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Discussione: Aumento truppe?E perchè non muovere guerra alla Mafia?!

  1. #31
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    semplicemente perche l'atteggiamento mafioso è radicato nei comportamenti degli italiani piu di quanto possiate pensare...finche esistera una chiesa forte alleata con la classe dirigente italiana fatta da pseudo-politici e finche ci saranno magistrati incompetenti, imprenditori pronti a tutto per fare soldi e cupole nei servizi segreti e polizia che esistono dal rapimento di moro non si andra mai avanti...anche se io penso che il modo per andare avanti è tornare indietro molto indietro prima del referendum del 46.

    Dici pure al ventennio fascita, te ne vergogni di farlo ?
    Ma tu che cosa ne sai delle cose che hai scritto, le hai vissute come me in prima persona ?.
    Ho solo perchè hai letto degli opuscoli idioti di propaganda spicciola ?.
    Mi fermo qui.
    Ultima modifica di FRANCODUE; 10-12-09 alle 19: 48

  2. #32

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    Forse i risultati ai quali fa riferimento Gatzu saranno visibili nel medio termini... Se non li vediamo adesso, non è detto che siano assenti.
    Un importante punto di riflessione intanto è quello che ci obbliga a confrontarci con reltà "aliene"... Con mondi da esplorare...
    Il Gen. Fabio Mini, comandante che ha maturato negli anni scorsi una grande esperienza sul campo, in missioni internazionali, in un suo splendido libro:
    -La guerra dopo la guerra-
    ad un certo punto, così ce ne parla:

    -Ci sono molti modi di dividere il mondo ai fini di studio. Nord e Sud, ricchi e poveri, sviluppati e sottosviluppati, idealisti e materialisti, bianchi, neri e gialli e così via. Ai fini dello studio della guerra e delle sue forme, una delle differenze sostanziali è tra quella parte del mondo che adotta sistemi lineari d'interpretazione della guerra e quella che privilegia l'approccio alineare. In questo senso, se prendiamo l'Occidente (il nostro mondo e il nostro sistema politico-sociale ed economico di riferimento) come paradigma della linearità e della razionalità, viene automatico pensare che l'Oriente sia l'opposto. E' un approccio a sua volta lineare e come tale non è detto che sia corretto.
    La premessa fondamentale è che nel campo dell'interpretazione o della filosofia della guerra, Oriente e Occidente non sono concetti geografici. Non sono neppure suddivisioni fra specifiche razze, religioni o sistemi politici. Si tratta di una suddivisione culturale e i parametri che consentono questa classificazione sono le diverse concezioni del Tempo, dello Spazio, della Vita e della Morte. Siccome Tempo, Spazio, Vita e Morte sono anche le dimensioni fondamentali della guerra, la differenza fra le due parti è anche nella concezione della guerra.-

    E' quindi necessario osservare quanto sviluppo sia ancora necessario al nostro pensiero militare, per dirsi adeguato alle sfide prossime venture...
    Franco, questo potrebbe essere uno di quegli effetti a cui Gatzu fa riferimento...

    Del resto, se ci pensiamo bene, possiamo vedere sia quanto, sia cosa, ci sia voluto, per iniziare a far comprendere, all'opinione pubblica, l'idea che in certe regioni mafia e stato (rigorosamente in minuscolo) se non sono la stessa cosa... Sono parenti molto stretti... Non semplici soci... molto, molto di più... Comprensione dunque, come premessa per contrastare efficacemente, per combattere, contro il malaffare... Comprensione come volontà più che come capacità.


    NB.
    Scusate se mi sono ripetuto (ho già citato recentemente il Generale Mini) ma sono così pochi quì in Italia, quelli che hanno il senso civico, il coraggio, di dire le cose come esse sono e non parlano o scrivono per compiacere personaggi o disegni ambigui ed oscuri... Rischiando, quando va bene, la carriera.

  3. #33
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    Cap, si può parlare per un mese intero, ma dopo otto anni, questo è medio o lungo termine ?, risultati non se ne vedono, di positivi intendo, di negativi in compenso c'è ne sono moltissimi.
    Un governo corrotto, quello Afghano, vedi gli accertati brogli elettorali delle ultime presidenziali, che hanno poi incredibilmente riconfermato il presidente uscente sol perchè l'avversario sdegnato si è ritiritato dalla competzione e per il timore palese di ripetere una tornata elettorale ad altissimo rischio.
    Un governo del genere, che comanda solo a Kabul, e nemmeno in tutti i posti della città, mi dicono, che credibilità può avere ?.
    Sembra il corrotto governo di Saigon che dopo il disimpegno Usa, crollò in pochi mesi come un castello di carta.
    Dimmi tu, se si può continuare così.
    Mandarci altri soldati a fare che cosa ?.
    A sostenere un Karzai che non si fila più nessuno ?.

  4. #34
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    secondo me bisognerebbe lasciarli stare per fatti loro perche odio genera altro odio e noi (truppe di invasione) portiamo ancora piu odio...quindi non ci sono altre soluzione che lasciare che si annientino tra di loro e trovino un loro equilibrio anche perche parlare di democrazia dove viene considerata prima la Shari'a e poi la legge statale è un contro senso...come l'ho è mandare i soldati per mantenere una pace fittizia senza fare la guerra visto che ci sono dei limiti come le regole di ingaggio e i caveat...

  5. #35
    Utenti Storici L'avatar di jonny_ps
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    L'Italia partecipa anche per questioni di relazioni internazionali con gli altri stati.
    Io non sono contro le missioni di pace, tuttavia in periodi in cui i soldi scarseggiano sarebbero da ritirare tutte le truppe e utilizzare i soldi per risolvere gli innumerevoli problemi interni come sicurezza, povertà, disoccupazione.....poi se avanzano soldi allora ben venga risolvere le questioni degli altri stati.

  6. #36
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    Citazione Originariamente Scritto da Price89 Visualizza Messaggio
    Se si dimunissero il numero dei parlamentari e i loro alti stipendi (23.000 euro al mese) e privilegi, e altri sprechi della politica. Tornando alla mafia, rischierare l'esercito in sicilia non serve, ma bisogna garantire le risorse necessarie e la politica locale (in parte collusa con cosa nostra) deve cambiare. Chi voluto constrastare duramente, come Cesare Mori, la mafia è stato il generale dei carabinieri Carlo dalla Chiesa, ammazato barbaramente.
    Off topic:
    Una cosa che mi fa arrabiare che quando le forze di polizia (DIA compresa) mettono a segno duri colpi alle organizzazioni criminali, il governo si prende i meriti e una certa persona va dire che lui è l'antimafia.
    Vorrei ricordarti che,oltre a Cosa Nostra,ci sono l'Ndrangheta e la Camorra.
    E l'eroe dalla Chiesa,dovrebbe essere un esempio da imitare.
    Poi ritornando a ciò che si diceva prima riguardo la popolazione,è assurdo come a Castelvoluturno,gli unici a manifestare e a protestare siano degli immigrati africani,che non sono neanche cittadini italiani!!Solo questo dovrebbe far pensare.
    Ci vorrebbe davvero una persona con le"palle"e che non fa solo propaganda,senza fare nomi.

  7. #37
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    Guarda che parliamo di "mafia", intesa in senso lato, non solo di "cosa nostra".
    Le persone con le palle servono, ma serve anche l'impegno di tutti.
    Falcone diceva, "la lotta alla mafia non deve essere la lotta di quattro pazzi scalmanati, deve essere la partecipazione attiva di tutta la società civile".

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