Innanzi tutto, questo genere di domande sono perfettamente pertinenti alla sezione, ed inoltre é normale e giustissimo che un uomo sia informato di cosa gli succederà se resterà invalido.
Qui non si chiede di voler fare gli "assistiti" nel senso negativo della cosa.
Qui si chiede che tipo di assistenza mi darà la Francia, una volta che io le avro' dato la mia idoneità fisica.
La risposta é semplice : la Francia e la Legione daranno tutto.
La Francia darà la nazionalità francese automaticamente, le cure, le riabilitazioni, i ricoveri, le assistenze varie completamente gratuite.
In seguito ci sono tutta una serie di agevolazioni per essere reinseriti nella vita ciile e nel mondo del lavoro. Ci sono anche un certo numero di posti di lavoro statali destinati ai feriti in combattimento.
Evidentemente ci sarà una pensione più o meno importante secondo i problemi fisici riportati ed il tasso di invalidità.
La Legione dal canto suo ha un servizio che si occupa solo ed esclusivamente dei nostri reduci, ha un servizio di collocamento "parallelo", e puo' assicurare l'eventuale alloggio del reduce a Puyloubier, se serve un controllo medico costante, oppure a Auriol, se il reduce é complessivamente autonomo.
Quando parlo di "assistenze varie", la cosa va molto lontano. Nei casi in cui é necessario, lo Stato garantisce, ad esempio, anche il trasporto da casa alla clinica. Voglio dire, se un reduce ha finito la sua convalescenza ed é mandato a casa, ma ha bisogno di andare regolarmente in una clinica o in ospedale o in una struttura privata per la rieducazione, l'ambulanza o il taxi medicalizzato che farà il trasporto da casa alla clinica, sarà completamente preso in carico dallo Stato, per tanti giorni e per tante volte all'anno e per tanti anni che sarà necessario.
E' solo un esempio, ma le cose funzionano piuttosto bene.
Detto questo, é meglio pensare a rendere invalidi e bisognosi di assistenza e di conforto quelli che sono di fronte a noi con una divisa diversa dalla nostra ...
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