Le quali però non costituiscono di certo deroga ai diritti costituzionalmente sanciti
Le quali però non costituiscono di certo deroga ai diritti costituzionalmente sanciti
Che la Carta costituzionale non possa essere derogata da una legge ordinaria ? Be' direi di sì.
Articolo 1
Il militare.
1. é militare il cittadino che fa parte delle Forze armate volontariamente o in adempimento degli obblighi stabiliti dalla legge sulla leva.
2. Al militare spettano i diritti che la Costituzione riconosce ai cittadini. Egli è soggetto a particolare disciplina, a doveri e responsabilità nonchè a limitazioni nell'esercizio di taluni diritti previste dalla Costituzione definite dalla legge e riportate nel presente regolamento.
http://www.difesa.it/Giustizia_Milit...amilitare.aspx
gli vada a dire che è anticostituzionale.
Non penso che ve ne sia bisogno, dato che è stato abrogato dal D.lgs. 66/2010.
Il quale, all'art. 1465 riprende quanto già previsto dall'articolo da lei citato, con un III comma aggiunto però: 1. Ai militari spettano i diritti che la Costituzione della Repubblica riconosce ai cittadini. Per garantire l'assolvimento dei compiti propri delle Forze armate sono imposte ai militari limitazioni nell'esercizio di alcuni di tali diritti, nonché l'osservanza di particolari doveri nell'ambito dei principi costituzionali.
2. Lo Stato predispone misure effettive volte a tutelare e promuovere lo sviluppo della personalita' dei militari nonche' ad assicurare loro un dignitoso trattamento di vita.
3. Deve essere sempre garantita nei rapporti personali la pari dignita' di tutti i militari.
Quanto all'asserita incostituzionalità, vuole che le elenchi tutte le norme approvate dal Legislatore poi ritenute incostituzionali ?
Se mi è consentito, cito anche l'art. 1468: (omissis) 2. Nei confronti dei militari, in sede di attribuzione di incarico, di assegnazioni o di trasferimento a comandi, a enti, a reparti, ad armi o a specializzazioni, sono vietate le discriminazioni per motivi politici, ideologici, religiosi, razziali, etnici, per l'orientamento sessuale o per la differenza di genere.
Ed il 1472: 1. I militari possono liberamente pubblicare loro scritti, tenere pubbliche conferenze e comunque manifestare pubblicamente il proprio pensiero, salvo che si tratti di argomenti a carattere riservato di interesse militare o di servizio per i quali deve essere ottenuta l'autorizzazione.
L'orientamento sessuale è considerata argomento a carattere riservato di interesse militare o di servizio, forse ?
Ultima modifica di Enrico112; 22-09-12 alle 22: 37
Il che secondo lei vorrebbe dire che il militare ha gli stessi diritti di un civile?.......
Provi a fare il militare poi me lo viene a raccontare.
Se la costituzione non è diventata carta straccia sì.
Ma quand'anche non avesse gli stessi diritti di un civile, non vedrei comunque nulla di male se un militare, naturalmente come cittadino italiano e non come militare, manifestasse od esprimesse la sua opinione per valere il diritto a non essere discriminato, ad avere pari dignità sociale come tutti i cittadini e quant'altro.
Ultima modifica di Enrico112; 22-09-12 alle 22: 48 Motivo: ort.
teoricamente ineccepibile
ma fra il dire ed il fare.......................................
mi sa tanto, che prima deve provare.
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