Ho digerito male sin dall'inizio la "sopressione" dei corsi "Ausiliari" i quali sono stati linfa vitale per l'Arma tantissimi anni.
Giovanissimi Carabinieri i quali si formavano e venivano "plasmati" alle Scuole dell'Arma sotto l'esclusivo modello del Carabiniere, gente che alla fine della ferma sceglieva di rimanere ed altri i quali, giustamente, sceglievano di tornare alla vita civile i quali, anocra dopo decenni, rimpiangevano quel periodo trascorso tra le nostre fila.
Poi "zut" un colpo di spugna ha cancellato il tutto "imponendo" all'Arma, ed alle altre FF.PP., di trarre il suo personale dei ranghi inferiori esclusivamente da ex militari. Gente con con una mentalità diversa acquistita in altre FF.AA. le quali, spesso, a fatica all'inizio, si rendono contono della realta dove sono capitati a causa della loro precedente formazione che nulla ha a che vedere con il ruolo di "poliziotto".
Gli ausiliari a 18/19/20 anni entravanoa far parte di una grande famiglia che li accoglieva familiarmente dai BTG all'ultima Stazione dove sin da subito dovevano confrontarsi, chi più chi meno, con la strada. Adesso invece ci ritroviamo ragazzi di 25/26 ed anche 30 anni con una forma mentis diversa i quali, a volta, fanno fatica ad abbandonare la loro precedente esperienza per comprendere la nuova realtà fatta di sacrifici, di domeniche e festivi lavorati, ferie estive rinunciate servizi serali e notturni svolti con una certa assiduità, sopratutto alle Stazioni mentre erano abituati nelle FF.AA. a finire di lavorare, perlopiù, il venedrì alle 14,00 e tornare il lunedì, senza avere alcun contatto con la gente e sopratutto trovando difficolt. all'inizio a confrontarsi con la gente la quale vede nel Carabiniere colui che puo "risovere" ogni loro problema.
Insomma diventano di colpo da comparse a protagonisti della vita civile dei cittadini i quali si aspettano da loro ogni comprensione e sopratutto fanno affidamento della loro vita sociale.
Nel paesino come nella grande città il Crabiniere viene visto ed è sempre al centro dell'attenzione pertanto anche l'aspetto fornale, forse banale per alcuni, da noi diventa disappunto del cittadino un militare senza basc non lo guarda enssuno un carabiniere senza beretto viene subito addidato.
Ma sopratutto il carabiniere, anche giovane, deve dare risposte forti, sicure e eritiere al suo interlocutore per questo esistevano gli ausiliari i quali nascevano Carabinieri senza stravogimenti d'immagine e di comportamento.
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