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Discussione: Qualifica di Pubblica Sicurezza - Polizia Giudiziaria - Arma.

  1. #11

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    Citazione Originariamente Scritto da Agente PM Visualizza Messaggio
    e la può portare anche in sale da ballo e manifestazioni ad es. cosa che una GPG non può fare. il porto d'arma per difesa personale delle gpg ha comunque dei limti dovuti a determinati luoghi e situazioni.

    .
    Mah!! mi sembra strano però...anche in un luogo aperto al pubblico ci può esserci la possibilità del rischio!!!

    Non saprei se in tali luoghi invece gli agenti di p.s. e p.g. hanno l' obbligo di comunicare la qualifica e il porto dell' arma agli addetti alla vigilanza del locale

  2. #12
    Maresciallo L'avatar di Agente PM
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    Citazione Originariamente Scritto da grfrapi Visualizza Messaggio
    Mah!! mi sembra strano però...anche in un luogo aperto al pubblico ci può esserci la possibilità del rischio!!!

    Non saprei se in tali luoghi invece gli agenti di p.s. e p.g. hanno l' obbligo di comunicare la qualifica e il porto dell' arma agli addetti alla vigilanza del locale
    no, non vi è tale obbligo se non per necessità, il porto dell'arma in borghese deve essere occulto.
    cosa diversa è se si è fermati per un controllo di polizia stradale o polizia giudiziaria ecc. ecc. ovviamente ci si deve identificare e dichiare di essere armati a meno che (ma questo difficilmente riguarda gli agenti di pm) si è impiegati in particolari attività sotto copertura ecc ecc.......
    Dove i più trovan difficoltà....
    lì, dirigo il mio agire

  3. #13

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    Citazione Originariamente Scritto da grfrapi Visualizza Messaggio
    Mah!! mi sembra strano però...anche in un luogo aperto al pubblico ci può esserci la possibilità del rischio!!!

    Non saprei se in tali luoghi invece gli agenti di p.s. e p.g. hanno l' obbligo di comunicare la qualifica e il porto dell' arma agli addetti alla vigilanza del locale
    è verissimo, coloro che hanno un'arma per difesa personale non possono portarla con sé nelle manifestazioni, stadi, assemblee...insomma in luoghi ad elevato concentramento di persone.
    Agente di Polizia Locale

  4. #14
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    allora, come già detto in maniera corretta, il poliziotto locale può portare l'arma 24su24 nel proprio territorio di competenza perchè non perde mai le qualifiche che ha, ovvero agente/ufficiale di polizia giudiziaria e agente ausiliario di pubblica sicurezza. Qualifica, quest'ultima, che come ben sappiamo viene concessa dal Prefetto competente per territorio su richiesta del Sindaco.
    Ne consegue quindi che loro, come noi della polstato, CC, GdF, Polpen e Cfs, sono in servizio 24su24, con la sola limitazione del territorio di competenza.
    La guardia giurata, giuridicamente, è un addetto ad un pubblico servizio, solo quando sta svolgendo servizio, terminato infatti torna ad essere un privato cittadino. L'unica differenza è che, essendo titolari di un regolarissimo porto d'armi per difesa personale, a tassa ridotta perchè considerato come strumento necessario per lo svolgimento del loro lavoro, possono portare l'arma 24su24 senza limitazioni di territorio, se non quelle imposte dal TULPS e suo regolamento di attuazione (si pensi alle riunioni pubbliche, manifestazioni politiche, ecc).

  5. #15

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    Citazione Originariamente Scritto da vecchiaguardia Visualizza Messaggio
    allora, come già detto in maniera corretta, il poliziotto locale può portare l'arma 24su24 nel proprio territorio di competenza perchè non perde mai le qualifiche che ha, ovvero agente/ufficiale di polizia giudiziaria e agente ausiliario di pubblica sicurezza. Qualifica, quest'ultima, che come ben sappiamo viene concessa dal Prefetto competente per territorio su richiesta del Sindaco.
    Ne consegue quindi che loro, come noi della polstato, CC, GdF, Polpen e Cfs, sono in servizio 24su24, con la sola limitazione del territorio di competenza.
    La guardia giurata, giuridicamente, è un addetto ad un pubblico servizio, solo quando sta svolgendo servizio, terminato infatti torna ad essere un privato cittadino. L'unica differenza è che, essendo titolari di un regolarissimo porto d'armi per difesa personale, a tassa ridotta perchè considerato come strumento necessario per lo svolgimento del loro lavoro, possono portare l'arma 24su24 senza limitazioni di territorio, se non quelle imposte dal TULPS e suo regolamento di attuazione (si pensi alle riunioni pubbliche, manifestazioni politiche, ecc).
    Vecchiaguardia i poliziotti locali fuori servizio non rivestono più la qualifica di PG, ma solo quella di PS!!
    Agente di Polizia Locale

  6. #16
    Maresciallo L'avatar di marcopolprov
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    Citazione Originariamente Scritto da coars Visualizza Messaggio
    Marco, in questo link potrai trovare delle considerazioni giuridiche che potranno contribuire a chiarirti un pò le idee:

    http://www.altalex.com/index.php?idnot=38624

    Quindi attenzione, quando sei fuori servizio, a mettere in essere pratiche tipiche della PG. Leggi bene cosa recita l'art. 57 del c.p.p.:

    http://studiocelentano.it/codici/cpp...#_Toc440263201

    Per tutto quello che riguarda quando sei in servizio, vale in toto quanto già riferito da agente pm.

    Saleut.

    E ok! ma quanto previsto dall'art. 57 C.2 lett. "b" e cioè:
    "Sono Agenti di polizia giudiziaria, i carabinieri, le guardie di finanza, gli agenti di custodia , le guardie forestali e, nell`ambito territoriale dell`ente di appartenenza, le guardie delle province e dei comuni quando sono in servizio.".
    Significa che solo per noi vale ciò? E cioè che solo gli agenti della Pl perdono tale qualifica fuori dal servizio? Giusto? Le altre FF PP la mantengono?
    Un'altra cosa: per poter compilare un verbale amministrativo, quindi non riferibile al penale, si deve sempre avere necessariamente la qualifica di PG? Giusto? E dove posso trovare la relativa menzione normativa?
    L' ignorante parla a vanvera, l'intelligente parla al momento opportuno, il saggio parla se interpellato, il fesso parla sempre. (Egidio).

  7. #17
    Maresciallo L'avatar di marcopolprov
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    Ho trovato questo su wikipedia, parla di ausiliari del traffico e dipendenti comunali. Da quanto c'è scritto è ovvio che non è necesaria la qualifica di PG anche per la compilazione dei verbali amministrativi. Vi posto quello che ho letto su wikipedia:

    Art. 17 comma 132 Legge 127/1997: "i comuni possono, con provvedimento del sindaco, conferire funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta ai dipendenti comunali o delle società dio gestione dei parcheggi, limitatamente alle aree oggetto di concessione. La procedura sanzionatoria amministrativa e l'organizzazione del relativo servizio sono di competenza degli uffici o dei comandi a ciò preposti. I gestori possono comunque esercitare tutte le azioni necessarie al recupero delle evasioni tariffarie e dei mancati pagamenti, ivi compresi il rimborso delle spese penali".)

    (Art. 17 comma 133 Legge 127/1997: "le funzioni di cui al comma 132 sono conferite anche al personale ispettivo delle aziende esercenti il trasporto pubblico di persone nelle forme previste dagli articoli 22 e 25 della Legge 8 giugno 1990 N° 142, e successive modificazioni. A tale personale sono inoltre conferite, con le stesse modalità di cui al primo periodo del comma 132, le funzioni di prevenzione e accertamento in materia di circolazione e sosta sulle corsie riservate al trasporto pubblico ai sensi dell'art. 6, comma 4, lettera c) del decreto legislativo 30 aprile 1992, N° 285").

    Successivamente, a distanza di pochi mesi, interviene il Ministero dell'Interno, con la Circolare N° 300/A/26467/110/26 del 25 settembre 1997 (Titolo: "Articolo 17, commi 132 e 133 della legge 15.05.1997, n° 127 - Personale addetto all'accertamento delle violazioni in materia di sosta e di circolazione e sosta sulle corsie riservate.") che non solo precisa meglio i limiti e le funzioni degli Ausiliari del Traffico nati a seguito dei commi 132 e 133 dell'Art. 17 legge 127/1997, ma riconosce agli Ausiliari del Traffico comma 132 dipendenti privati o comunque di società miste e/o municipalizzate la competenza a rilevare e sanzionare le infrazioni in materia di sosta, non solo entro l'area data in concessione ma anche nelle zone limitrofe o di pertinenza dell'area di sosta a pagamento.

    (Circolare N° 300/A/26467/110/26 del 25 settembre 1997 Pagina 2: "A questi soggetti è da riconoscersi un ambito circoscritto di competenza riconducibile essenzialmente all'accertamento delle violazioni di cui all'art. 7, comma 15 e all'art. 157 commi 5, 6 e 8 del Codice della Strada, commesse in aree comunali, urbane o extraurbane, che con apposita Delibera della Giunta Comunale sono state specificatamente destinate al parcheggio o alla sosta sulla carreggiata e per la cui fruizione è imposto il pagamento di una somma di denaro. La loro competenza si estende a quelle aree poste al servizio di quelle a pagamento - su strade, piazze, etc. - immediatamente limitrofe ad esse che costituiscono lo spazio minimo indispensabile e necessario per compiere le manovre che ne consentano l'utilizzo in concreto da parte degli utenti della strada: solo in tali zone - per relationem - deve intendersi estesa la facoltà di accertamento di tutte le violazioni relative alla fermata e alla sosta vietata da apposta segnaletica o dalle norme del Codice della Strada".)

    Infine interviene l'Articolo 68 della Legge 488 del 23 dicembre 1999 (Legge Finanziaria del 2000) che conferma la loro natura di Pubblico Ufficiale (già riconosciuta in precedenza dalla Sentenza N° 22862 dell'8 ottobre 1999 emessa dalla XII Sezione del Tribunale di Roma) con potere di Contestazione Immediata, e attribuisce ora anche la possibilità di contestare le Infrazioni al Codice della Strada inerenti l'Articolo 158 del CdS, con potere di rimozione nei casi previsti, e ribadisce all'Avviso di Accertamento da essi compilato la valenza dell'Atto Pubblico ai sensi degli Articoli 2699 e 2700 del Codice Civile con fede privilegiata fino a querela di falso.

    Gli articoli del CdS contestabili dagli Ausiliari del Traffico [modifica]
    Quindi, ricapitolando, gli Ausiliari del Traffico - dipendenti privati di una società concessionaria della sosta a pagamento - possono contestare le infrazioni agli Artt. 7 comma 15; 157 commi 5, 6 e 8; 158 commi 1, 2, 5 e 6 e applicare la rimozione dei veicoli nei casi previsti dall'Art. 158 comma 2 lettere b), c) e d).

    Inoltre, ai sensi dell'Art. 201 del Codice della Strada, in caso di compilazione del Verbale di Contestazione Immediata quando il trasgressore è presente all'atto della contestazione, l'Ausiliare del Traffico in qualità di Pubblico Ufficiale, ha il potere di richiedere al trasgressore la Patente di Guida e la Carta di Circolazione, elementi necessari ai fini della compilazione del Verbale di Contestazione Immediata.
    Il trasgressore, in caso di rifiuto di esibire i suindicati documenti, incorre in una Denuncia Penale per mancata esibizione di documenti a Pubblico Ufficiale (Art. 651 Codice Penale), che comporta l'arresto fino a 1 mese o l'ammenda fino a 206 euro.


    Da quanto sopra, sarà sicuramente così anche per le guardie venatorie e per altri ambiti tipo agenti volontari del WWF ecc ecc.
    Ma su quale legge posso trovare chi è addetto alla compilazione dei verbali amministrativi? E' una mia stupida curiosità!!!
    Ultima modifica di marcopolprov; 26-12-09 alle 16: 02
    L' ignorante parla a vanvera, l'intelligente parla al momento opportuno, il saggio parla se interpellato, il fesso parla sempre. (Egidio).

  8. #18

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    Beh, gli agenti di polizia amministrativa...qua cìè scritto a grandi linee chi sono...
    http://it.wikipedia.org/wiki/Polizia_amministrativa

    Citazione Originariamente Scritto da marcopolprov Visualizza Messaggio
    Il trasgressore, in caso di rifiuto di esibire i suindicati documenti, incorre in una Denuncia Penale per mancata esibizione di documenti a Pubblico Ufficiale (Art. 651 Codice Penale), che comporta l'arresto fino a 1 mese o l'ammenda fino a 206 euro.[/I][/B]
    questo reato non esiste, perché non si ha l'obbligo di portare con se i documenti....
    è "Rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale" il vero reato.
    Anche io sul lavoro ( faccio il postino) devo chiedere per esempio negli atti giudiziari se sto dando l'atto alla persona fisica destinataria o al fratello o al familiare, ma non posso mica accertarmi chiedendo i documenti, ma solo lo status a voce. Se poi mi dice una bugia e salta fuori beh sono cavoli suoi. L'obbligo di portare la carta d'identità spetta a determinate persone ( c'è scritto bene sul TULPS ai primi articoli, per esempio chi è stato condannato robe varie), poi tralasciamo chi è al volante che deve girare con i documenti, ma è un altro discorso.
    Ultima modifica di Alex1990; 26-12-09 alle 16: 54
    Agente di Polizia Locale

  9. #19
    Maresciallo L'avatar di marcopolprov
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    Citazione Originariamente Scritto da Alex1990 Visualizza Messaggio
    Beh, gli agenti di polizia amministrativa...qua cìè scritto a grandi linee chi sono...
    http://it.wikipedia.org/wiki/Polizia_amministrativa



    questo reato non esiste, perché non si ha l'obbligo di portare con se i documenti....
    è "Rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale" il vero reato.
    Anche io sul lavoro ( faccio il postino) devo chiedere per esempio negli atti giudiziari se sto dando l'atto alla persona fisica destinataria o al fratello o al familiare, ma non posso mica accertarmi chiedendo i documenti, ma solo lo status a voce. Se poi mi dice una bugia e salta fuori beh sono cavoli suoi. L'obbligo di portare la carta d'identità spetta a determinate persone ( c'è scritto bene sul TULPS ai primi articoli, per esempio chi è stato condannato robe varie), poi tralasciamo chi è al volante che deve girare con i documenti, ma è un altro discorso.
    Vero Alex. Hanno scritto una boiata! Perché non glielo fai notare, visto che te ne sie accorto per primo? Fammi sapere cosa ti dicono.
    L' ignorante parla a vanvera, l'intelligente parla al momento opportuno, il saggio parla se interpellato, il fesso parla sempre. (Egidio).

  10. #20
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    Esatto marco, l'agente di polizia locale riveste la qualifica di PG solo quando è in servizio (come recita appunto l'art. 57 c.p.p.). Consegue che fuori servizio, paradossalmente, se dovesse accertare un reato, non incorre negli obblighi previsti dall'art.55 c.p.p. . A meno che si verifica un reato per il quale è previsto l'arresto obbligatorio in flagranza, ma in quel caso può procedere all'arresto anche un privato cittadino (in base all'art. 383 c.p.p.), per poi consegnare immediatamente la persona alla polizia giudiziaria.
    ~ Se non hai tentato, non hai mai vissuto

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