LEGIONE STRANIERA - Informazioni e discussione generale

[bartok]

no no. Nella Legione Straniera non passai la visita medica e venni dichiarato temporaneamente non idoneo. Il medico mi rimandò civile, dopo aver rilasciato un'impegnativa con cui andare all'ospedale per fare delle radiografie ed eventualmente tornare. Là capii che prima di fare un simile passo era necessario fare un tentativo serio per entrare nell'EI, per quanto improbabile sia l'esito, data la mia età: sono tornato e sto facendo un concorso per ufficiali a nomina diretta e per adesso va bene. in sostanza è un periodo travagliato ed ebbi troppa fretta di cambiare vita, mentre là non bisogna avere rimpianti.

[Sparkly Speirs01]

Grazie mille Orange,mi scuso per i termini tecnici usati.
Mi spiego in modo da far capire tutti,l'apparato A.R.A o Circuito aperto di fatto sono le bombole da cui si respira
Mentre il Rebreather è un apparato di origine militare(ma da qualche anno esteso anche ai subacquei civili)che grazie ad un additivvo riesce a riciclare(lavare) la miscela respiratoria,e ridarla pulita,questultimo non emette bolle(sott'acqua)e permette tempi di immersione considerevoli.
Grazie!

descritto così sembra l'apparato perfetto ehehehe XD, ma hai dimenticato (o forse l'hai omesso di proposito ) che con questo sistema non si può andare sotto una certa profondità perchè l'ossigeno puro (che somministra questo tipo di respiratore) a certe profondità fa brutti scherzi (roba che va dal cerchio alla testa fino ad una specie di attacco epilettico) raggion per cui l'uso è limitato di solito a 10m di profondità o poco più (mi pare che gli americani siano su questa quota mentre in Italia è un po' di più) e spesso si opera in coppia per fare in modo che in caso di malore o disturbi il coppio possa intervenire... comunque il sistema se non sbaglio è denominato anche ARO

[Orange]

...con questo sistema non si può andare sotto una certa profondità perchè l'ossigeno puro ...

Negativo.
Bisogna essere precisi quando si danno informazioni tecniche.
Con questo sistema, il Rebreather, si puo' andare dove si vuole con la sicurezza massima, dato che il dosaggio della miscela é fatto automaticamente, all'interno del Rebreather stesso, gestito da un computer.
Non bisogna associare il "circuito chiuso" all'ossigeno puro.

Riguardo l'ossigeno puro, i limiti di utilizzo sono a 7 metri in Francia, per la Marina, commandos, Gendarmes, Pompieri e subacquei delle Forze Armate in generale. Effettivamente in Italia si va un più basso. Tutto il problema é nel fare attenzione al limite di tossicità dell'ossigeno, che con l'aumento della pressione, quindi della profondità, diventa pericoloso (mortalmente pericoloso).

[Sparkly Speirs01]

Negativo.
Bisogna essere precisi quando si danno informazioni tecniche.
Con questo sistema, il Rebreather, si puo' andare dove si vuole con la sicurezza massima, dato che il dosaggio della miscela é fatto automaticamente, all'interno del Rebreather stesso, gestito da un computer.
Non bisogna associare il "circuito chiuso" all'ossigeno puro.

Riguardo l'ossigeno puro, i limiti di utilizzo sono a 7 metri in Francia, per la Marina, commandos, Gendarmes, Pompieri e subacquei delle Forze Armate in generale. Effettivamente in Italia si va un più basso. Tutto il problema é nel fare attenzione al limite di tossicità dell'ossigeno, che con l'aumento della pressione, quindi della profondità, diventa pericoloso (mortalmente pericoloso).

perfetto... allora ero rimasto ai vecchi ARO e ho fatto la figura del C****NE XD ... va bhe... allora è davvero il sistema perfetto

[decompression]

Mi senbra che Orange sia stato chiaro!
In italia per tutte le didattiche il limite massimo di pressione parziale dell'ossigeno è 1,60 equivalente a 6 metri!
Riguardo all'utilizzo militare qualcosa cambia,ma non ho tabelle di riferimento,sicuramente Orange ne sà di più!

[Ippogrifo]

Riguardo all'utilizzo militare qualcosa cambia,ma non ho tabelle di riferimento,sicuramente Orange ne sà di più!

Questo è certo!
Com'è altrettanto certo che (per ovvi motivi) non sarà il caso di chiedergli i particolari...

Comunque,per evitare di andare fuori tema, forse sarebbe il caso di continuare l'argomento Subacqueo in un'altra discussione.

http://www.militariforum.it/forum/sh...ondo-subacqueo

[Ergal]

Penso che ci si pone troppi problemi e troppe domande.
Penso che l'unica preparazione valida ce la possa dare la vita vissuta, non gli allenamenti.
Penso che non serva essere preparati a fare qualche cosa, ma, come detto precedentemente, penso che si debba essere pronti a staccare e lasciare dietro di sé tutto.

Ehi Orange,ma tu quando ti sei arruolato,la Legione l'hai trovata come te l'aspettavi?

[Cris1973]

Ehi Orange,ma tu quando ti sei arruolato,la Legione l'hai trovata come te l'aspettavi?

Il problema è esattamente l'opposto, non si aspettava niente dalla Legione se non di poter servire come Legioanrio.

[Ergal]

Quindi anche tu Chris quando ti sei arruolato,ti aspettavi solo di poter servire come Legionario,e qualsiasi cosa avresti trovato ti sarebbe andata bene?

[Orange]

Per i militari, qui in Francia la pressione parziale di ossigeno ammessa é di 1,7, per cui 7 metri.
C'é da dire, che in base ad altre tabelle e calcoli e teorie complicate di cui non sto a parlare, si ammette che si possa scendere più giù ( entro certi limiti ovviamente ! !).
Evidentemente quello che ho detto non deve essere assolutamente provato o sperimentato da nessuno.
Queste cose vengono fatte da personale super professionale, super addestrato, super controllato con attrezzature specifiche, in certe condizioni di controllo e sicurezza assolute.

Nella vita civile e nelle immersioni ricreative, la pressione parziale dell'ossigeno deve essere tenuta a 1,6, ed é molto bene cosi'.


Come giustamente segnalato dal camerata ed amico Ippogrifo, vi invito a proseguire questo argomento nella discussione apposita che era stata aperta qualche mese fa

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Il problema è esattamente l'opposto, non si aspettava niente dalla Legione se non di poter servire come Legioanrio.

Grazie Cris1973,
evidentemente hai risposto quello che avrei detto io, ed evidentemente un ancien come te, non poteva che dare questa risposta.
Voglio comunque raccontarvi un (altro) aneddoto (tra parentesi, a forza di dirvi tutte queste cose, mi chiedo chi comprerà il famoso libro che dovrei scrivere uno di questi giorni, o uno di questi anni...)

Quando mi sono arruolato, un Adjudant-Chef, davanti al mio dossier, mi ha chiesto cosa cercassi in Legione, cosa mi aspettassi dalla Legione.
Gli ho risposto che non volevo niente e non mi aspettavo niente. Non ero li' per cercare la guerra, l'avventura, i viaggi, i soldi, un lavoro. Se mi avessero fatto fare il guerriero, avrei fatto il guerriero, se mi avessero fatto fare delle corvées, avrei fatto delle corvées. E questo per tutto il tempo che la Legione mi avesse accettato nei suoi ranghi. Se avessi dovuto pulire i cessi per i prossimi 15 anni della mia vita, lo avrei fatto senza problemi, perché sarebbero stati i cessi della Legione, e lo avrei fatto con un Kepi' Bianco sulla testa : é tutto quello che chiedevo.

E quando partiro' in pensione, me ne andro' in silenzio, cosi' come sono arrivato, piccolo, piccolo. In ogni caso, quando mi sono arruolato, la Legione non ha guadagnato che un legionario di più fra i suoi ranghi, e quando me ne andro', la Legione non perderà che un legionario.
Tra parentesi, dopo una ventina d'anni di servizio, niente é cambiato e penso sempre la stessa cosa, con in più un sentimento di gratitudine immenso per l'Istituzione e per la formidabile opportunità che mi ha dato.

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Ehi Orange,ma tu quando ti sei arruolato,la Legione l'hai trovata come te l'aspettavi?

Comunque per rispondere direttamente alla domanda :
no, assolutamente no.
Mi aspettavo a qualche cosa di duro, di veramente duro, con una disciplina ferrea ed un modo di vivere implacabile.
Nella realtà ho trovato qualche cosa di molto molto più duro, veramente al di là di quello che potevo aver immaginato.