Un OT che ci sta tutto senza problemi :
TANTI AUGURI A TE E A TUA MOGLIE.
Tutto sommato é stato meglio cosi'
Per i nuovi arrivati, preciso che Nihil é il primo che é venuto a vedermi in Francia, con la moglie.
Ha avuto coraggio, perché quello era un periodo di tre anni fa, in cui nel Forum c'erano alcuni intelligenti che dicevano che raccontavo stupidaggini, che ero mitomane e che non ero in Legione...
Che bei tempi !
Ti ricordi FrancoDue ?
Eccome Danilo !
Ma non dare retta agli Idioti, vecchio guerriero.
E' un piacere riaverti con noi Nihil (anche se non ci siamo mai visti/conosciuti)
Come Orange, tanti auguri a te e a tua moglie!
Non chi comincia ma quel che persevera
Complimenti Nihil!
E goditela fin che è piccola
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Era da un pò che non ci entravo e devo dire che qualitativamente, le presenze son molto migliorate.
I vari legionari italiani (in congedo o permanenti) presenti su questa discussione ci insegnano che......in legione ci vai perché non hai più nulla da perdere o di meglio da fare.
Ci vai perché oramai hai toccato il fondo e niente e nessuno ti trattiene più qui. Non hai una famiglia (e se ce l'hai è come se non ci fosse), non hai l'amore di una persona che ti stia accanto, non hai un lavoro e di conseguenza non hai un futuro......
Se tutto ciò non ti manca, ipotetico aspirante, lascia perdere o quantomeno fai in modo che tutto ciò venga a mancarti. Solo così acquisirai la forza e la determinazione utile a recarti in stazione, prendere un treno e non sentire nemmeno la necessità di voltare le spalle verso ciò che stai lasciando dietro di esse....
Non chiedetemi l'amicizia su facebook! Io sono un ciarlatano!
@AlexSorada: a me non sembra proprio abbiano scritto questo...
secondo me non è sempre così.Originariamente Scritto da AlexSorada
La testimonianza di azerty in questo forum ci fà pensare.E' un ragazzo che ha una ragazza una famiglia amici insomma una vita normale eppure è un legionario premiere classe affermato.
Grazie Orange della precisazione: non avevo guardato attentamente la sezione appropriata del sito ufficiale. Mi pare comunque una cifra equa.
Comunque m'è venuto in mente uno spunto di riflessione: siamo così sicuri che la visione che molti hanno riguardo all'arruolamento nella LS - come atto categorico di cambiamento - non sia in fondo in gran parte dovuta al nostro poco sentici europei? Per esempio per me Aubagne è quasi 3 volte più vicina di Roma, eppure se dovessi arruolarmi a Roma in un'ipotetica Legione Straniera italiana, avrei meno remore. Se fosse possibile arruolarsi nella Folgore con le modalità della LS, si parlerebbe certo di "scelta drastica", ma si parlerebbe di "lasciare tutto alle spalle" e di "decisione da prendere solo se non si ha famiglia e qualcuno accanto"?.... quasi come se si andasse in un posto dove non sarà più possibile mantenere i contatti con l'Italia. Come si può prendere un aereo da Roma a Torino, lo si può fare anche da Marsiaglia a Torino. E che tu sia in missione con l'EI o con la LS, sei lontano comunque. Se sei di corvée o non hai il permesso in uno, puoi essere così anche nell'altro. Insomma, arruolarsi nella LS è si un atto molto forte, che richiede le cose dette prima (voler cambiare, non aver niente da perdere ecc), ma siamo così sicuri che sia veramente una rinuncia a tutto? Far le cose in Italia dà l'impressione di farle "vicino", perché l'Italia è "casa" più di quanto non ci si renda conto razionalmente. Poi magari nei fatti cambia poco.
LeonardoLupo,
sembri confermare il mio pensiero. Uno che si arruola nella LS vuole sì voltare pagina, ma - non necessariamente - bruciare tutte le pagine precedenti, come se fossero inutili pagine vuote. Anzi, nel mio caso mi arruolerei proprio per essere all'altezza delle aspettative che ho su me stesso. Può essere che proprio rimanere sia una rinuncia.
Personalmente credo che ognuno si arruola per i motivi più disparati, poi vuoi il caso vuoi il destino si riesce ad entrare in Legione oppure no.
La motivazione non deve essere necessariamente questa o quella ma dev'essere una motivazione che sia tale da rispettare il tuo giuramento la tua parola servire per cinque anni.
Chi serve e rispetta il suo contratto allora ha la motivazione giusta,qualunque essa sia.
Naturalmente però io non sono nessuno per dirvi questo è vero quello non è vero, è solo una mia opinione personale !
Salve vorrei chiedere un aiuto perche' il sito della legione straniera non e' molto chiaro.
Allora ho letto bene l'addestramento e la durezza delle selezioni e tutto quanto, e già questo fa capire come sia dura la vita nella legione.
La cosa che sarei curioso sapere e' che sul sito, vedo che nella legione straniera, si possono imparare abilità speciali come infermiere, tecnico di informatica, maestro di educazione fisica, musicista, fotografo, cuoco, meccanico, elettrauto, saldatore, autopittore, lattoniere, carrozziere, riparatore di armamenti,
conduttore di veicoli leggeri, camion e super autotreni, trasporti pubblici. Lavori pubblici: conduttore di mezzi meccanizzati, mestieri dell'edilizia, telecomunicazioni e tanti altri.
Qualcuno ha delle info, nel senso cosa sono queste,una specie di diplomi? cioe' ti rilasciano un diploma che attesta che ad esempio hai imparato a fare il tecnico informatico, con cui una volta uscito dalla legione puoi lavorare?
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando/rofl.gif "Rofl")
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