Originariamente Scritto da
VxVendetta
Allora, così, incuriosito proprio da voi nel forum (qui e in altre discussioni) me lo sono visto, salutando una notte (tanto insonnia per insonnia)...e devo dire che l'ho trovato mediocre, sia a livello cinematografico che contenutistico.
A livello cinematografico perchè la regia sinceramente sembra una scopiazzatura delle serie americane, dall'inizio alla fine (è un difetto della taodue da sempre) unendo ogni tanto qualche simil stallo alla Sergio Leone (ci sono film dove si può fare e dove non si può: ecco, qui non si può
) e aggiungendo qualche scena di guerra alla Call of Duty un po' pacchianuccia.
Detto ciò, a livello contenutistico non posso che confermare quanto già detto da alcuni: stucchevole melassa buonista da fiction italiana di bassa categoria. Io non sono contrario le licenze poetiche nell'intrattenimento, e se scrivo un romanzo/sceneggiatura e al fine della mia storia è necessario passare sopra alla realtà lo faccio e di continuo, perchè? perchè sennò non sarebbe un romanzo/film,ma un saggio/documentario. Sono tuttavia contrario a un'impostazione di base stucchevole, con clichè abusati e scene prevedibili: dai ragazzi, fin dal primo istante l'americanina si sapeva che 1- si metteva col più giovane di loro 2- diventava in quattro e quattr'otto un grande amore 3- lei moriva. Scene anche giostrate bene, quando si salutano me so pure commosso, anche perchè era ovvio che lei sarebbe morta mezzo minuto dopo, ma troppo prevedibile, e troppo ridicola la sua scenata di 30 secondi e due giorni dopo tranquillo a scherzare con tutti,alla faccia che grande amore!
Per non parlare della faccenda del bambino (assurda, assurda), del cattivo che sembrava una caricatura di Yul Brinner (e mi spiace,ma un film credibile deve avere un antagonista altrettanto credibile), dell'incubatrice per la Pandolfi...no, non mi ha convinto in nulla.
Stucchevole, troppo.
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