Secondo me Sinanju , noi Italiani siamo molte parole e pochi fatti . La maggior parte che si arruola nelle F.F.A.A Italiane lo fa non per se stesso , non per una vocazione vera e propria, ma per mostrarsi agli occhi degli altri come veri e propri guerrieri. Io li chiamo i guerrieri dei social , non fanno altro che pubblicare foto di loro in divisa per fare vedere quanto sono grandi . Entrare in una F.F.A.A seguendo questa ottica ahimè puoi durare 2 massimo 3 anni o condurre una carriera dietro una scrivania. Cacciati dalle F.F.A.A italiane ripiegano nell'ultima opportunità , la casa che da una seconda chance a tutti , pensando di essere alla portata e anzi super pronti perchè hanno fatto 3 anni di vfp1 nella Folgore ( con tutto il rispetto per questo affascinante nucleo che è la punta di diamante dell'Esercito Italiano).
Non mi stupisce affatto che nella Legione Straniera il tasso di Italiani disertanti (se si scrive cosi) sia più elevato di molti altri paesi. La differenza sta nella fame e nell'umiltà di entrare in un corpo d'elite, che è unico nel suo genere. Noi italiani non abbiamo nè fame ( perchè credo che un tetto sotto cui mangiare e riposare lo abbiamo tutti) nè l'umiltà di capire che non ci si arruola per avere una rivincita sociale , ma semplicemente farlo per se stessi .
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