salve! qualcuno sa descrivermi una settimana vissuta dalla sveglia al silenzio, a castelnaudary? grazie!!!!!
salve! qualcuno sa descrivermi una settimana vissuta dalla sveglia al silenzio, a castelnaudary? grazie!!!!!
In merito al processo di selezione e addestramento del Col Moschin e Consubin il sottoscritto ha avanzato (nel thread "Corpi Speciali") piu di qualche dubbio, visto che nelle descrizioni che vengono fatte di questo processo si raccoglie un impressione piuttosto vaga e frammentata.qualcuno e' li' non per meriti ma perche' papino suo conosceva questo e conosceva quell altro ...quindi i calcetti nel **** per essere la li hanno avuti .....mentre in Legione questo non succede!!!!! e poi scusa tanto ma nn centra nulla che in Legione sono solo 8 mila mentre nell EI sono molti di piu'....non puoi paragonare l operativita' dei due corpi nemmeno con i tuoi folgore,tuscania o lagunari...e scusa dai la Legione e' molto piu' operativa di qualsiasi corpo italiano
All'epoca avanzai degli interrogativi su quale fossero le prove piu dure da affrontare, se c'erano particolari fasi da superare "tipo la settimana dell'inferno" o cose del genere......ma i vari "esperti" del forum mi hanno risposto che questi sono particolari poco "importanti" e che il tutto non significa nulla.
Sarà, ma a me la cosa non convince.
Io personalmente ribadisco che senza una vera esperienza sul campo (GUERRA) non puo costruire un esercito vero, poiche non si puo capire se le dottrine, l'addestramento, l'equipaggiamento funziona o no.
L'italia NON COMBATTE una guerra da 70 anni, non ha basi oltremare, ne una eredita coloniale degna di questo nome.
La popolarità del tema "Difesa" è relegato in fondo alla classifica delle priorità....in un paese dove i temi dominanti sono le "veline, le foto private, referendum inutili, riforme aleatorie"......chi vuoi che si interroghi sulle reali capacita dello strumento militare.
holmes, tu hai fatto un'esperienza diretta nell'E.I.? Perchè in questo caso puoi anche parlare, ma senò è meglio che stai zitto.
E cosa c'entra avere o non avere le colonie? mah...
Per quanto riguarda il "non combatte una guerra da 70 anni": ma che vuol dire? dopo la 2 guerra mondiale gli usa hanno avuto il vietnam e la francia la guerra d'algeria, ed è stato un disastro per entrambe, non è che siano stati avvantaggiati dall'aver combattutto.
L'Italia ha un ruolo di secondo piano perchè è uscita sconfitta dalla 2 guerra mondiale, e quindi ha perso le colonie e le basi all'estero: e come gli altri sconfitti, germania e giappone, è stata relegata a un ruolo subalterno. Poi ha avuto decenni di governi di sinistra, e neanche loro hanno giovato al prestigio delle nostre ffaa, ma da qui a dire che non valgono niente ce ne passa. E per la cronaca, i nostri soldati in afganistan rischiano la pelle quasi quotidianamente, e rispondono al fuoco, non stanno a grattarsi la schiena.
Per quanto riguarda le selezioni e gli addestramenti delle nostre FS: ti aspetti che te le vengano a dire su un forum? Certe cose sono coperte da segreto militare per ovvi motivi, senò tanto vale aprire la vannucci e la base del comsubin al pubblico, no?
Questa discussione è interessante, ma tendete un po' troppo a dire "nella legione sono tutti veri soldati al 100%, nell'EI sono tutti raccomandati". 1) la legione sarà durissima e molto operativa, ma è anche un rifugio per disperati, esaltati e gente nei guai con la legge, e 2) sai chi dice che sono tutti raccomandati? quelli che i concorsi non li passano. E i concorsi se uno è preparato e determinato li vince, come hanno fatto miei amici, idonei a modena e livorno con i loro mezzi e senza spinte
Volo, su campi di riso..volo, la morte è un sorriso...volo, su ogni sospiro...volo, son vecchio o bambino..
mi dispiace mr.juda ma io sono assolutamente contrario a ciò che hai detto....
Credo ke entrare nei corpi operativi come folgore ecc.ecc.basta soltanto 1 firmetta quando passi il concorso da vfp4....degli amici di mio fratello così hanno fatto...è bastata 1 firma condicente ke volevano andare nei paracadutisti e in 1 attimo si sono trovati nella folgore...questo xkè rispetto agli anni precedenti c'è meno domanda x i corpi "operativi" e + domanda x i corpi "logistici" questo xkè i "soldati di oggi"(se vogliamo kiamarli così) non hanno voglia di fare niente e mirano soltanto ai soldi e alle licenze infischiandosi altamente della stessa bandiera italiana(e credimi ke ne conosco tanti)
cmq è vero in italia ci sono molte raccomandazioni su questo non discuto ma credo ke esse siano usate + dagli "sfaticati" xkè alla fine se vali e ti impegni x entrare in 1 corpo operativo...credo ke non ci sia bisogno di una raccomandazione...
Ovviamente quando dico ke i soldati di oggi non hanno voglia di fare niente i buoni si scartano da soli
1) ormai la guerra non è quella convenzionale, in quanto i potenziali nemici di oggi in campo aperto non ci affronterebbero mai, ma è fatta di imboscate, agguati, attentati e quantaltro, una minaccia non facilmente identificabile, e se stiamo con le mani legate a volte e non interveniamo è perchè politicamente si ha paura di esporsi in questo modo, comunque a tuttoggi nei teatri operativi dove si opera si fa la guerra, non definirla tale è da ignoranti, soprattutto se non ci si è mai stati!
2) ricordo all'amico sherlock holmes che le ns. forze speciali negli anni '80 furono chiamate ad intervenire per un dirottamento sull'achille lauro, una nave internazionale, quando potevano intervenire corpi di altri paesi stranieri, e sono continuamente all'estero in aggiornamenti congiunti con reparti internazionali
3) non ha senso un paragone ne tra esercito italiano e legione straniera, ne tra forze speciali e legione straniera, visto che sono unità non comparabili ne come impiego, ne come numero....
4) i raccomandati ci sono e vanno sempre dove vogliono loro, e in italia dove si pensa al posto fisso e a fare meno possibile, non vanno certo a farsi rodere il fegato nei reparti operativi pensa nelle forze speciali
5) i comandanti delle minori unità ad esempio a livello plotone, tipo in unità di fucilieri, fanno quello che fa il fuciliere stesso, portano lo zaino come lui, solamente c'hanno rogne, ma molte rogne più, definiteli pure fighette se vi va, giudicare è facile....
Ultima modifica di taur; 09-06-09 alle 17: 05
Nel tuo intervento riscontro un po di luoghi comuni e imprecisazioni.
In primo luogo il NON PARTECIPARE AD UNA GUERRA conta moltissimo, perchè non si possono affinare dottrina, sviluppare manuali, adattare mezzi e procedure, se NON VI E' una reale test da superare...ed il test piu realistico per un militare è la GUERRA.
Immagina se ad un calciatore gli venisse imposto di allenarsi continuamente e di NON poter giocare MAI nei match della sua squadra......NON capirebbe mai se il suo reale valore.
La questione della sinistra è relativa. Se vai a vedere i tagli al bilancio piu pesant li ha fatti il governo o meglio i governi BERLUSCONI-TREMONTI.....a proposito il prossimo anno si annuncia PESANTISSIMO, stando alle prime indiscrezioni che cominciano a circolare.
L'Italia NON E' in Afganistan per FARE LA GUERRA; e' un dato di fatto.
Lo stesso valeva per l'Irak, infatti quando la situazione si fece troppo calda,il governo ritiro le truppe.
Gli episodi di scontri da te menzionati sono certamente veri, ma in realta sono piu legati a circostanze di autodifesa....se si leggono i vari briefing dell'operazione Enduring Freedom si riscontra che MOLTO RARAMENTE gli Italiani, ma la cosa riguarda anche Francesi, Olandesi, e Tedeschi, partecipano a missioni OFFENSIVE per neutralizzare capi talebani o azioni di commandos a ridosso del Pachistan.
LA GUERRA IN AFGANISTAN è stata voluta dagli USA e NON E' un conflitto che gli italiani sentono come proprio.
Sulla questione della Legione che recluta "delinquenti e esaltati" ci andrei molto cauto....certamente NON CI VANNO i fighetti, ma non sono certo delinquenti da strada.
Peraltro teniamo presente che a livello di qualita del personale il momento migliore della Legione sono stati gli anni 50, quando migliaia di Tedeschi, molti erano veterani di guerra (si dice anche delle SS) si arruolavano in massa.
Oggi per quanto ne so, arrivano dell'est europeo, o dall'Africa.
La guerra oggi è piuttosto IMPREVEDIBILE, e questo pone molte difficolta per quegli eserciti TERRITORIALI come quello italiano; la struttura dell'Ei era definita dalla guerra fredda, l'idea di muovere un paio di corpi d'armata nel caso in cui i RUSSI avesse sconfinato ad ovest....c'erano pronti i piani operativi, si sapeva quali unita mobilitare e muovere, in pratica era TUTTO PIANIFICATO.
Oggi lo scenario è cambiato. Non si sa se il prossimo teatro è il medio-oriente, l'africa, l'asia centrale, l'ex repubbliche sovietiche....questo è un fatto problematico per l'italia, perche lo strumento militare a disposizione è poco flessibile. L'italia NON ha basi oltremare permanenti, quasi nessun reparto si addestra con continuita alla guerra del deserto, o nella jungla.
I reparti piu specializzati italiani non curano molto lo studio della cultura di altri paesi (arabi, asiatici...); le strutture dell'intelligence sono poco sviluppate e specialistiche, il cross training con altri eserciti non occidentali piuttosto rari, pochi parlano lingue straniere, o addestrati alle nuove forme di guerre (cyberwar, network-centric....).
Molti non hanno capito che un esercito moderno è qualcosa di piu di un gruppo di fanti che spara e porta zaini.
Ci vogliono delle competenze specialistiche e un addestramento/aggiornamento continuo che impone scelte politiche che in Italia non si vogliono fare, perche costose ed impopolari.
Nell'ambiente militare c'e un detto che suona cosi: "Radio fante ha parlato"
Significa che la verita o spezzoni di essa NON puo essere sottaciuta quando sono coinvolte decine o centinaia di persone.
L'ITALIA non combatte UNA GUERRA. E' un dato di fatto.
Molte delle operazioni effettuati in Afganistan in questi anni, sono stati raccontati (almeno parzialmente) dai briefing, da reportage dei giornalisti o dai reduci.
NON ILLUDIAMOCI non tutto è segreto.
E allora il bilancio che si puo ricavare, peraltro confermato da periodi attriti diplomatici tra le nazioni coinvolte e che la GUERRA è sostanzialmente COMBATTUTA dagli anglosassoni: USA, UK Canada.
Sono questi paesi che hanno avuto piu morti e feriti, anche facendo le dovuto proporzioni in termini di numeri.
Sono questi paesi che hanno effettuato le operazioni piu importanti; i primi ad entrare nel 2001 sono state le Special Forces USA e gli inglesi del SAS.
Le truppe che sconfinano in pachistan sono quelle USA/UK.
Teniamo presente che per stessa ammissione del governo Berlusconi le famose "regole di ingaggio" italiane sono cambiate in questi anni
E la cosa vale anche per i tedeschi, francesi e olandesi.
Gli USA/UK hanno avuto sempre le stesse "regole di ingaggio":ammazzare quanti piu Taliban possibili.
L'italia partecipa ad ISAF, e non ad Enduring Freedom.
gli usa/uk non hanno un popolo che grida allo scandalo se capita che in uno scontro a fuoco muore una donna o un bambino, senza parlare poi delle foto di torture (????) sui prigionieri.
tra l'altro se negli usa/uk vai a dire che vuoi andare nella legione ti linciano....
Poi che le guerre sono combattute dalle forze anglosassoni.... sarà un caso che sono le nazioni col più alto PIL per la difesa?
Noi non abbiamo i soldi per fare il pieno a un VM disel, gli americani girano coi camion a benzina.... senza contare che un loro "national guard" è equipaggiato meglio di un nostro operatore FS.
E che il numerico del nostro esercito è quello di un loro battaglione....
Il problema non è l'esercito, IL PROBLEMA SONO GLI ITALIANI
“The difference,” I answered carefully, “lies in the field of civic virtue.
A soldier accepts personal responsibility for the safety of the body politic of which he is a member,
defending it, if need be, with his life. The civilian does not.” [Robert Heinlein, Starship Troopers]
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