Ciao Orange!ti vedo molto sicuro in quello che racconti?sei stato in Legione?
Ciao Orange!ti vedo molto sicuro in quello che racconti?sei stato in Legione?
grandissimo GEROM ,ti ammiro moltissimo e sei un incoraggiamento per me che parto il 7 gennaio e anchio lascio a casa mia moglie e i miei 2 figli , e gran parte delle persone nn capiscono perche' facciamo questa scelta e io nn sto nemmeno a spiegaglierlo , tanto nn capirebbero , ma sono felicissimo che esistono persone come me (nn piu' giovanissimi ) e con famiglia che intraprendono questa vita di sacrificio ma di soddisfazioni e speranze ...ciao
NON SONO IO A ESSERE CHIUSO QUI DENTRO CON VOI......SIETE VOI A ESSERE BLOCCATI QUI DENTRO CON ME !!!!
Danilo,
nessuno può sapere cosa troverà prima di partire. Quindi essere convinto a casa, di quello che andrai a fare in futuro (o se ti piacerà o meno), non regge. Certo puoi avre un'idea di ciò che cerchi, ma la realtà è diversa dalle voci, dai filmati su youtube ecc..
Dici che o si accetta la Legione così com'è o si sta a casa. Bene, ma poi dici che la regola di base in Legione è: "tu puoi fare quello che vuoi, fintanto che non ti fai scoprire" che al mio paese vuol dire che l'unica vera regola è che NON ci sono regole.
Che è un po' come la vita di tutti i giorni.
Quindi l'italiano medio che parte da casa con una motivazione light e si trova a prendere schiaffoni e calci... può anche cambiare idea.
Ora, o la cambia al 1° mese o al 1° anno... secondo me non cambia nulla.
E' liberissimo di cambiare idea.
Sei pur sempre un italiano libero, non cinese, non algerino...
Quindi appena se ne presenta l'occasione (sempre secondo la regola del "tu puoi fare quello che vuoi, fintanto che non ti fai scoprire") te ne torni a casa o dove credi di stare meglio. No?.
Mica puoi applicare le tue regole solo quando ti fa comdo...
dice Cris1973 (che in legione c'è stato): "Una visone molto romantica ma poco veritiera ormai, la maggior parte di chi va in legione (ragazzi dell'est) lo fa per motivi molto pratici, avere una nazionalità francese e soldi. Per la maggior parte di loro la Legione è un lavoro nulla più."
Io condivido in pieno quello che dice Cris.
Ma sicuramente ci sarà il ragazzo molto vivace che è attratto dalla vita militare. Che parte convinto.
Oppure c'è il fallito, con i figli a casa, che arrivato alla soglia dei 30 e parte perchè pensa che andando in legione dimostrerà a tutti di che pasta è fatto...
Ma come mi puoi dire che lui è pronto di partire per la guerra, quando in guerra non c'è mai stato?.
Facile dirlo da casa...
Poi credo che ogniuno è libero di fare cio che crede.
Ultima modifica di Kurtz; 07-05-09 alle 19: 39
Intendeva dire, o almeno io recepisco questo (anche perchè lo penso anche io) che se ti arruoli sai che in guerra ci puoi andare.
Anche se uno ci va per i soldi, cosa buona e giusta a mio avviso, sa cmq che può andare in guerra perchè il soldato quello fa. Il postino lavora per i soldi, ma sa che dovrà portare le lettere anche sotto la pioggia.
Il legionario o il soldato va per i soldi, ma DEVE SAPERE che forse andrà in guerra perchè per quello lo preparano. punto.
A differenza dell'Italia dove i ragazzi si arruolano perchè hanno la laurea e non sanno dove sbattersela...quindi decidono "ma si andiamo a scaldare una scrivania in un posto statale e a dare ordini a quei manovali ignoranti dei soldati". ecco la verità.
In italia su 100 solo 5 se va bene sono veri soldati, e sono nei corpi speciali.
Gli altri sono li a lavorare sapendo che l'Italia non va in guerra e che si prende uno stipendio sicuro, fra mazzette per partire in missione ecc.
Io conosco uno dei sopravvissuti di nassirya e ti assicuro che tutto è fuorchè un soldato con la S maiuscola. Ci si arruola perchè non c'è lavoro, quindi quando si va li a fare le cose, che non ci si aspetta per la scarsa preparazione, si fanno danni e la gente si fa male...
ecco il punto.
Ciao
>-=Nihil=-<
Si Vis Pacem Para Bellum
_-="La sorpresa è metà battaglia!" "Molte cose sono metà battaglia, anche perdere è metà battaglia. Pensiamo a Vincere."=-_
Ciao Orange, ora da tutte le informazioni suppongo tu sia stato di recente in legione. Allora visto che la tabella è errata, ci spieghi un pò come sono realmente le paghe e come funzionano le esperienze oltremare dei 24 mesi da fare fuori?
Io concordo con te su molte cose ma non sul fatto che i soldi non devono essere un motivo.
Come hai detto tu in molti post gli Italiani sono i più facili alla diserzione: non è certo perchè vanno per un motivo futile come i soldi.
Perchè altrimenti gente come i ragazzi dell'est che vanno sicuramente in numero maggiore per quello stesso motivo, diserterebbero anche loro.
Invece no...loro restano...anche solo per un documento e per i soldi.
Quindi il motivo è facile: CULTURA.
L'italiano medio è abituato alle scorciatoie italiane da furbetto, al "ti do il culetto e mi fai quel lavoro gratis" o al "sono figlio di XXX" ecc.
Io per i soldi ci andrei, ma per un altro motivo:
mi piacerebbe come vita GUADAGNARE FACENDO QUELLO CHE MI PIACE.
no?
ciao ciao spero mi risponda alle domande precedenti.
Ciaps
>-=Nihil=-<
Si Vis Pacem Para Bellum
_-="La sorpresa è metà battaglia!" "Molte cose sono metà battaglia, anche perdere è metà battaglia. Pensiamo a Vincere."=-_
Nihil capiscimi. E' ovvio che chi va in Legione sa che farà il soldato e che forse andrà in guerra.
Penso che lo sapeva anche il tuo amico reduce dell'Iraq.
Ma secondo te, se avesse saputo a cosa sarebbe andato incontro, ci sarebbe andato lo stesso?.
Quanto si sa di guerra prima d'esserci stato?
E cmq la legione (a quanto leggo e dicono) è un ricettacolo di persone di paesi poveri che vanno lì per soldi e per il passaporto.
Ciao Kurtz,
innanzi tutto grazie di rispondermi e di accettare un dialogo interessante. Continuo in ogni caso a non essere d'accordo con quello che dici, ma nemmeno un po.
Primo, si sa che la Legione é molto dura, che la disciplina é ferrea, e quindi che ci sono schiaffoni e calci in ****. Mi dici cosa cambia se uno cambia idea dopo un mese o dopo un anno? Dici che si é liberissimi di cambiare idea !Ma proprio no caro Kurtz. E" proprio li' il problema. Tu sei libero di andare o non andare in Legione, ma una volta che hai firmato, il minimo da fare é di rispettare l'impegno preso, di onorare la propria parola e comportarsi semplicemente come un uomo. Chi vuol fare l'italiano libero sta a casa sua in Italia. Nessuno ha mai chiamato qualcuno in Legione, ci sono solo volontari !! I motivi per cui ci vanno appartengono solo a loro. Il motivo per cui restano appartiene anche solo a loro, dal momento che restano in Legione e che fanno quello per cui sono pagati. Cris 1973 (che é stato in Legione), per quanto tempo ci sei stato? In che reggimento hai servito ? Sarai d"accordo con me che i ragazzi dell'est sono in Legione per i motivi che vogliono, ma che i motivi non interessano molto ?
Poi hai frainteso quello che ho detto ; non vuol dire che puoi fare quello che vuoi. In Legione si dice "pas vu, pas pris". Vuol dire che ci sono delle regole, e una disciplina che tu conosci. Se tu vuoi fare quello che vuoi, sai di andare contro le regole, quindi il giorno che ti farai prendere é meglio che tu assumi le tue colpe senza cercare scuse idiote, e senza piagnistei del tipo " io non sapevo, io non volevo, io credevo".
E per finire, ti vorrei fare presente che "appena se ne presenta l'occasione te ne torni a casa o dove credi di stare meglio", si chiama diserzione, e che i maledetti figli di ******* che disertano gettano un mare di ***** e di disonore su tutto il nostro popolo che di sicuro non merita questo.
Ciao
Danilo
Ciao Nihil, purtroppo non é la cultura diversa che fa restare i ragazzi dell' est e non gli italiani. Ma sarebbe troppo lungo da parlarne ed ore devo andare, ma sicuramente continueremo questo argomento
A presto
secondo me proprio il fatto che in italia reclutano solo \\\\ , rende questo molti aspiranti (ripeto molti e nn tutti) capaci di facili ripensamenti poiche' dotati di molte conoscenze (zio,padre,amico,....ecc...) e di poche \\\\ e poi se per caso vengono scartati si buttano sulla legione convinti che sia quell esercito di paraculi e raccomandati checche che abbiamo qui in italia e quando arrivano li poi dicono "ops mi sono sbagliato ,torno dalla mamma che mi ha fatto le lasagne" ed ecco i disertori della legione.
se fai un patto con chiunque sia ,e' onorevole che lo rispetti ,ma e' vero anche che forse a volte ci sono forze di cusa maggiore ma questo riguarda solo piccoli casi sporadici. io capisco un bambino o un ragazzino, ma porca miseria un di una certa eta' deve capire a cosa comportano le sue scelte altrimenti poi se le ritrova contro!!!! come detto prima quando vai all estero come tu dici che sei italiano loro rispondono "aaaa italiano....pasta,pizza,....MAFIA " ecco che per colpa di qualcuno fanno di tutta l erba un fascio e forse in legione per colpa dei disertori frequenti poi altri volontari onesti ci rimettono la reputazione (io spero che nn sia cosi' senno sai che \\\\).
Ultima modifica di Ambrosia; 09-06-09 alle 21: 52
NON SONO IO A ESSERE CHIUSO QUI DENTRO CON VOI......SIETE VOI A ESSERE BLOCCATI QUI DENTRO CON ME !!!!
Danilo,
guarda io capisco bene cosa dici. Io personalmente ci credo in valori come quello della parola data.
Quando si firma un contratto, però, c'è l'incontro di 2 volontà. 2 parti si mettono d'accordo esponendo norme e regole.
Ora per esempio. Che io sappia (a detta di Steiner che scrive nel forum ed è in legione tutt'ora) la violenza come mezzo di educazione o punizione è vietata da regolamento. Ma è chiaramente e palesemente tollerata.
Sul forum hanno scritto che dopo numerose diserzioni i piani alti hanno deciso di far diminuire le botte...
Perchè ti dico questo?. Perchè io firmo un contratto. Se tu permetti la violenza vieni meno al contratto. Se permetti che il caporale mi tagli la camicia se non è stirata bene, vieni meno al contratto.
Si dice che solo lo stupido non cambi idea.
Quindi essere uomo vuol dire pensare sempre con la tua testa.
Poi ripeto. Pensi che è giusto che ti picchino. Bene resta.
Pensi che non sia giusto... fai tutto quello che credi per difenderti.
Però ho capito bene il tuo punto. Tu dici non vuoi le botte? Non andare in Legione.
Anche se non so proprio se lo condivido. Perchè allora le botte dovevano essere nel contratto...
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