Consigli:
1> andate ad Aubagne direttamente - positivo: non perdete giorni; negativo: maggiore costo
2> non portatevi NULLA, vi bastano gli indumenti che avete addosso. portate solo tre cambi biancheria intima e set barba per il primo giorno. Perchè? Vi leveranno TUTTO, sarete spogliati nudi e vi lasceranno solo sigarette e qualche euro.
3> ricordatevi di lasciarvi il denaro per tornare a casa
4> consegnate dei documenti alternativi a persona di vostra fiducia per un ipotetico recupero (ho imparato a lasciare una "via alternativa"), non serve ma non si sa mai
Appena arrivati non verrete messi insieme agli altri, prima prenderenno i vostri dati e faranno gli accertamenti di abusi e vi daranno i nuovi: nome, data e luogo di nascita e nomi genitori. Da questo momento il vostro nome sarà quello, memorizzatelo perchè verrete chiamati con il cognome e con questo dovrete anche firmare.
La vostra borsa sarà vuotata completamente, controllato il contenuto e vi verranno ritirati: documenti, carte, schede telefoniche ed il denaro, messi in una busta con il vostro cognome nuovo.
Il cellulare ed aventuali altri oggetti di valore (argent) saranno messi in un'altra busta.
Se avete coltelli, temperini forbici torce elettriche o quant'altro che per loro potrebbe essere potenzialmente pericoloso sarà confiscato e mai più ridato.
Il denaro, devono essere euro, vi verrà lasciato in misura variabile, calcolate dai 20 ai 60 euro il resto sarà messo insieme ai documenti e se ne evrete bisogno farete richiesta al caporal chef, ma non vi servirà.
Per le sigarette non so quanti pacchetti vi lasceranno, sicuro uno ma credo anche due sicuramente non tre.
Per almeno un giorno dormirete li, a parte alcuni piccoli lavori, soprattutto all'interno degli uffici, non farete altro.
Alla mattina vi porteranno in un magazzino, vi dovrete spogliare nudi, completamente, vi lasciano l'orologio, con in mano sigarette e denaro, e tutto deve essere messo nella vostra borsa alla quale sarà attaccato un cartellino con il vostro nome e messa in magazzino.
Ora sarete vestiti: scarpe ginniche, calze, mutande, calzoncini, maglietta nera, e giacca di tuta da ginnastica. Da questo momento sarete BLUE ed accompagnati insieme agli altri.
Al suono di una sirena dovrete correre e schierarvi nel piazzale, non vi spiegano come fare, ma basta seguire i più anziani e tutto sarà semplice, non dormite. A volte tornerete a bighellonare nella zona assegnata a volte verrete chiamati per svolgere lavori e per proseguire nei test. Se non capite qualcosa non esitate a farvi rispiegare, all'inizio sono comprensivi per la lingua.
In uno di questi appelli vi verranno assegnati: zainetto, lenzuola, due paia calze e mutande, asciugamano, set barba, saponetta, ciabatte, tagliaunghie e lucchetto (non vi servirà subito), ed assegnati ad una camerata, memorizzate il suo numero.
Vi sarà preso peso, altezza e vaccinati. Il giorno dopo farete i test psicoattitudinali, non sono particolamente complessi, sono test logici (a volte ) esempio: numeri 2, 4, 6, *, 10, quale è numero che manca? oppure con figure geometriche. Non preoccupatevi e fateli, se non ci riuscite meritate essere messi fuori
Passati questi diventate VERDI e dovrete passare i test fisici che consistono nell'ordine: corsa a velocità progressiva, sono venti metri da percorrere entro il suono di un segnale acustico, per percorrere i primi venti metri avrete abbastanza tempo, ma ad ogni serie il tempo diminuirà, verrete fermati uno alla volta, questa prova va ad oltranza sino a quando anche l'ultimo abbandona o viene fermato, più resistete e più sarete precisi maggiore sarà il punteggio. Ora farete le trazioni alla sbarra, le braccia devono essere tese e dovrete tirarvi sino a superare la sbarra con il mento, non fatevi vedere sfiduciati o doloranti, ma determinati e se non riuscite a farne non mostratevi abbacchiati, ma sempre incazzatissimi e determinati. Per finire la fune, nulla da dire ma salire sino in cima.
Poi ancora: visite mediche e l'interrogatorio finale, il Gestapo, forse il più importante, tanti li vengono mandati a casa.
Quando sarete ROSSI vi sarà consegnata mimetica e scarponi.
All'arrivo, partenze e progresso test verrete cambiati di camerata che saranno rimescolate per mettere i più esperti con i nuovi. L'alloggio deve essere perfetto, vi insegneranno i "vecchi": due coperte piegate perfettamente ed impilate, due lenzuola arrotolate e messe a croce sopra le coperte, cuscino appoggiato tra le coperte ed il letto. La borsetta con gli oggetti da toilette messa in un certo modo come l'asciugamani e gli indumenti. Tutto deve essere uguale per tutti pena punizione collettiva. Alle 21.00 si va in camerata e si fa il letto, tutti uguale e si attende l'ispezione in mutande, con tutto in ordine e dopo questa e una lunga attesa si spengono le luci, non deve volare una mosca.
La sveglia è alle 5,00 (non so esattamente gli orari perchè non guardavo l'oroogio, l'ho messo per la legione e non sono abituato a guardarlo, comunque non serve sapere l'ora), alle 6,00 colazione, alle 11,00 pranzo e alle 18,00 cena.
I tempi sono abbastanza lunghi, per gli ex militari è tutto più tranquillo. Prima del contrappello doccia obbligatoria, circa un minuto ma l'acqua è calda, per chi si vuole radersi c'è tutto tempo per chi ha la barba che cresce rapida meglio farla la mattina, anche lì avete tutto il tempo ma se l'avete dura come me le lamette fano schifo, una tortura e tanti tagli.
Il cibo è passabile e più che sufficiente. Colazione con pane e latte o caffè. Pranzo e cena abbastanza varie.
I lavori che vengono assegnati in genere sono in gruppetti e sono tra i più svariati, dalla pulizia dei piazzali, alle camerate, alla cucina (come in ogni esercito), allo spostamento di materiali o la preparazione o sistemazione per un rinfresco o festa nella zona museale (ne fanno spesso).
La gente che incontrerete arriva da tutto il mondo, non riuscirete a conoscere tutti anche e a causa della lingua, ucraini, rumeni, sloveni, cechi, serbi, moldavi, spagnoli, francesi, tedeschi, tibetani, africani vari, maori chi più ne ha più ne metta. A parte due teste calde, mandati via dopo poco, ho trovato tutta brava gente, molti ex militari, desiderosa di comunicare. Le sigarette, come in ogni tempo, sono un ottimo mezzo per socializzare, attenti agli scrocconi, si instaura subito un rapporto cameratesco.
Sforzatevi di parlare francese, la maggioranza non lo conosce ma imparerete prima e parlottando con tutte queste etnie rafforzerete il legame. I francesi che entrano in legione sono gente strana, o bravissimi o emerite teste di cxzzx, ma la mia impressione complessiva rimane positiva e saranno un raccordo importante con i caporali.
Imparate subito le gerarchie: due baffi verdi Caporal, due verdi uno oro caporal chef, avrete a che fare solo con loro e chiamati rispondete present caporal o caporal chef, in base al caso irrigidendovi sull'attenti o correndo verso di loro, apprezzeranno, ma attenti a non sbagliarvi, all'inizio vi riprenderanno ma dopo saranno dolori.
Se avrete a che fare con sottufficiali o ufficiali anteponete il mon (es.: mon capitan). Gli ufficiali non si arrabbieranno, spero, ma evitate magre figure.
Le punizioni sono sempre di gruppo, se si sbaglia nell'alloggio paga tutta la camerata, se in un gruppo ci rimette tutto il gruppo. Le punizioni singole si "limitano" a qualche colpo proibito (es.: un CF e me ci siamo fissati per circa due minuti, e siccome non battevo ciglio mi sono beccato un colpo alla carotide ed uno allo stomaco, sono rimasto impassibile e tutto è finito li). Evitate di inimicarvi i compagni per il vostro comportamento sciocco.
Implotonati, negli spostamenti e in ogni caso allineati ordinati ed al passo ma soprattutto: MUTI, se non potete farne a meno deve essere un bisbiglio ma attenti. Se seduti in una sedia state composti, anche alla mensa tenete un atteggiamento dignitoso, anche se potete lasciarvi andare. Sarà che sono un ex suttufficiale, ma queste coso io le noterei e state certi che guardano anche loro.
L'età non è importante, io ho 47 anni, e per correttezza l'ho rivelata al comandante del centro di selezione al momento della mia richiesta di andare a casa e non ne ha fatto un problema (anche se ha strabuzzato gli occhi), certo che sono un bel vecchietto ma alla sua affermazione che a Castel l'addestramento per me è duro io ho ribattuto che è duro anche a venti anni, ha sorriso annuendo e mi ha firmato l'autorizzazione per tornare.
Avere esperienza militare reale e SERIA è importante, informateli dei fostri trascorsi, io l'ho fatto e ho visto soddisfazione, apprezzeranno e potrebbe essere determinante se qualche test va male, sono militari e vedono gli scafati dai bambocci. Fate vedere cosa sapete fare, ma non strafate, siete li per imparare. Per i non militari: apprendete ed affidatevi ai veci, ma soprattutto MUTI siete i più chiacchieroni
aggiungo altre cose alla rinusa...............
L'equipaggiamento verrà consegnato a quelli che andranno a Castel, è veramente completo e superiore al nostro.
Il cellulare vi verrà ridato dopo Castel, ma se il plotone si comporta bene e non ha impegni di servizio dopo un paio di mesi gli sarà concesso di uscire il venerdì e rientrare il lunedì mattina.
A parte le ferie come da contratto ci sono alcune altre occasioni dove la franchigia potrebbe prolungarsi come Camerone o Natale, due feste sentitissime, ma anche qualche altra che non so dirvi, ma esiste
Chi decide di andare si ricordi:
- lascerà l'Italia per parecchio
- per molto tempo sarà incontattabile
- non guadagnerà molto, un italiano che va lì non ci vacerto per denaro, a meno che non sia alla disperazione (e non ci sarebbe nulla di male ed ha il mio rispetto)
- per 4-5 mesi verrà sfiancato
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Ci tenevo a precisare (meglio tardi che mai) che i consigli di cui sopra non sono frutto di una mia esperienza personale, ma appartengono a un utente iscritto nel vecchio forum (non me ne voglia se non ricordo il nik) che ci ha donato il racconto del suo periodo in legione. Io ho solo copiato e incollato dal vecchio forum.
Garrincha
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COMUNICAZIONE IMPORTANTE
ATTENZIONE
Ci sono parecchie inesattezze, ma deve essere chiaro che il discorso che fà a proposito dei limiti di età, quando dice di aver avuto il foglio per poter ritornare, pur avendo 47 anni, E' UNA PURA INVENZIONE, SOLO FANDONIE, ASSOLUTAMENTE NON VERO !!!!
A richiesta copio ed incollo qui il seguente post:
http://www.militariforum.it/forum/sh...=1#post1052392
basilischio
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