Pagina 1 di 6 123 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 55

Discussione: Illustrazione di situazioni operative

  1. #1
    Maresciallo L'avatar di marcopolprov
    Data Registrazione
    Nov 2009
    Località
    Roma
    Messaggi
    985

    Predefinito Illustrazione di situazioni operative

    Ad un recente corso di aggiornamento si è entrati nel merito di una situazione operativa.
    Caso:
    - La persona fermata ad un posto di controllo si rifiuta di mostrare il triangolo e il resto dei dispositivi obbligatori. Dice "fatemi pure la multa ma io il cofano non lo apro". Ok. Ci è stato riferito di accompagnarlo in ufficio (e fino a qui ci siamo) e di fare il nostro controllo al cofano del signore. Dopodiché si compila un verbale, dal docente denominato "atti relativi al controllo". Premetto che il docente è stato un responsabile di un distaccamento di Polizia Stradale. Io ho chiesto se quella non fosse una vera e propria perquisizione. Mi è stato risposto che è un atto legittimo e che è un' ispezione e non una perquisizione. Io sò che comunque l'ispezione è un atto di PG. Ma quell' "atto relativo al controllo", a norma di quale articolo del CPP viene eseguito?
    Vi risulta corretta e senza ripercussioni per gli agenti operanti questa procedura?

    Inoltre è mia intenzione creare questa area di discussione, per chiarire eventuali situzioni operative particolari e magari anche delicate, che potrebbero aiutare i colleghi in determinate situazioni.
    Che ne dite?
    Inizio io con questa.
    Ciao.

  2. #2

    Predefinito

    Me lo sono sempre chiesto anche io se aprire il cofano dell'auto corrisponde ad una perquisizione, ispezione o ad un cotrollo per verificare il possesso degli oggetti di emergenza previsti dal cds.
    La giurisprudenza è stata incerta fino a qualche anno fa, dopodiché grazie ad una sentenza della Cassazione si è arrivati a stabilire che l'auto non è privata dimora.
    Agente di Polizia Locale

  3. #3
    Maresciallo L'avatar di marcopolprov
    Data Registrazione
    Nov 2009
    Località
    Roma
    Messaggi
    985

    Predefinito

    quindi soggetta a controllo. E lo si può fare con un verbale del tipo sopra citato e senza preoccupazioni per noi?

  4. #4

    Predefinito

    Vero la vettura, l'autotreno ecc non sono privata dimora quando sono in circolzione (ad es. lo è l'autotreno quando il conducente è fermo in piazzola per riposare) pertanto, ai sensi delle norme che regolano il CDS possiamo ispezionare il veicolo ed il suo interno. Ispezionare il veicolo non è perquisire in quanto esiste la perquisizione personale e ambientale. Se uno si rifiuta di aprire il cofano o il baule, possiamo trasformare la nostra richiesta in un ordine di Polizia dato ai sensi dell'Art. 650 c.p. (con conseguenza denuncia se si rifiuta) o se dal terminale risultano precedenti per droga o armi a carico del conducente od eventualmente di qualche passeggero, possiamo procedere d'iniziativa sia nela perquisizione personale sia in quella del veicolo, con relativo verbale da inviarsi al PM sia con esito positivo che con esito negativo.
    La procedura di accompagnarlo al Comando se si rifiuta di aprire cofano o baule mi lascia perplesso. Si trasformerebbe in un fermo di Polizia a tutti gli effetti, fatto x cosa? Identificazione? Se è italiano o comunitario ed esibisce i dosumenti possiamo procedere direttamente alla sua identificazione, se non li ha può declinare le proprie generalità e, solo se abbiamo dubbi, lo possiamo portare al Comando per successivi controlli.
    Sono del parere, in caso di rifiuto, di trasformare l'invito in Ordine informando il soggetto di quanto stiamo facendo e delle relative conseguenze derivanti da un suo reiterato rifiuto. Se continua nella condotta dolosa, procedere alla sua identificazione, elezione del domicilio, nomina del difensore e spontanee dichiarazioni per la successiva NDR ai sensi dell'Art. 650 cp. Relazione di servizio sull'accaduto e consequenziale apertura di cofano e baule a cura degli Agenti (da menzionarsi naturalmente sulla realzione di servizio da allegare alla NDR).

  5. #5
    Caporale
    Data Registrazione
    Sep 2009
    Messaggi
    174

    Predefinito

    concordo con cava, l'ispezione è prevista perchè si riferisce al controllo delle dotazioni del veicolo ai sensi del cds, quindi ad esempio il triangolo, le catene da neve quando obbligatorie, inoltre si invita il conducente a mostrare spontaneamente ciò che si richiede, mentre la pequisizione è ben altra cosa.
    Ancora non mi è successo ma sicuramente se il conducente si rifiuta di far ispezionare il veicolo diventerei molto sospettoso nei suoi confronti e comincerei ad approfondire il controllo perchè sicuramente sta nascondendo qualcosa.

  6. #6
    Maresciallo L'avatar di marcopolprov
    Data Registrazione
    Nov 2009
    Località
    Roma
    Messaggi
    985

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da cava Visualizza Messaggio
    Vero la vettura, l'autotreno ecc non sono privata dimora quando sono in circolzione (ad es. lo è l'autotreno quando il conducente è fermo in piazzola per riposare) pertanto, ai sensi delle norme che regolano il CDS possiamo ispezionare il veicolo ed il suo interno. Ispezionare il veicolo non è perquisire in quanto esiste la perquisizione personale e ambientale. Se uno si rifiuta di aprire il cofano o il baule, possiamo trasformare la nostra richiesta in un ordine di Polizia dato ai sensi dell'Art. 650 c.p. (con conseguenza denuncia se si rifiuta) o se dal terminale risultano precedenti per droga o armi a carico del conducente od eventualmente di qualche passeggero, possiamo procedere d'iniziativa sia nela perquisizione personale sia in quella del veicolo, con relativo verbale da inviarsi al PM sia con esito positivo che con esito negativo.
    La procedura di accompagnarlo al Comando se si rifiuta di aprire cofano o baule mi lascia perplesso. Si trasformerebbe in un fermo di Polizia a tutti gli effetti, fatto x cosa? Identificazione? Se è italiano o comunitario ed esibisce i dosumenti possiamo procedere direttamente alla sua identificazione, se non li ha può declinare le proprie generalità e, solo se abbiamo dubbi, lo possiamo portare al Comando per successivi controlli.
    Sono del parere, in caso di rifiuto, di trasformare l'invito in Ordine informando il soggetto di quanto stiamo facendo e delle relative conseguenze derivanti da un suo reiterato rifiuto. Se continua nella condotta dolosa, procedere alla sua identificazione, elezione del domicilio, nomina del difensore e spontanee dichiarazioni per la successiva NDR ai sensi dell'Art. 650 cp. Relazione di servizio sull'accaduto e consequenziale apertura di cofano e baule a cura degli Agenti (da menzionarsi naturalmente sulla realzione di servizio da allegare alla NDR).
    ok. Mi sembra abbastanza chiaro.
    grazie.
    Credo che il vice questore che mi ha illustrato la procedura del redigere il verbale di "atto relativo al controllo", abbia indicato innanzi tutto un loro modo di fare e comunque, visto che non gliel'ho chiesto direttamente, un modus operandi tipico di chi ha la possibilità di utilizzare la consulatazione SDI. loro visualizzano, vedono che c'è qualcosa di strano e accompagnano in ufficio per il "controllo". Comunque penso che si riferisse anche a casi non proprio frequenti.
    Ultima modifica di marcopolprov; 27-11-09 alle 00: 40

  7. #7
    ale66
    Guest

    Predefinito

    Ciao Marco personalmente non sono d'accordo a quanto esposto dal Vice Questore in argomento, se si obbliga una persona a seguirci in Ufficio dobbiamo avere validi motivi ad esempio ricerca di droga o armi , non sicuramente riferibili al CdS, , con tanto di successiva comunicazione per la convalida , per cui se l'utente mi dichiara di non avere a bordo il triangolo e il resto dei dispositivi obbligatori redigo un semplice verbale con tanto di dichiarazioni da parte del trasgressore.

    Poi questi atti relativi al controllo che cosa sono? Viene rilascita copia ? Viene fatta successiva communicazione all'AG?

  8. #8
    Maresciallo L'avatar di marcopolprov
    Data Registrazione
    Nov 2009
    Località
    Roma
    Messaggi
    985

    Predefinito

    Ho esternato anche io alcune perpelssità al docente. Avendo 41 comuni di competenza, come Distaccamento, immaginate se ad un cittadino gli dica di seguirmi in ufficio solo per il triangolo, a 50 Km dall'ufficio. Minimo mi fa un bell'esposto!
    Ma sapendo che il docente aveva diretto un Distaccamento di Polizia Stradale, ho fatto "pippa", come si dice a Roma. Le impressioni e i commenti dei miei colleghi e di tutti voi, mi sembrano i medesimi.

  9. #9
    ale66
    Guest

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da marcopolprov Visualizza Messaggio
    Ho esternato anche io alcune perpelssità al docente. Avendo 41 comuni di competenza, come Distaccamento, immaginate se ad un cittadino gli dica di seguirmi in ufficio solo per il triangolo, a 50 Km dall'ufficio. Minimo mi fa un bell'esposto!
    Ma sapendo che il docente aveva diretto un Distaccamento di Polizia Stradale, ho fatto "pippa", come si dice a Roma. Le impressioni e i commenti dei miei colleghi e di tutti voi, mi sembrano i medesimi.
    L'unica soluzione possibile è che certi comportamenti professionali siano tollerati dalla Procura competente o verosimilmente concordati preventiva mente di successiva comunicazione per la convalida.

  10. #10
    Maresciallo L'avatar di marcopolprov
    Data Registrazione
    Nov 2009
    Località
    Roma
    Messaggi
    985

    Predefinito

    Ale, penso proprio di si. Non c'è altra risposta.
    Sia chiaro, il docente si vedeva benissimo che era uno con le "OO", e probabilmente era rispettatissimo dalla Procura di competenza.

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •