Accidenti Bacioch,
evita di far vomitare i nostri bravi ammiratori !!!
Per evitare problemi, ci sono due cosettine che facciamo regolarmente anche per delle marce di solo una trentina di kilometri.
Primo : fasciare i punti soggetti a sfregamento, quindi a vesciche ( i lati del tallone ed il tallone d'Achille, la parte esterna dell'alluce e la pianta all'altezza dell'attaccattura delle dita). Per fasciare non intendo mettere una fascia (sarebbe peggio), ma proteggere con uno strato di sparadrap, una specie di fascia adesiva da mettere evitando che faccia delle pieghe : funziona a meraviglia.
Secondo : appena si puo' durante la marcia, aprire rapidamente gli anfibi per tirare i calzettoni, in modo che siano sempre belli tesi e non facciano pieghe che dopo possono provocare vesciche.
Un po' alla volta i piedini belli si abituano e fanno sempre meno male ( più o meno)
caro Danilo,
che tu sappia i laureati in medicina o infermeria sono ricercati dalla legione oppure hanno già parecchi infermieri?
"Nelle buche non ci sono atei. Questo non è un discorso contro gli atei ma contro le buche."
« I miei uomini possono mangiare le loro cinture, ma i miei carri armati hanno bisogno di carburante. »
(Generale G.S.Patton)
la vedo mooooolto triste
I laureati in medicina si arruolano in ogni caso come legionari semplici e faranno i legionari. Al massimo potranno fare i corsi infermieri, e sicuramente saranno molto avvantaggiati.
I medici in legione, e nell'esercito francese in generale, fanno parte del corpo della sanità e non so veramente come funzioni. Di sicuro, per entrarci bisogna essere nell'esercito e per essere nell'esercito bisogna essere di nazionalità francese, a meno di essere nella Legione Straniera dove pero' i medici vengono dal corpo della Sanità e quindi dall'esercito francese.
Grazie per la delucidazione
"Nelle buche non ci sono atei. Questo non è un discorso contro gli atei ma contro le buche."
« I miei uomini possono mangiare le loro cinture, ma i miei carri armati hanno bisogno di carburante. »
(Generale G.S.Patton)
Salve a tutti, non mi sono stato a leggere tutta la discussione perchè con la connessione a 56k non mi passava più e mi scuso in anticipo se la domanda è gia stata posta..volevo sapere da esperti come orange se dopo aver prestato servizio nella legione si hanno sbocchi per altri incarichi nel mondo militare sia in Francia che all'estero..
Avverto, vado in OT.
Dai flulla stai calmo. Se c'è un legionario che ha venti(mi sembra di aver capito) anni di carriera alle spalle e non è ancora crepato in combattimento, un po' per fortuna(le bombe non guardano in faccia nessuno) e un po' per bravura, vuol dire che qualcosina ne sa. Nella sezione off topic ho ringraziato palesemente persone come francodue, e orange, che con le loro stecche che mi danno nei messaggi, sul fatto che sono ignorante, sul fatto che non posso entrare in legione sul fatto che sono un figlio di papà... mi fortificano e mi fanno crescere. In legione ci sarà di peggio che qualche insulto fra le righe, e è meglio imparare ora ad essere annientati, oltre che a livello fisico anche a livello psicologico. Ricordati che devono scremare tutti quelli che non hanno le palle per servire. Se ad aubagne alzi la voce con un superiore, credo, che farai armi e bagagli e tornerai a casa. Sai ho sentito che la prima arma che deve avere una persone per poter divenire un legionario è la disciplina(documentario di lucignolo). Insomma cerca di resistere. Conta fino a dieci, fai un respiro profondo, e se proprio devi contatti l'amministratore o il diretto interessato e gli spieghi le tue motivazione. Evitando di lanciare insulti su un forum, che, personalmente, lo trovo di scarso gradimento. Credimi sono impulsivo pure io, ma ho imparato un po' di umiltà e a volte ad abbassare la testa anche quando non dovrei. Non prendermi per presuntuoso, lungi da me, ma rifletti e stai in silenzio piuttosto. Perchè fai brutta figura.
Dopo questo terribile OT. Dovremmo ascoltare vincent, ritornare in argomento e placare gli spiriti bollenti. Peace and Love. Hahahahaha
Non chi comincia ma quel che persevera
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