ciao Orange,
i Brigadier chef (o caporal chef) sono comandanti di plotone? quando passi dal REC a un altro reggimento, passi ad essere Caporal Chef (stesso grado ma in cavalleria il grado si chiama Brigadier)?
grazie per il chiarimento, anche io appartenevo ad un Rgt di cavalleria (Nizza, a Pinerolo), ma i gradi non cambiano di nome.
a bientot mon Brigadier Chef.
Un comandante di plotone é un tenente, normalmente un giovane tenente o un sottufficiale superiore anziano (ma é veramente rarissimo oggi - una volta era più "normale" anche se sempre raro)
Un brigadier o brigadier-chef é un caporale o caporale maggiore in tutto 'lesercito a parte la cavalleria, i reggimenti del "train" ( i trasporti e la circolazione) e la gendarmerie ( i carabinieri).
Dipende dall'unità.
In una compagnia da combattimento di fanteria puo' comandare una squadra
In uno squadrone di combattimento di cavalleria puo' essere capo carro
Tutto questo é molto aleatorio.
Non prendetelo come una cosa fissa e definitiva.
In genere, parlo qui in cavalleria, i brigadiers-chef sono tutti specialisti ed hanno incarichi di responsabilità e di gestione di particolari servizi.
Nei cinque squadroni da combattimento ci sono al massimo un brigadier chef in ogni plotone da combattimento con incarichi di gestione ed affiancare il comandante di plotone ed il suo secondo. Nei plotoni di comando c'é qualche brigadier chef in più perché ci sono solo specialisti.
Ripeto, non prendete queste mie affermazioni come l'organigramma di un reggimento.
La cosa é molto elastica e cambia molto anche tra la vita "normale" e l'attività operativa.
Danilo ho altre due curiosità da chiederti, poi non ti do più fastidio fino a Lunedi.
Il gruppo intervento rapito ha competenze territoriali solo per la città di Orange, oppure potete intervenire anche più lontano, ad esempio se a Parigi ci sono problemi di ordine pubblico può capitare che vi chiamano ad intervenire cosi lontano?
Quando hai raccontato la tua fuga verso Nimes per seguire Camerone hai detto che avevi identità differente, è una prassi comune che si cambiano i dati anagrafici dopo un periodo di tempo?
Riguardo l'identità, é prassi comune cambiarla all'arruolamento, e dopo un certo periodo di tempo, (adesso credo tre anni), se un legionario vuole e non ha nessuno che "gli corre dietro", puo' riprendere la sua vera identità.
Il gruppo di intervento ha competenze in guarnigione. Se dovesse andare a Parigi, non sarebbe più un gruppo di intervento "rapido" !!
Piccola precisazione : noi non interveniamo quasi mai per problemi di ordine pubblico sul territorio nazionale metropolitano.
Oltremare é prassi comune lavorare mano nella mano con le forze dell'ordine anche nell'ordine pubblico.
Qui in Francia siamo stati chiamati a Parigi un po' di tempo fà, quando c'é stata quella specie di guerriglia urbana e mettevano fouco ogni notte a decine di macchine nelle strade della "banlieu" parigina.
La Polizia ed i Carabinieri sono sempre felicissimi quando arriviamo a dare man forte.........i delinquenti che rompono tutto ed i partiti dell'opposizione lo sono in po' meno (per favore, nessuna discussione né commento sulla politica!!! grazie)
Ultima modifica di Orange; 06-12-09 alle 19: 14
E' un ot perdonatemi, oggi ho visto in tv il servizio di un uomo che ha ammazzato un senegalese suo dipendente, l'omicida era un ex appartenente alla legione straniera, purtroppo getterà discredito sulla legione, troppa poca informazione fra i civili credo.
Guarda, poteva essere benissimo un ex Poliziotto di Stato, un ex Poliziotto Locale, ex Carabiniere, ex Finanziere, ex Guardia Giurata, o financo pure Guadiacaccia.
Si sa che i media ci mangiano su questo, devono pur vendere.
Se un delitto è compiuto da un ex Militare o assimilato, il suo prezzo aumenta e di molto.
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