquilla e terminata l'ispezione e data la regolarità riprendemmo il nostro giro!
Ma continuo a credere che quel collega sbagli profondamente ad usare cosi poca premura nel maggio della sua arma, più che altro dato che mi stava affiancando e che quindi non era da solo in vettura.
Resta il fatto che fu il mio primissimo allarme, e fu un battesimo piuttosto strano!!!


-SCORTA!
Anche se in servizio da 3 mesi, il mio brigadiere mi chiama un giorno e mi dice: "Le va se domani prima delle 8 ore di Pattugliamento e P.I. le diamo un servizio più leggero? Si tratta di un piantonamento dinamico e poi una breve scorta in auto!" Ovviamente accetto, avevo passato i miei primi 3 mesi di servizio alternando pattuglie di pronto intervento nei festivi e pattuglie di aperture e chiusure nei feriali, quindi diciamo che alla lunga qualcosa di diverso lo cercavo anche io. Il giorno dopo, ritiro l'auto ma appena prelevo una delle tante Punto con i suoi buoni buoni 250000km il brigadiere mi comunica di prelevare la vettura "grossa", una grande punto, più veloce, più grossa e ben tenuta dato che era utilizzata di solito solo per le notturne dei marescialli in P.I.! La cosa si faceva interessante: nello spiegarmi il servizio mi comunica che un commercialista, su incarico di uno studio, si recava 2 volte al mese in uno stabile enorme ad incassare l'affitto di tutti gli inquilini per conto dell'amministratore. Non ho chiesto in che zona fosse ma immaginavo già che il quartiere non sarebbe stato pieno di villette e piscine! Infatti il territorio interessato era periferico, pieno di case popolari, e gli inquilini del condominio in oggetto erano quasi tutti immigrati regolari (altrimenti non avrebbero potuto godere del contratto d'affitto!) e operai. Il problema però è che alcuni di questi versavano in difficoltà economiche e ogni qualvolta si avvicinava la data per regolarizzare l'affitto cercavano di contrattare per strappare un periodo di proroga.
Il commercialista in questione è persona non solo educata e di cultura, ma anche un attento amministratore: conosceva quasi tutti gli inquilini e per questo godeva di una relativa tranquillità a svolgere quel tipo di incontri. Il problema era che da un certo periodo alcuni degli inquilini avevano cominciato ad avere pretese di tutti i tipi nei confronti sia di lui che dell'agenzia che gestiva gli affitti, e questo lo aveva allarmato al punto da richiedere al nostro I.D.V. la presenza di una GPG sempre presente durante le fasi di pagamento e ovviamente di rientro a casa del soggetto, dato che il contante che riportava con sè superava qualche decina di migliaia d'euro.
Il servizio era relativamente tranquillo, stazionavo al pianterreno del condominio al di fuori di un piccolo ufficio a vetri utilizzato per le riunioni di condominio: luogo ideale sia perchè non permetteva la presenza di piu' di un soggetto estraneo per volta si data la vicinanza di pochi metri con il parcheggio. Potevo tranquillamente controllare sia il flusso di inquilini, quasi tutti tranquilli, che la situazione all'interno.
Uno dei tanti giorni di questo servizio però mentre ero all'esterno, noto un furgone, tutto ammaccato e malconcio, passare davanti al condominio un paio di volte; all'interno della cabina c'erano 2 soggetti ma nel retro non sapevo. Dopo circa 20 minuti rivedo il furgone e mi chiedo cosa possa significare: ad un certo punto il furgone rallenta e parcheggia proprio nell'area antistante al condominio, in una stradina praticamente isolata, e noto che dal retro del mezzo escono altri 2 soggetti oltre i due presenti nella cabina. Se avessero proseguito per la loro strada non ci sarebbe stato nulla di male ma immediatamente noto che due di loro hanno uno zainetto, hanno l'aria di essere stanchi e cattivi, probabilmente dell'est europa e puntano dritti verso l'ingresso del condominio. A quel punto mi viene il dubbio che più che versare l'affitto forse hanno intenzione di fare un prelievo! Le chance non erano molte dato che l'ufficio era a 15m dai soggetti e all'interno il commercialista sbrigava delle pratiche con un signore: o scatenavo il panico con scene da film ipotizzando l'imminente scoppio della 3 guerra mondiale o mantenevo la calma! Per fortuna ho preferito la seconda: Ho aperto la porta dell'ufficio mi ci sono infilato dentro, ho richiuso a chiave la stessa e sempre senza scompormi continuavo a fissare dal vetro con lo sguardo più cattivo che potevo i soggetti che continuavano ad avvicinarsi compatti. Nello stesso frangente ho messo la destra sul calcio della Glock e con la sinistra avevo il tasto di comunicazione radio pronto per la richiesta di intervento alla C.O.! Il commercialista, sapendo che avevo sempre rispettato la privacy dei condomini e non ero mai entrato nell'ufficio durante una transazione, mi fissa interdetto ed in 2 secondi inizia a raccogliere le carte e gli assegni per chiuderli nella valigetta che aveva con se. Il signore presente invece non sembrava essersi accorto di nulla! A meno di 5metri dalla porta punto il piede per evitare che potesse essere aperta all'improvviso e fisso i movimenti delle mani di tutti e 4 i soggetti cercando di intuirne le eventuali mosse nelle tasche o negli zaini! In meno di 2 secondi il gruppetto è davanti alla porta, uno dei 4 guarda attraverso il vetro il commercialista ed il signore, poi mi fissa negli occhi senza neanche vedere che avevo già slacciato la fondina con il pugno stretto sul calcio, e mi saluta con uno sguardo sereno e pacato mentre gli altri 3 tirano dritto senza neanche degnarci di un'occhiata; pochi istanti ed anche il 4 si allontana e tutti si dirigono lungo il marciapiede del condominio per poi entrare nel condominio accanto a quello presso il quale prestavo servizio.
In ancora qualche secondo mi ricompongo, ripongo la radio nel cinturone, con un rapido gesto riabbottono la fondina e senza scompormi dò un'occhiata all'esterno. Vedendo che era tutto tranquillo esco e mi rimetto a piantonare! Avevo l'adrenalina a mille, la scossa era stata più forte quando quel tizio mi aveva fissato! Io avevo presagito il peggio ma quasi sicuramente si trattava di 4 manovali che rientravano dopo il turno di notte e che incuriositi dall'insolito assembramento di gente avevano guardato cosa ci fosse di tanto interessante in un ufficio con un tizio armato davanti! Be posso assicurarvi che la scorta al rientro è stata da manuale, ho tallonato la vettura del commercialista per tutto il tragitto! E' stato interessante!

-CODICE 7!
Anche se cronologicamente anteriore rispetto alla seconda storia, è la più emozionante vissuta fin'ora! Non tanto per l'epilogo, quanto per le emozioni! Premetto una cosa: con solo 3 settimane di servizio alle spalle, tutti i festivi e prefestivi ero di pattuglia. Ok, la zona non era eccessivamente grande da coprire, ma le mie 600 o 700 chiavi le avevo!
Calcolando che su allarme ci arrivo sempre nel minor tempo possibile e rispettando tutte le procedure insegnatomi, quel giorno ero in ritardo sulle ispezioni di zona proprio a causa degli allarmi continui! E come se questo non bastasse l'allarme precedente a questo di cui scriverò, era stato presso il SERT della frazione che coprivo in zona cioè un centro per recupero di tossicodipendenti! Diciamo che ero piuttosto su di giri o per lo meno che la giornata era una di quelle piuttosto piene!
Fatto sta che terminato l'allarme mi riporto in zona per una delle ispezioni del mio giro, parcheggio la vettura, apro il bagagliaio e indossato il GAP comincio a cercare le chiavi! Ero da troppo poco tempo in zona per potermi ricordare tutti gli acronimi di tutti gli obiettivi quindi le operazioni di rintraccio delle chiavi (anche grazie ai colleghi della notte che non le riponevano nel giusto ordine!!) erano lunghe! Le trovo e mi incammino nell'azienda, apro il primo cancello, disattivo l'allarme prima che suoni, richiudo il cancello alle mie spalle per evitare che qualcuno vi si intrufoli mentre faccio il mio giro,attraverso il cortile e apro l'azienda e TAC
-"VENEZIA** dalla centrale, VENEZIA** dalla centrale!!!"
-"Avanti dalla **"
-"Portarsi su (acronimo radio) per CODICE7"

Ora, un mio collega on una sola settimana di esperienza o anche solo un giorno magari avrebbe saputo cosa fare, ma io in servizio da 3 settimane, non sapevo cosa fosse per la mia C.O. un codice 7 e il motivo era che nè lo avevo mai sentito per radio (per fortuna dato quello che indicava!) nè mi era stato insegnato durante il corso di formazione!
L'unico che conoscevo era il CODICE8, usato per indicare un allarme ripetuto su obiettivi che erano sempre guasti e che quindi in determinati orari erano falsi e che si potevano controllare con calma se nel mentre si era impegnati in altro.
Il CODICE7 però non ammette deroghe. Il CODICE7 è una rapina in corso, un allarme attivabile sul posto solo dai dipendenti dell'attività. Io non potevo sapere che forse qualcuno stava rapinando in quel momento uno dei nostri clienti e che quella persona aveva richiesto l'aiuto dell'IDV e della relativa pattuglia di zona, cioè la mia! Con estrema naturalezza e con tranquillità chiedo quindi alla C.O.:
"Centrale mi confermi che posso terminare l'ispezione prima?sono già nei locali, provvedo alla bollatura e mi ci porto subito!" E la risposta mi ha gelato!
"...Negativo. Pianti tutto quello che fai e ti porti sulla rapina in corso. Ripeto, RAPINA IN CORSO. VENEZIA ** e VENEZIA** convergete su obiettivo, posto in via.... Le forze dell'ordine sono già allertate e in arrivo. Trattasi di ufficio di rappresentante di gioielli, non riusciamo a metterci in contatto telefonico. Massima prudenza a tutte le pattuglie. Da ora in avanti SILENZIO RADIO per tutte le guardie non interessate fino a comunicazione contraria della Centrale".

Naturalmente dopo le parole RAPINA IN CORSO non capivo più nulla, nel senso che ho cominciato a correre verso l'uscita a reinserire tutti gli allarmi e buttato il mazzo di chiavi nel bagagliaio e con il GAP addosso, ho impostato il navigatore e sono partito verso l'obiettivo! Continuavo a seguire le comunicazioni radio e per mio grandissimo sollievo, non essendo mai intervenuto in una situazione del genere, ho sentito che i miei colleghi vicini di zona erano riusciti a precedermi di 1 minuto sull'obiettivo! Arrivo, inchiodo e scendo dalla macchina! Per fortuna quel giorno uno dei 2 colleghi era un appuntato con 10 anni di servizio e l'altro uno dei ragazzi che mi aveva addestrato sulla mia zona, ex parà con all'attivo 2 turni in Afghanistan e che sapeva il fatto suo!
I carabinieri non erano ancora arrivati e la C.O. ci comunica che avevano appena dirottato la chiamata ai Vigili Urbani data la mancanza di Gazzelle libere in zona! Sapevamo che la stazione di PM più vicina era ad un quarto d'ora e allora la C.O. ci chiede di valutare l'intervento dato che eravamo in 3. L'appuntato decide che si entra più che altro per accertarci se si trattava di allarme reale o meno ed essendo l'ufficio posto all'interno di un condominio dotato di un solo ingresso decidiamo di chiamare l'ascensore e di bloccarlo al pian terreno in modo da risalire le scale; questo ci avrebbe permesso di intrappolare gli eventuali aggressori verso il terrazzo se li avessimo incrociati. Chiamato l'ascensore al piano terra lo fermiamo mettendo davanti alla fotocellula uno degli estintori dell'androne, dopodichè decidiamo di risalire fino al 2 piano occhi in alto e mano sull'arma; io per ovvi motivi ero l'ultimo, il parà si gira verso di me e mi dice "Stai calmo e fai quello che facciamo noi!" Non me lo sono fatto ripetere 2 volte!!
Adrenalina a palla, cerchiamo di captare tutti i rumori possibili ma non sentiamo niente di strano! Ad un certo punto cominciamo a sentire dei boati proprio dietro una delle 3 porte del secondo piano dello stabile! L'obiettivo era sulla nostra sinistra, i rumori provenivano dalla destra! L'appuntato cerca di vederci chiaro, appoggia l'orecchio sulla porta blindata dell'obiettivo e ci fa segno di fare silenzio. Non sente nulla! Ci fa un cenno del capo e ci disponiamo uno dietro l'altro a destra e a sinistra della porta in modo da non essere di fronte alla stessa. A quel punto lui si sporge e sbattendo violentemente con la mano sulla porta e bussando più e più volte al campanello grida:
"Guardie Giurate, aprite per favore!"
E continua cosi per almeno 30 o 40 secondi! Non c'è risposta, nessuno ci apre, non si sentono rumori tranne che per i botti e i boati dell'appartamento accanto!!
A quel punto il parà dice all'appuntato:
"E se stessero bucando la parete per arrivare alla cassaforte?"
L'ipotesi era plausibile, i rumori effettivamente sembravano martellate ed erano sicuramente iniziati prima del nostro arrivo! Ma c'era un problema, la porta accanto a quella dell'obiettivo era un'abitazione privata, noi non avevamo le chiavi dell'obiettivo in quanto il contratto prevedeva l'intervento su allarme a richiesta del cliente e non prevedeva ispezioni e quindi ci era di fatto impossibile verificare lo stato delle cose!
In più se effettivamente ci fosse stato qualcuno all'interno era da stupidi bussare e chiedere per quale motivo stessero bucando una parete e soprattutto se gli inquilini dell'abitazione fossero consenzienti o meno! L'appuntato decide allora che è il caso di far arrivare immediatamente la PM in modo da fare richiedere a loro un controllo dell'abitazione privata! Ma naturalmente non ci saremmo mossi dal pianerottolo! Il fracasso era infernale, si sentiva distintamente il rumore di martellate continue su una parete ma non era il tipico suono di un martello che fissa un chiodo, quanto piuttosto una mazza che distrugge tutto!! Tempo 2 minuti e dalla centrale arriva comunicazione che un'equipaggio di PM è in arrivo e che ci richiedono un intervento congiunto! Noi rispondiamo che ci metteremo a disposizione e che siamo al di fuori dell'obiettivo e li aspettiamo li!D'un tratto però le martellate cessano e si sentono 2 voci distinte che urlano nell'appartamento, sono maschili, e dopo poco ancora si comincia a sentire il rumore di un trapano! Sembra effettivamente che siano arrivati alla cassaforte e la stiano aprendo per sistemarsi la pensione senza sapere chi c'è fuori ad aspettarli!
Siamo ancora li fuori, contro le pareti, io sono col battito a mille e mi sforzo di controllare l'impulso di sicurezza che mi farebbe impugnare all'istante l'arma. Continuo a pensare che non giro mai con il colpo in canna perchè una Glock, nonostante io spari già da anni, resta un'arma da rispettare ed usare con più accortezza delle altre non avendo sicure esterne! Ed ho sempre pensato che se qualcuno dovesse disarmarmi, non avendo il colpo in canna avrei più possibilità e tempo per reagire piuttosto che soccombere una volta premuto il grilletto! Tutti questi pensieri si affollano nella mente, improvvisamente mi sento un idiota perchè se i 2 uomini fossero armati a loro volta io probabilmente vorrei avere uno o 2 secondi in più per caricare e mettere il colpo in canna, cosa che forse non avrei! Continuo a pensare all'addestramento, a chi potrebbe esserci, a cosa potrei fare in caso di colluttazione, sento le martellate come se fossero nella mia testa ma sono tranquillo che si risolverà tutto dato che siamo in 3 e anche a mani nude il mio contributo saprei darlo! Sono lucido, carico e pronto a scattare come una molla ma lucidissimo, ed è grazie ai sensi acuiti in un momento di stress che sento il rumore di passi avvicinarsi dietro la porta: all'improvviso dico al parà accanto a me "qualcuno dietro la porta, attenzione!"
l'appuntato estrae e avvicina la sua Beretta alla gamba destra, leggermente nascosta alla vista, il parà si appiattisce al muro pronto a scattare!
La porta si apre e all'improvviso esce una signora sulla cinquantina che prima di riconoscere che eravamo in divisa, urla spaventata alla vista di 3 tizi nascosti in agguato sul suo pianerottolo!!!E dopo aver capito che eravamo anche armati indietreggia verso la porta urlando:
"PIETRO, PIETRO, LA POLIZIA LA POLIZIA!!!"
L'appuntato con calma e senza lasciare intravedere l'arma, con tono deciso le dice:
"Signora siamo guardie giurate, la polizia sta arrivando, posso chiederle chi c'è in casa sua? Ha visto qualcuno entrare o uscire dall'ufficio del gioielliere? Lo conosce?"
E la signora, con nostro immenso stupore risponde "Massimo? è successo qualcosa a Massimo? no oggi non c'è in ufficio è sabato quindi è chiuso!E' mio fratello!"
Quando l'appuntato capisce che la situazione è sotto controllo si gira di 45 gradi rispetto alla signora e ripone l'arma in fondina, poi con tono più dolce chiede alla signora se il titolare dell'ufficio fosse nella casa con lei e cosa fossero quei rumori. Il titolare, più volte cercato dalla C.O. come da procedura, era irreperibile e come numeri secondari di reperibilità aveva dato quello della sorella che non solo era la proprietaria dell'ufficio in cui lui esercitava la sua attività, ma era anche l'inquilina dell'appartamento accanto all'ufficio!!Proprio quello da cui arrivavano i rumori! Questo dettaglio, se l'interessato lo avesse comunicato in sede di stipulazione del contratto, ci avrebbe risparmiato qualche capello bianco! Infatti anche la signora ammette candidamente di non aver sentito le chiamate della C.O. al cellulare dato che il rumore assordante causato dagli operai che le stavano ristrutturando il bagno aveva coperto gli squilli! Morale della favola, uno degli operai aveva esagerato con le martellate andando a colpire i cavi del quadro elettrico a cui rispondeva la centralina dell'appartamento attiguo che a sua volta aveva da sola fatto partire la richiesta d'allarme! Ed essendo l'allarme silenzioso e senza sirena, avevano continuato a martellare in serenità!

Ovviamente all'arrivo della municipale l'appuntato ha spiegato tutto, sono state richieste le chiavi dell'ufficio (di cui la sorella possedeva doppione essendone la proprietaria) ed è stato verificato che l'intero quadro elettrico dell'ufficio era in cortocircuito a causa del danno causato dagli ignari operai! Ora, a me è sembrato strano che degli operai non si accorgessero che alcune zone del muro non dovessero essere abbattute con tale violenza da arrivare nell'appartamento accanto! Ma fatto sta che quella giornata me la ricorderò...

Piccolo dettaglio! Ricordate quando ho detto di aver buttato le chiavi delle ispezioni nel bagagliaio per correre sul posto del CODICE7? Bene, il collega della notte, non le ha trovate in cassetta perchè erano rimaste nel bagagliaio, cadute sotto la ruota di scorta mentre correvo (ebbene si, correvo...) sull'allarme! Ovviamente la sfiga ha voluto che la vettura che utilizzavo io finisse a pattugliare la zona notturna più lontana rispetto alla notturna che aveva bisogno del mio mazzo!
Risultato, il brigadiere il giorno dopo mi convoca e mi dice:
"Ottimo lavoro ieri, mi raccomando sia sempre professionale e segua le regole e vedrà che le prossime situazioni sarà in grado di affrontarle anche da solo e con il massimo risultato! Poi se riesce anche a richiudere le cassette in ordine, qualsiasi cosa accada, magari le rinnoviamo il contratto!!!"

Avevo 3 settimane di esperienza...tutto sommato fu un consiglio più che un cazziatone!!!

[AdriCam]

Queste storie sono bellissime, le ho lette tutte d'un fiato, allora io avrei una domanda Come si diventa guardia giurata??

[Point Man]

Basta fare domanda ad un istituto di vigilanza.. Se ti interessa, nella sezione Off Topic c'è una ricca discussione sulle GPG.

[AdriCam]

grazie grazie grazie, soprattutto che velocità nel rispondere!

[GGmax]

Ne racconto una delle tante, solo che questa sa'di comico.
Di pattuglia 22-06,mi chiama la centrale e mi dice che un cliente ha sentito la sirena del suo deposito carburanti della corte.Ero nelle vicinanze,in 5 primi gia'ero li'.
Io,per fortuna,non avevo chiavi per entrare dal cancello automatico,poiche'la chiavetta in mio possesso era danneggiata.Scendo dall'auto per suonare il citofono,dal buio pesto scorgevo un ombra che tutto era,tranne che umana.In poche parole,al di la del cancello,quell'ombra che mi puntava,era un caprone!Cioe'l'utente,per proteggersi dai ladri,aveva sciolto il caprone!!e la cosa bella e'che aspettava me che entravo!Infatti solo l'intervento dell'allevatore con una "palata"tra le corna,ha fatto desistere l'imponente animale nel ridurre me e la macchina in poltiglia!...Io dopo l'intervento ero piegato in due...

[GGmax]

E quando ho salvato da furto certo,un deposito di formaggi....
Scatta questo allarme in un grande deposito di formaggi.Arrivo sul posto in 20 minuti,perche'ero impegnato in altro allarme,al giro esterno era tutto perfettamnte chiuso.Mha'!....Per scrupolo rieffettuo un altro controllo e mi accorgo che una porta,a vista perfettamente chiusa,lo era troppo(chiusa intendo),e caso strano non lo era mai stata:cioe'in condizioni normali aveva il suo gioco.Si affaccia la moglie del casaro e mi dice che se per me la struttura era chiusa,andava bene cosi'.Mhuu!Io gia'di mio ho un po'la puzza sotto al naso.Esclamo:"suo marito dov'e'"?,la signora:"a fare un giro in moto"!Io:"lo chiami"!lei:"ma no,se non c'e'bisogno"!Io:"lo chiami ascolti me,che dobbiamo entrare"!Vede la mia insistenza e finalmente lo chiama.Tutto sto ambaradam era gia'passata 1 ora.In 15 primi il marito era li',gli spiego la situazione e ure lui decoccio,non voleva entrare.Io con tono fermo e un po'infastidito:"Mi apri sto'magazzino!E'meglio per te!Il lavoro e'tuo ,mica mio!".Bestemmiando me lo apre.Tutte le uscite di sicurezza bloccate con spranghe di ferro,quindi difficilmente abbordabili,solo quella porta no.Gia'da lontano a luci accese vedo dei "quadri luccicanti":risultato?10 sensori oscurati con vaschette di alluminio.Solo 4 risultavano in allarme sul quadro a casa del casaro,perche'erano di ultima generazione e la signora gia'pensava di escluderli,visto che a suo modo di vedere,erano"rotti".Il casaro:"mi hai salvato ore di lavoro".......E'vero che ho fatto il mio lavoro,pero'un Kg di parmiggiano,se me lo avesse regalato,quello "scorzone"!!!