Ieri abbiamo effettuato un'operazione insieme ad un collega della Polizia Provinciale di Milano per fatti accaduti a Milano e che successivamente, per delega del PM, si sono trasferiti per alcuni giorni sul nostro territorio, e con il quale abbiamo piacevolmente collaborato e scambiato opinioni. Alla fine delle operazioni ho riaccompagnato il collega alla Stazione Termini di Roma e lì mi ha detto che all'andata ha fatto regolarmente il biglietto (più di 100 Euri!!). Al ritorno, visto che aveva dei scatoloni di cose poste sotto sequestro da portare con sé e che necessitava di spazio, abbiamo provato a chiedere al capo treno (persona gentilissima - fossero tutti così) se era possibile viaggiare gratuitamente e occupare un determinato spazio, tutto questo perché gli è stato pazientemente e giustamente spiegato chi eravamo qualificandoci e facendogli vedere il decreto del PM.
Contentissimo alla fine di questa collaborazione con la Polizia Provinciale di Milano!!!
Fatta tutta questa premessa la mia domanda è: esiste una normativa che regola una situazione simile? E cioè, se per delega dell'autorità giudiziaria mi devo recare in un determinato posto, vi è la possibilità di viaggiare gratuitamente su treno e/o su servizio pubblico?
E per quanto riguarda le spese di pernottamento e vitto? Potrebbe esserci un fondo della procura o altro? Fatemi sapere.
Questa discussione è aperta anche per farvi raccontare episodi simili e le esperienze che avete avuto con le Vostre Amministrazioni (anticipo contanti, se avete dovuto metter tutto di tasca vostra ecc). A noi una volta anticipavano i contanti per operazioni fuori sede. Ora, quando capita, ce li ridanno dopo diversi mesi.
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