Il primo Centro Addestramento Cani di Polizia fu costituito nel periodo successivo alla 1^ Guerra Mondiale ed il primo successo ottenuto con l'impiego dei cani segugi italiani nei servizi di Polizia si ebbe il 10 giugno 1924, in occasione delle ricerche di Giacomo Matteotti.

In seguito esemplari di "Pastore Tedesco" vennero acquistati in Germania e successivamente fatti riprodurre nell'allevamento di Postumia, all'epoca territorio italiano, per poi essere utilizzati principalmente dai Commissariati di Frontiera nell'attività di repressione dell'immigrazione clandestina e del contrabbando lungo l'arco alpino.

Al termine della 2^ Guerra Mondiale, i cani poliziotto sfuggiti alle razzie delle truppe tedesche in ritirata, furono concentrati presso la Scuola Ufficiali e Sottufficiali di P.S. di Roma e trasferiti a Fabrica di Roma.

Nel 1947 i cani furono allevati nell'attuale sede di Nettuno per aumentare il numero di esemplari.

Le notevoli difficoltà di convivenza tra cuccioli e cani adulti ed il continuo propagarsi di epidemie di cimurro costrinsero a spostare il Centro di Addestramento nella località di Rocca di Papa, nei Colli Albani, suddividendo in due settori l'attività del servizio Cinofili:
- un Centro Allevamento;
- un Centro Addestramento

Nel 1955 i due settori del servizio Cinofili furono riuniti nella Scuola Allievi Guardie di P.S. di Nettuno, a sud di Roma, (con i suoi 20.000 mq è la scuola di polizia più grande d'Europa) poi divenuta Scuola Sottufficiali e dopo, la riforma del 1981, Istituto per Sovrintendenti e di Perfezionamento per Ispettori attualmente, dal 1° aprile 2007 Istituto per Ispettori.

Dal 16 aprile 2004 il Centro Allevamento Addestramento Cani di Polizia (C.A.A.C.P.) è alle dipendenze del Servizio Reparti Speciali e ha assunto la denominazione di Centro Coordinamento dei Servizi Cinofili (C.C.S.C.)

Come si diventa Conduttore Cinofilo
Possono diventare "Conduttore Cinofilo" gli operatori della Polizia di Stato che hanno frequentato un corso di specializzazione sull'impiego del cane nelle attività di Polizia Giudiziaria e Ordine Pubblico, nei Servizi Antidroga, Servizi Antiesplosivo o Ricerca e Soccorso.

Per lavorare con un cane poliziotto bisogna avere prestanza e resistenza fisica, oltre a doti di perseveranza, tenacia, pazienza e grande equilibrio. Queste qualità, insieme all'amore ed al rispetto per il cane, sono necessarie ad instaurare un rapporto di unione e complicità, elementi fondamentali in una squadra durante le operazioni di Polizia.
Fonte Polizia di Stato.it