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Risultati da 21 a 30 di 43

Discussione: Corsi prima di entrare in Protezione Civile

  1. #21
    Caporale L'avatar di SebuccioCt
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    La penso esattamente come Orzocco..siamo volontari non stipendiati, è logico che dobbiamo rendere conto di eventuali danni cagionati, ma è anche vero che non serve un attestato per saper ascoltare ed aiutare la gente anche con una sola parola di conforto, poi è a discrezione dei responsabili mettere o meno gente incapace in determinati servizi, voglio essere maligno ma magari lo fanno per "visibilità" e numero. Secondo me al massimo bisognerebbe fare a priori una distinzione che non viene mai fatta e cioè personale operativo e personale di supporto, che secondo me è di gran lunga più importante, perchè la logistica interna di un'associazione ti permette di fare il 90% delle cose più velocemente e meglio. Rimane il fatto che un corso unico a livello nazionale andrebbe fatto, quantomeno sai con chi operi, io da Vigile del Fuoco Volontario posso dire che alcune volta ho paura ad operare con operatori di PC che non conosco perchè non so il grado di preparazione, anche se dopo anni ormai ho fatto occhio e bene o male le associazioni della zona le conosco (anche io sono volontario di PC) cosa che non mi succede con i colleghi di altri comandi o distaccamenti, proprio perchè abbiamo una preparazione di base omogenea più o meno

  2. #22
    Sergente L'avatar di Verlaine
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    Citazione Originariamente Scritto da SebuccioCt Visualizza Messaggio
    La penso esattamente come Orzocco..siamo volontari non stipendiati, è logico che dobbiamo rendere conto di eventuali danni cagionati, ma è anche vero che non serve un attestato per saper ascoltare ed aiutare la gente anche con una sola parola di conforto, poi è a discrezione dei responsabili mettere o meno gente incapace in determinati servizi, voglio essere maligno ma magari lo fanno per "visibilità" e numero. Secondo me al massimo bisognerebbe fare a priori una distinzione che non viene mai fatta e cioè personale operativo e personale di supporto, che secondo me è di gran lunga più importante, perchè la logistica interna di un'associazione ti permette di fare il 90% delle cose più velocemente e meglio. Rimane il fatto che un corso unico a livello nazionale andrebbe fatto, quantomeno sai con chi operi, io da Vigile del Fuoco Volontario posso dire che alcune volta ho paura ad operare con operatori di PC che non conosco perchè non so il grado di preparazione, anche se dopo anni ormai ho fatto occhio e bene o male le associazioni della zona le conosco (anche io sono volontario di PC) cosa che non mi succede con i colleghi di altri comandi o distaccamenti, proprio perchè abbiamo una preparazione di base omogenea più o meno
    giusto è proprio quello che serve: una preparazione di base unica per tutti e omogenea
    Un giorno senza rischio e giorno non vissuto

  3. #23

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    Citazione Originariamente Scritto da Verlaine Visualizza Messaggio
    anche io proporrei una corso a livello regionale, ....
    Il problema (oltre i Fondi) è che nessuno ha idea di come e cosa insegnare! Vi voglio fare un esempio: la mia regione ha organizzato qualche anno fà un corso per Responsabili Operativi Di Org. di Vol. il tutto fatto al DPC (= 1200Km x 150 persone !!!! con 50 mezzi!!!) ebbene ci siamo sorbiti 5 docenti diversi che ci hanno "raccontato" la storia della PC per 5 volte !!!! alla seconda ora del 2^ docente ci siamo "ribbellati" ma non c'è stato niente da fare Trè giorni di programma pari pari ad un corso base per scuola media come quello che da anni facciamo noi!!!!!! ah dimenticavo ....adesso abbiamo l'Attestato DPC!!!!!

  4. #24
    Caporale L'avatar di SebuccioCt
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    Citazione Originariamente Scritto da 157° Visualizza Messaggio
    Il problema (oltre i Fondi) è che nessuno ha idea di come e cosa insegnare! Vi voglio fare un esempio: la mia regione ha organizzato qualche anno fà un corso per Responsabili Operativi Di Org. di Vol. il tutto fatto al DPC (= 1200Km x 150 persone !!!! con 50 mezzi!!!) ebbene ci siamo sorbiti 5 docenti diversi che ci hanno "raccontato" la storia della PC per 5 volte !!!! alla seconda ora del 2^ docente ci siamo "ribbellati" ma non c'è stato niente da fare Trè giorni di programma pari pari ad un corso base per scuola media come quello che da anni facciamo noi!!!!!! ah dimenticavo ....adesso abbiamo l'Attestato DPC!!!!!
    157° secondo me si dovrebbe partire proprio dalla base: FAR CAPIRE AI VOLONTARI CHE SONO UN SUPPORTO e non Dio sceso in terra...fin troppi ne ho visti di rambo che hanno rischiato di far male a se stessi e agli altri...me ne frego di un volontario che ha 3000 attestati e 9000000 ore di servizio se non mi fa fare un punto sulla mappa, se non mi sa leggere uan topografia, se non mi sa nemmeno indicare che tipo di incendio è e che tipo di vegetazione sta interessando (il volontario era a ciglio strada a segnalare un fololaio estivo..) o se non mi sa nemmeno predisporre una tenda questo è quello che devono fare, iniziare dalla base...come esigi di diventare per esempio un volontario aib se non sai un minimo di topografia e alte piccole nozioni e insegnamenti che ti fanno operare in sicurezza? La PC è supporto, montare e gestire campi, moduli abitativi, cucine da campo ecc. ecc. se non si parte da queste basi come puoi pensare di fare aib (tanto per dirne una) o di operare per per un allagamento? si deve partire da ogni cosa dalla base, senza mai sentirsi arrivati, io dopo 6 anni in PC e 4 da Vigile del Fuoco Volontario mi vedo appena agli inizi, non uno "arrivato", io quest'anno per la prima volta mi sono fatto la mia prima missione (sisma Abruzzo) mi sono fatto anche la seconda (alluvione Messina) ho partecipato a diversi corsi/iniziative minori ma ho fatto tutti per step, come dicevano molti anche in altre discussioni quì invece si arruola gente repressa con la "sete" della divisa, gente che si è vista precludere le strade dell'arruolamento e allora si è spostata verso altri target. Io non nego che sopratutto inizialmente c'è la foga di fare e la voglia di mettersi in gioco, ma bisogna avere il buon senso per dire non sono ancora correttamente formato oppure meglio ancora dire in alcuni casi non è il mio compito, non sono preposto a questo, non sono preposto alla viabilità, non sono preposto a blocchi stradali, non sono preposto a controlli...e tanti ne ho visti....

  5. #25
    soccorritore
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    Beh si anche io sono d'accordo che un volontario debba avere un minimo di conoscenze che gli consentano di affrontare le emergenze. Anche perché la mancanza di conoscenze in una emergenza genera ansia, timore, paura...
    L'associazione italiana della croce rossa impone vari corsi a seconda di quello che si desidera fare ma comunque le conoscenze di base di primo soccorso e rianimazione le hanno tutti i volontari. Poi ci sono quelli che si specializzano nei servizi di emergenza extra-ospedaliera, nei servizi di assistenza ai senza fissa dimora (pericolosi anche quelli), nella gestione di sala operativa ecc...
    Certo se poi si hanno già delle competenze di base è più facile poi indirizzare la persona a svolgere un determinato compito. Ad esempio io sono radioamatore da oltre 10 anni e quindi sono assolutamente in grado di gestire una "maglia radio" e sia di approntare una stazione in emergenza, saldando bocchettoni, magari anche autocostruendomi una antenna ecc...
    Poi nell'associazione è venuto tutto il resto, ovvero il BLSD, le competenze per il soccorso in ambulanza ecc... Difatti a me piace variare i vari servizi: quando serve mi rendo utili, nei limiti delle mie possibilità. Ad esempio in settimana vado anche nelle scuole a divulgare l'educazione alla sicurezza...

  6. #26
    Caporale L'avatar di SebuccioCt
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    Citazione Originariamente Scritto da soccorritore Visualizza Messaggio
    Beh si anche io sono d'accordo che un volontario debba avere un minimo di conoscenze che gli consentano di affrontare le emergenze. Anche perché la mancanza di conoscenze in una emergenza genera ansia, timore, paura...
    L'associazione italiana della croce rossa impone vari corsi a seconda di quello che si desidera fare ma comunque le conoscenze di base di primo soccorso e rianimazione le hanno tutti i volontari. Poi ci sono quelli che si specializzano nei servizi di emergenza extra-ospedaliera, nei servizi di assistenza ai senza fissa dimora (pericolosi anche quelli), nella gestione di sala operativa ecc...
    Certo se poi si hanno già delle competenze di base è più facile poi indirizzare la persona a svolgere un determinato compito. Ad esempio io sono radioamatore da oltre 10 anni e quindi sono assolutamente in grado di gestire una "maglia radio" e sia di approntare una stazione in emergenza, saldando bocchettoni, magari anche autocostruendomi una antenna ecc...
    Poi nell'associazione è venuto tutto il resto, ovvero il BLSD, le competenze per il soccorso in ambulanza ecc... Difatti a me piace variare i vari servizi: quando serve mi rendo utili, nei limiti delle mie possibilità. Ad esempio in settimana vado anche nelle scuole a divulgare l'educazione alla sicurezza...

    Logico, come ogni associazione che si rispetti, comunque io sono di un'idea, cioè fare una formazione capillare ed uniforme a tutte le associazioni e poi far scegliere agli associati le singole specialità poi da portare avanti, in un'associazione ci sono molteplici ruoli che possono servire, logisti (nei quali collaborano insieme montatori di tende, idraulici, elettricisti,cuochi ecc. ecc.) radioamatori, soccorritori, fermorestando che non credo nelle associazioni multiruolo che spaziano a 360° dal soccorso sanitario, all'antincendio ai radioamatori, ma questo è un discorso apparte, li è la serietà dell'associazione che non dovrebbe disperdere tante energie in più settori, ma in pochi e limitati, di modo da essere il più professionali possibile. Secondo me andrebbe anche fatta una riforma sostanziale della PC, con 6 macro aree

    Settore aib
    Settore sanità
    Settore logistica
    Settore tlc
    Settore idrogeologico
    Settore unità cinofile

    e ogni associazione dovrebbe aderire in 2 sole di queste categorie

  7. #27

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    SebuccioCt ha ragione da vendere, straquoto
    C.I.S.O.M
    "Tuitio fidei et obsequium pauperum"

  8. #28
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    Citazione Originariamente Scritto da SebuccioCt Visualizza Messaggio
    Logico, come ogni associazione che si rispetti, comunque io sono di un'idea, cioè fare una formazione capillare ed uniforme a tutte le associazioni e poi far scegliere agli associati le singole specialità poi da portare avanti, in un'associazione ci sono molteplici ruoli che possono servire, logisti (nei quali collaborano insieme montatori di tende, idraulici, elettricisti,cuochi ecc. ecc.) radioamatori, soccorritori, fermorestando che non credo nelle associazioni multiruolo che spaziano a 360° dal soccorso sanitario, all'antincendio ai radioamatori, ma questo è un discorso apparte, li è la serietà dell'associazione che non dovrebbe disperdere tante energie in più settori, ma in pochi e limitati, di modo da essere il più professionali possibile. Secondo me andrebbe anche fatta una riforma sostanziale della PC, con 6 macro aree

    Settore aib
    Settore sanità
    Settore logistica
    Settore tlc
    Settore idrogeologico
    Settore unità cinofile

    e ogni associazione dovrebbe aderire in 2 sole di queste categorie
    be stiamo parlando sempre di associazioni con pochi associati, se si ha un'associazione con un bel po di associazti si puo specializzare su altre cose, mentre se poi si parla di una squadra di 5 operatori si concentri su tutti e 5 i settori allora ti do pienamente ragione.....poche cose ma fatte bene
    Un giorno senza rischio e giorno non vissuto

  9. #29

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    Logico, come ogni associazione che si rispetti, comunque io sono di un'idea, cioè fare una formazione capillare ed uniforme a tutte le associazioni e poi far scegliere agli associati le singole specialità poi da portare avanti, in un'associazione ci sono molteplici ruoli che possono servire, logisti (nei quali collaborano insieme montatori di tende, idraulici, elettricisti,cuochi ecc. ecc.) radioamatori, soccorritori, fermorestando che non credo nelle associazioni multiruolo che spaziano a 360° dal soccorso sanitario, all'antincendio ai radioamatori, ma questo è un discorso apparte, li è la serietà dell'associazione che non dovrebbe disperdere tante energie in più settori, ma in pochi e limitati, di modo da essere il più professionali possibile. Secondo me andrebbe anche fatta una riforma sostanziale della PC, con 6 macro aree

    Settore aib
    Settore sanità
    Settore logistica
    Settore tlc
    Settore idrogeologico
    Settore unità cinofile
    e ogni associazione dovrebbe aderire in 2 sole di queste categorie
    quoto in toto specie la parte in blù!
    se ti può consolare in alcune regioni le Org.del Settore sanità non sono accetatte dalla Struttura regionale di PC in quanto(e giustamente) si ritiene che queste debbano ESCLUSIVAMENTE rapportarsi col 118 che in caso di Emergenza è già parte della PC quale gestore del settore
    circa le TLC .... moltissime non sono neanche vere e proprie Organizzazioni in quanto di fatto sono singoli Volontari che utilizzano apparati e mezzi propri (e ti assicuro che non sono molto simpatici ai Volontari che operano magari sul fuoco o nel fango e vedono in loro "dei pesi morti che magari intendono anche coordinare") sarebbe MOLTO meglio ,proprio perchè spesso,anzi molto spesso, sono dei "singol" si integrassero come Specialisti adetti a quel settore all'interno delle Sq Operatve.
    circa i Cinofili....non mi esprimo a causa di "lite in Corso" ma mi piacerebbe sapere cosa serve una Un.Cin. di Pol Urb. spacciata ora come Cane da ricerca tra 2 minuti come Cane antidroga e magari portata come "deterente" ad una manifestazione in cui i V.U. pretendono di essere O.P. .......a parte la professionalità di qualcuno molto spesso il fumo supera l'arrosto....
    anche sull'utilità di addestramenti specifici ho qualche perplessità....è meglio "spendere" per insegnare a tutti come si usa una radio,come si fà il punto su una carta, come si usa una motosega o invece è meglio che si formino figure specifiche e specialistiche da inserire in ogni sq. operativa in cui possano anche convivere "manovali" se con tale termine intendiamo Volontari alle prime armi o che comunque si prestano a fare di tutto su CHIARE indicazioni del CSq e di 2-3 Specialisti?

    ---------------------Aggiornamento----------------------------

    OT :come si può evitare questi interventi con testo "in colonna"

  10. #30

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    se ti può consolare in alcune regioni le Org.del Settore sanità non sono accetatte dalla Struttura regionale di PC in quanto(e giustamente) si ritiene che queste debbano ESCLUSIVAMENTE rapportarsi col 118 che in caso di Emergenza è già parte della PC quale gestore del settore
    circa le TLC .... moltissime non sono neanche vere e proprie Organizzazioni in quanto di fatto sono singoli Volontari che utilizzano apparati e mezzi propri (e ti assicuro che non sono molto simpatici ai Volontari che operano magari sul fuoco o nel fango e vedono in loro "dei pesi morti che magari intendono anche coordinare") sarebbe MOLTO meglio ,proprio perchè spesso,anzi molto spesso, sono dei "singol" si integrassero come Specialisti adetti a quel settore all'interno delle Sq Operatve.
    circa i Cinofili....non mi esprimo a causa di "lite in Corso" ma mi piacerebbe sapere cosa serve una Un.Cin. di Pol Urb. spacciata ora come Cane da ricerca tra 2 minuti come Cane antidroga e magari portata come "deterente" ad una manifestazione in cui i V.U. pretendono di essere O.P. .......a parte la professionalità di qualcuno molto spesso il fumo supera l'arrosto....
    anche sull'utilità di addestramenti specifici ho qualche perplessità....è meglio "spendere" per insegnare a tutti come si usa una radio,come si fà il punto su una carta, come si usa una motosega o invece è meglio che si formino figure specifiche e specialistiche da inserire in ogni sq. operativa in cui possano anche convivere "manovali" se con tale termine intendiamo Volontari alle prime armi o che comunque si prestano a fare di tutto su CHIARE indicazioni del CSq e di 2-3 Specialisti?[COLOR="NAVY"]
    Per quanto riguarda le Organ.ni del settore sanitario dipende da org a org. non vorrai escludere a priori ass. internaz.li com la CRI o lo SMOM? non scherziamo ragazzi.Per quanto riguarda il fenomeno del "Rambismo" mi sono gia espresso e sono d'accordo con te.
    C.I.S.O.M
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