Ma possibile che ai corsi PSTI queste cose BASILARI non vengano insegnate (e ripetute :P)?
Ma possibile che ai corsi PSTI queste cose BASILARI non vengano insegnate (e ripetute :P)?
Ma le radio con soli 5 toni non dovevano essere già dismesse da anni perché dispongono di una canalizzazione a 25 kHz, anziché 12,5? Sulle ambulanze dovrebbero avere tutti ormai la Ward-Speedfire che è praticamente fatta quasi appositamente per supportare i 6 toni...
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Da quello che ho capito il programma attuale del corso PSTI non prevede proprio che si dedichino delle ore per la spiegazione della radio a bordo del mezzo. Il che porta poi i volontari a non prendere, ovviamente, familiarità con uno strumento altrettanto importante per l'espletamento dei servizi. Io faccio quello che posso quando sono in equipaggio con volontari che stanno effettuando i tirocini
Per chi fosse interessato, rinnovo il link ad un video che ho realizzato lo scorso anno in sala operativa 118 di Roma: http://www.youtube.com/watch?v=9tTRG0TefBg
Attualmente credo sia l'unico che mostra delle reali comunicazioni radio durante attività di servizio.
@ soccorritore: Noi abbiamo le IC-V200T che presenta la canalizzazione a 12,5 KHz... E in queste radio sono supportate selettiva da 2 o da 5 toni, non da 6... Abbiamo un paio di EMC Ward ma comunque impostate per selettive a 5... Praticamente tutta la provincia gira ancora con questo tipo di selettive...
Conosco la Icom V200, che ho avuto modo di usare, riprogrammata e riallineata, anche nella porzione di frequenze assegnate al servizio amatoriale E' molto singolare il fatto che voi continuate a mantenere radio con selettive a 5 toni; in questo modo non potete, tuttavia, chiamare in selettiva apparati con 6 cifre... Comunque, fossi stato io a poter decidere, avrei mantenuto le 5 cifre, dato che non vi era questa reale necessità di distribuire chissà quante centinaia di apparati sul territorio. Inoltre imponendo le 6 cifre si sono resi inutilizzabili una gran parte di apparati "civili" sia veicolari che portatili. Soprattutto Motorola è stata praticamente "tagliata fuori", dato che non supporta selettive con 6 toni, se non con una completa modifica del software...
Ti dirò: noi non abbiamo tutta questa necessità di inviare selettive ad apparati da 6 toni perchè i nostri, come quelli di quasi tutti i Comitati intorno e come lo stesso apparecchio in uso alla CO 118 (15818) supportano il formato a 5 cifre (quindi il vecchio protocollo di chiamata a 11 toni: "chiamatoBchiamante"). La scelta è dovuta fondamentalmente a questioni economiche...finchè si possono usare le V200 penso che si andrà avanti con quelle, cambiare18-19 radio (più 3 portatili) non costa proprio due lire... Cmq concordo con l'inutilità a mio avviso del passaggio ai 6 toni...
Personalmente apprezzo molto questo modello di radio perchè presenta ancora la possibilità (una delle ultime in circolazione) di poter agire sul menù di impostazione...Al di là degli usi tipici di CRI è molto interessante. Io sono anche in un Gruppo Comunale di PC e da 5-6 anni mi sono avvicinato (con molta ignoranza ed in pnta di piedi, grazie a un collega Dipendente CRI espertissimo) alle radiocomunicazioni e la V200 mi sembra un bello strumento con cui "paciugare" un pochino... Come apprezzo molto la relativa versione in portatile (l'IC-H16T)
@Soccorritore: trovo veramente vergognoso non insegnare queste cose basilari in un corso che serve per METTERE PIEDE in ambulanza... Non si può continuare ad affidare la formazione a fortuiti insegnamenti "extracurriculari" da parte di membri più anziani o esperti (come è stato nel mio caso.. anche se un pò sono autodidatta )
Il video è molto bello, mi chiedevo se ce ne fossero altri ma a quanto pare questo è l'unico esemplare.. che dire.. mi piace molto e gradirei un secondo episodio
Ciao "Fraguricio", nel mio comitato neo-comitato locale di Roma (si è costituito da un mese circa) i corsi sull'uso della radio per esigenze di servizio vengono organizzati dal Collaboratore Tecnico di gruppo, con l'eventuale supervisione del Collaboratore Tecnico provinciale. L'ultimo corso che si è tenuto a febbraio è stato curato anche da me. In genere si preferisce dedicare a questo corso una giornata intera, vista le numerose nozioni di teoria che è necessario affrontare nonchè poter poi organizzare una/due ore di pratica. A febbraio abbiamo preferito circoscrivere la lezione nell'arco temporale di una sola mattinata, riscuotendo comunque molti apprezzamenti durante la sessione pratica. Detta sessione simula (o tenta di simulare) delle comunicazioni radio per eventi di protezione civile durante maxi-emergenze. Il Collaboratore Tecnico o altri docenti simulano la stazione "capo-maglia" (una sorta di sala operativa) e gli allievi simulano delle squadre appiedate con il compito di svolgere alcune operazioni e relazionare via radio. Poi si fa anche la prova del cambio di canale per vedere quanti riescono nell'operazione, nonché, se possibile, nell'invio della chiamata tramite selettiva. Altro non è necessario. La stazione capo-maglia chiede, inoltre, di ripetere il messaggio qualora questo sia stato trasmesso utilizzando una terminologia non appropriata.
Il mio Comitato provinciale CRI ogni anno organizza uno o più corsi sulle radio, molto molto utili
si veramente belle queste cose,io è già troppo che so usare il talk
Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.
Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro.
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