LEGIONE STRANIERA - Informazioni e discussione generale

[LeonardoLupo]

Hai ragione ma non ho detto che se vengo scartato mi ammazzo. Ho solo detto che non saprò quel che sarà di lì a breve, perché parto senza niente e senza niente tornerò, con il fardello però di averci provato e di non poter più giocarmi la carta della legione. Non solo non parto con l'idea di esser preso, ma tutto il contrario. Parto con l'idea che ne venga preso un decimo o un ottavo, come è nelle statistiche. Né più né meno, senza illusioni di sorta. Sull'impegnarsi al massimo... ci sarebbe un discorso lunghissimo da fare, meglio non impelagarsi. Per stringere, non credo più che - oggi - la produttività sia direttamente proporzionale all'impegno profuso. Viviamo un periodo grossolano, in particolare in Italia. Non s'è più nelle condizioni di trenta o quarant'anni fa. Oggi capita di produrre dalle sei alle ventiquattro, continuativamente, e tuttavia ritrovarsi con un pugno di mosche in mano. Eppure c'è gente che sta con le mani in mano e guadagna mentre respira. Ma, insomma, anche qui bisogna contestualizzare tutto quanto e distinguere caso da caso. Oltretutto, sarei un poco off topic.

Ho capito.
Però non confondere l'Italia e la sua situazione lavorativa(ma anche militare) con la Legione.
Se nella legione non rispetti certi parametri anche se superi l'addestramento rischi di ritrovarti in situazioni davvero sgradevoli,almeno dai racconti dei legionari qui.
Insomma per dire che in Legione sembra esserci più meritocrazia che in Italia basti già pensare che si fà carriera solo per meriti non per gli anni nel ruolo.

[deprivato]

Ho capito.
Però non confondere l'Italia e la sua situazione lavorativa(ma anche militare) con la Legione.
Se nella legione non rispetti certi parametri anche se superi l'addestramento rischi di ritrovarti in situazioni davvero sgradevoli,almeno dai racconti dei legionari qui.
Insomma per dire che in Legione sembra esserci più meritocrazia che in Italia basti già pensare che si fà carriera solo per meriti non per gli anni nel ruolo.

In effetti sono qui anche per poter saperne di più, in particolare da chi c'è già stato o da chi ha informazioni attendibili. Non m'aspetto di risolvere i problemi lavorativi con la legione, assolutamente no. Se avessi problemi di lavoro, cercherei altrove. Il tarlo della legione ce l'ho da parecchio tempo, anche se è solo da poco che ho preso a raccogliere notizie dettagliate. Non venissi preso, un altro insuccesso in più. Poco male. Non starò a guardarmi allo specchio il giorno dopo. Ma avrò scartato un'altra carta, per me ora la più importante, tra voglia di andarci, voglia d'un qualche riscatto, desiderio di mettermi alla prova, e quanto altro.
Dici che dopo l'addestramento rischi di ritrovarti in situazioni sgradevoli. Lo immagino ma devo cercare di scoprirlo, di informarmi. Non ho mai pensato si passeggiasse, una volta lì: tutto il contrario.

[bartok]

DOMANDA,

prendo spunto da questo, trovato a pagina 203.

Originariamente inviata da internettiano

Ciao Orange! avev postato una domanda quando non c eri:

Ho un allergia lieve alle graminacee, è causa di esclusione?
Grazie.

Penso proprio di no, anche perché basta non dirlo.

Premetto che ritengo di essere in grado di superare i test fisici: sono sempre stato un tipo sportivo. Sto approfittando di questo periodo per riflettere e trovo che il modo migliore per farlo sia allenarmi, soprattutto corsa.

Allora,
1) ad 11 anni mi ruppi il femore sciando, cercando di vedere chi si spostava per primo tra me e un traliccio d'acciaio: il traliccio si è dimostrato coraggioso... non si è spostato ed è finita pari. (in realtà ho trovato una lastra di ghiaccio e sono andato a sbatterci). Risultato: frattura esposta, scomposta e frammentata, 3 mesi di ospedale e 12 pali conficcati. La mia gamba però ora è perfettamente funzionante, non mi dà dolori, si piega completamente. Ma è piena di cicatrici nella parte della coscia. Questa è senz'altro la cosa che si nota subito e chiaramente.

2) I denti: non ho mai avuto problemi ai denti, tranne una carie da piccolo e sono in perfetto stato. Ma la mia dentatura è "strana". In un certo senso c'è poco posto nel palato e identi incisivi sono leggermente sporgenti, nel senso che tra incisivi superiori e quelli inferiori, passa la punta del pollice. Inoltre c'è un dente del giudizio mezzo uscito e completamente storto. Non ha mai dato problemi. A parte la normale "manutenzione", non vorrei toccare niente.

3) Quando avevo 20 anni (ora ne ho 29), fumai la mia ultima canna: un'esperienza tremenda. Mi presero le palpitazioni a 300 battiti al minuto, mi portarono all'ospedale d'urgenza e mi somministrarono 3 flebo di valium. Rischiai letteralmente di morire e rimasi spossato e debilitato per 2 settimane. Per questa ragione il medico mi fece fare un controllo: un ecocardiogramma al cuore (che fu molto stressato dall'evento). Non risultò niente di particolare, a parte un soffio al cuore (che comunque era sempre stato presente senza che lo sapessi) che è una cosa molto comune. Mi ripresi da quel brutto evento e ho continuato a fare attività sportiva MOLTO più di prima.
Siccome ho l'idea di arruolarmi, nei prossimi giorni ho fissato una visita per fare un altro ecocardiogramma, tanto per avere un'idea della situazione a 10 anni di distanza.

4) 3 anni fa, sempre sciando, sono cascato e ho fatto una specie di capriola sul collo. Risultato: colpo di frusta e collare per un po' di tempo. Anche in questo caso, nei prossimi giorni farò delle radiografie alla zona cervicale, per avere un quadro aggiornato della situazione. In tal caso, tuttavia, pur muovendo normalmente il collo, ogni tanto mi dà un po' fastidio.



Una volta fatti questi controlli (che comunque volevo già fare e l'idea di arruolarmi mi ha spronato), ovviamente porterò i risultati dal mio medico curante e sentirò il suo parere. Nell'ipotesi che non ci siano brutte sorprese (e in tal senso sono ottimista: l'attività fisica va benissimo e il mio collo è costante), come devo comportarmi quando e se mi presenterò ad Aubagne?

La mia intenzione era andare lì con:
-Denti semplicemente freschi di detartrasi (togliere il tartaro), ma senza altri interventi.
-Carta d'identità, passaporto e patente.
-Certificato di laurea e di abilitazione professionale.
-Referti dell'ecocardiogramma di 10 anni fa e di oggi.
-TAC del collo di 3 anni fa e radiografie aggiornate.

Ci sono consigli particolari? Può essere più opportuno esporre le mie vicissitudini mediche, ma senza portare referti? Conviene tacere qualcosa? Mi pare assolutamente giusto che Legione conosca bene il mio quadro clinico, ma è pur vero che i controlli sono già previsti. Dunque, pur non volendo nascondere niente, non vorrei neanche arrivare con un sovrappiù di roba che potrebbe essere inutilmente controproducente..... cose del tipo: "vedo che mi porti delle radiografie e degli ecocardiogrammi, dunque ti scarto subito e, anzi, dato che ci sono, ti chiamo pure l'ambulanza!"

[Buckshot]

[QUOTE=bartok;1396208]DOMANDA,




. -"Carta d'identità, passaporto e patente."
E' tutto quello che ti serve...la laurea lasciala pure a casa..come tutti i referti medici...se ti chiedono qualche cosa sulle cicatrici semplicemente digli la verita' e basta. Saranno solo i medici della Legione che decideranno (secondo i loro parametri) se farti idoneo o meno.

[joenna]

Io lascerei a casa anche un documento di identità, portarli tutti non serve.

[bartok]

Un conto è ciò che basta, un conto è ciò che è meglio, non solo per la mia salute, ma anche per la Legione.

Non saranno le risposte ai quesiti dianzi esposti a determinare la mia scelta di arruolarmi o no: a meno che le visite di cui ho parlato sopra - che farò nelle prossime settimane - non manifestino problemi impensati, la mia decisione terrà conto di altro.

[deprivato]

Il fatto che decenni fa si arruolasse chiunque, delinquenti e disperatissimi, e oggi invece anche la lagione - nonostante la vita che si conduce, nonostante i rischi alti - è meta per cui s'ha da prepararsi al meglio, anche soltanto questo fa pensare parecchio. Io credo.

[BirHakeim]

@bartok: senza alcun intento polemico. Non faresti meglio a startene a casa?

[bartok]

BriHakeim,
dal tuo avatar ho pensato che tu fossi un Legionario, ma tramite la funzione "trova tutti i messaggi", ho visto che non lo sei. Se il tuo consiglio - anche se NON rischiesto - fosse arrivato da un Legionario, avrei quanto meno chiesto di motivarlo. Magari mi sarei sentito rispondere: "noi generalmente non prendiamo chi ha colpi di frusta al collo" o "noi è difficile che si prenda chi ha un leggero soffio al cuore". E anche in tal caso, a meno di non sentire da una persona estremamente attendibile e con esperienza come Orange un NO categorico per chi ha le cose di cui sopra, non mi scoraggerei particolarmente. A parte questo, io parto dal presupposto che i medici là sappiano prendere la decisione giusta, a patto di essere adeguatamente informati. Né io né tu possiamo sapere se i miei difetti fisici possono essere ostativi: questo lo sanno loro e l'unico modo per saperlo da loro è andare da loro. A me spetta solo di presentarli nel modo migliore: né nascondendoli, né minimizzandoli, né ingigantendoli. Ora, visto che tu praticamente ne sai esattamente quanto me e non mi conosci, non credo che sceglierò di andare o rimanere in base al tuo consiglio. Quando chiederò "cosa ne pensa BirHakeim sull'idea che ha Bartok di partire?", allora ben volentieri ascolterò la tua opinione. Tanto più che io NON ho deciso di partire. Ma la mia non-decisione non è dovuta al fatto che devo informami ulteriormente: ho tutte le informazioni che mi servono e che cercavo. La mia non-decisione è dovuta al fatto che ci penso, soppeso i pro e i contro, valuto altre prospettive e, una volta che mi si presentano, ad istinto sento cosa preferisco. Inoltre per adesso ho altro da fare ed è inutile che mi vincoli ad una scelta che poi, VERAMENTE, dovrò fare tra circa 2 mesi. Questo periodo è meglio usarlo per riflettere e, dato che ci sono, allenarmi e fare qualche controllo. Non mi pare così insensato.

[BirHakeim]

@bartok: ho premesso che non avevo alcun intento polemico! Ho conosciuto personalmente alcuni "ancien". Tutti sono partiti per Aubagne senza porsi tanti problemi. Con "incoscienza". Soprattutto uno (un mio amico francese) lasciandosi alle spalle una situazione a dir poco privilegiata.
Scusami tanto ma uno che davvero vuole partire non si pone il problema se con un difetto ortodontico si rischia di essere scartati (faccio l'ortodonzista!) o se per arrivare ad Aubagne è meglio cambiare il treno a Ventimiglia o a Nizza. So che del mio consiglio non ti potrebbe importare un bel nulla(e forse hai ragione...) ma secondo me presentarti con tutta la tua "storia clinica" e col certificato di laurea non mi sembra una grande idea(se va bene finirebbero tutte nella "poubelle").
Comunque Ti auguro sinceramente di coronare il Tuo sogno.