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Risultati da 21 a 30 di 36

Discussione: Radioamatori

  1. #21

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    Vorrei saperlo anche io.
    Io ed un mio collega CRI, ci stiamo muovendo per vedere se si riesce ad organizzare un corso per diventare isruttore di comunicazioni radio, attualmente abbiamo fatto alcuni corsi, ma nulla di specifico. Il ns comitato ci vuole mandare a fare il corso ARI, ma sono un pò dubbioso sulla cosa, anche perchè l'ARI con la CRI centra poco....possibile che non esistono corsi interni alla ns assocociazione per diventare istruttori?

  2. #22

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    Citazione Originariamente Scritto da lillinox Visualizza Messaggio
    preparazione all'esame e mandi tutta la documentazione all'ispettorato territoriale del ministero delle comunicazioni
    Lo dico a titolo informativo: Ministero dello sviluppo economico-dipartimento comunicazioni.
    Il ministero delle comunicazioni non c'è più
    Agente di Polizia Locale

  3. #23
    Utenti Storici L'avatar di basilischio
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    Normativa relativa alle licenze pubbliche e private
    http://www.comunicazioni.it/come/aut...zioni_licenze/

    Piano nazionale ripartizione frequenze
    http://www.comunicazioni.it/aree_int...ne_frequenze2/

    La patente di radioamatore da diritto di operare da una stazione radiamatoriale autorizzata.

    Per impiantare una propria stazione radioamatoriale occore richiede l'apposita licenza.

    Con la concessione della licenza verrà assegnato il relativo nominativo.

    73 de IK5MEI
    Ultima modifica di basilischio; 26-12-09 alle 23: 29

  4. #24
    soccorritore
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    Citazione Originariamente Scritto da Jack Visualizza Messaggio
    grazie a tutti per le risposte, per chi chiede cosa ci sia di interessante nelle frequenze CRI...beh niente però è come avere sempre il polso della situazione che i tuoi "colleghi" vivono.
    È illegale anche per gli appartenenti alle organizzazioni di cui si vorrebbero sentire le frequenze?
    Personalmente, quando sono in servizio, ho sempre con me un MIO apparato radio Icom IC F3G ("civile") che mi sono programmato personalmente (tuttavia senza selettiva) su tutti e 24 canali assegnati all'associazione nonché i ripetitori radioamatoriali in gamma VHF (da "R0" a "R7alfa"). In questo modo sento tutto, in caso di necessità posso intervenire (anche perché spesso sono io l'operatore di sala e quindi il "capomaglia").
    Soprattutto durante grandi eventi che ci sono qui a Roma, è sempre bene avere il polso della situazione...
    E' anche sottinteso che ho una stretta collaborazione con il delegato tecnico provinciale radiocomunicazioni
    Legalmente lo posso assolutamente detenere sia in servizio che fuori servizio, essendo radioamatore.

    Citazione Originariamente Scritto da Andrybra Visualizza Messaggio
    Vorrei saperlo anche io.
    Io ed un mio collega CRI, ci stiamo muovendo per vedere se si riesce ad organizzare un corso per diventare isruttore di comunicazioni radio, attualmente abbiamo fatto alcuni corsi, ma nulla di specifico. Il ns comitato ci vuole mandare a fare il corso ARI, ma sono un pò dubbioso sulla cosa, anche perchè l'ARI con la CRI centra poco....possibile che non esistono corsi interni alla ns assocociazione per diventare istruttori?
    Purtroppo il settore radiocomunicazioni in CRI è sempre stato un po' "in disparte" e credo che la stragrande maggioranza degli "istruttori" (forse sarebbe meglio chiamarli "formatori") sono anche radioamatori, con anni di esperienza, magari anche nella gestione di reti VHF o UHF con ponti ripetitori, trasponder o link sincroni. Di conseguenza mettono a disposizione dell'associazione le proprie competenze e capacità. Certamente essere radioamatore aiuta tantissimo quando si tratta di intestare bocchettoni PL259 o BNC oppure verificare la risonanza di un'antenna o il suo ROS...
    A quanto mi pare di capire anche la maggior parte dei "radio-riparatori" dei VVF (figura fra l'altro esplicitamente prevista dal loro Corpo) sono radioamatori.
    Se poi si ha anche la competenza di saper gestire il traffico radio di 30 stazioni quasi in contemporanea allora credo che sia il massimo!

    Evitare i pist consecutivi, usare il tasto EDIT.
    Ultima modifica di basilischio; 10-01-10 alle 22: 20 Motivo: Consecutivi

  5. #25
    Maresciallo L'avatar di mattia580
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    Salve ragazzi. Le associazioni di protezione civile in cui sono stato fino ad oggi (compresa quella in cui sto adesso) operano in banda vhf.. così da tempo mi acquistai una ******e. Prende davvero bene 5w di potenza.. ma la vorrei cambiare...
    che mi consigliate?

    EVITIAMO LO SPAM, Grazie
    Matty91
    Ultima modifica di Matty91; 01-04-10 alle 10: 13
    "SALUS REI PUBLICAE SUPREMA LEX ESTO"

  6. #26
    Caporale
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    Premesso che se non sei radioamatore non potresti avere apparati come quello citato...
    La domanda che fai è molto generica: che RTX ti interessa ? Radioamatoriale o civile ? cambia molto, soprattutto in termini di costi... E se sei interessato a un apparato civile, che caratteristiche dovrebbe avere ? Del tipo: numero di canali, presenza/assenza di schermo e tastierino, possibilità di invio di chiamate selettive...Poi conta che gli apparati civili devono essere programmati via computer, con apposito software e cavo d'interfaccia...

    Io per esempio acquistai anni fa, quand'ero ancora piccolo e innocente, un'****** che è un apparato civile operante in VHF, due canali, possibilità di invio di un codice selettivo preimpostato. Costo circa 200 € (usato). Poi ho comprato una "cinesata", un radioamatoriale da 50 €...E infine una ********, radioamatoriale multibanda molto valido, costato 150 €.

    Se ti interessa un civile i costi per i nuovi apparati superano tranquillamente i 300€: consiglio di andare da un rivenditore secializzato in cerca di un usato ancora valido.


    Per l'ennesima volta: EVITIAMO LO SPAM;
    Lo Staff
    Ultima modifica di Matty91; 01-04-10 alle 10: 14 Motivo: Spam

  7. #27
    Maresciallo L'avatar di mattia580
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    vhf 136-174 mhz basta che sia con il display dove è possibile selezionare la frequenza ( radio portatile )
    P.S: non opero in banda radioamatoriale
    "SALUS REI PUBLICAE SUPREMA LEX ESTO"

  8. #28
    soccorritore
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    Dunque Mattia, sulla base della mia esperienza di 5 anni (di cui 2 e mezzo come operatore di sala operativa anche presso il 118) ti sconsiglio di acquistare apparati radioamatoriali. Per questa serie di motivi che ora ti elenco:
    1. con l'attuale normativa (Dlgs 259/2003) la detenzione e l'uso sarebbe consentita solo ai radioamatori, titolari di patente e autorizzazione generale (uso il condizionale perché, come tradizione in Italia, il rispetto di alcune normative è spesso molto aleatorio);
    2. la selettività/sensibilità di un apparato radioamatoriale al di fuori delle gamme 144-146 MHz e 430-440 MHz è spesso molto degradata: quindi per poter impegnare bene un eventuale ponte radio, con un apparato civile magari lo impegni con 2 watt, mentre con uno radioamatoriali di watt te ne servono 4 o 5, con degradazione della durata della batteria;
    3. gli apparati radioamatoriali, benché riportino che siano a specifiche IP o MIL-STD, sono sempre troppo "delicati"; in ambito operativo un apparato "civile" è appositamente testato per resistere alle intemperie e agli urti/cadute
    4. un apparato radioamatoriale ha decine di funzioni che a te non interessano

    Inoltre un apparato civile potenzialmente può trasmettere selettive di varia tipologia e quindi, può essere perfettamente integrato nella maglia radio. E' bene ricordare che ogni emissione radio deve essere identificata. I radioamatori sono obbligati a comunicare, almeno ogni 5 minuti il proprio nominativo di stazione. La selettiva è l'omologo di un nominativo di stazione per le comunicazioni "civili", in quanto l'operatore "capomaglia" deve sempre sapere con esattezza con chi sta parlando.

    Per i motivi sopraenunciati, ti consiglio un apparato come l'Icom IC-F15 o similare (16 canali credo siano sufficienti per i tuoi scopi). Certo devi metterci anche il costo del cavo di programmazione e dell'eventuale software, ma ci guadagni in termini di performance di comunicazione. Io quando opero in CRI uso sempre un Icom IC F3, non apparati radioamatoriali (pur potendo utilizzare quasi ogni apparato).
    Spero di averti dato degli spunti significativi.

  9. #29
    Sergente L'avatar di Verlaine
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    Citazione Originariamente Scritto da GI@GIO Visualizza Messaggio
    Premesso che se non sei radioamatore non potresti avere apparati come quello citato...
    Premesso anche che viene (spero) usato per volontariato quindi anche se la legge anora non è stata aggiornata ( perche ricordo che la legislazione in merito si è fermata al 15-18) le FFOO non ti dicono niente se non arrechi danno.
    Un giorno senza rischio e giorno non vissuto

  10. #30
    soccorritore
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    Citazione Originariamente Scritto da Verlaine Visualizza Messaggio
    Premesso anche che viene (spero) usato per volontariato quindi anche se la legge anora non è stata aggiornata ( perche ricordo che la legislazione in merito si è fermata al 15-18) le FFOO non ti dicono niente se non arrechi danno.
    La legge è stata aggiornata Verlaine... l'attuale normativa fa riferimento al "Codice delle Comunicazioni Elettroniche" (dlgs nr. 259 1/8/2003) e relativi allegati. Questo decreto legislativo ha abrogato quasi tutto il vecchio "codice postale" (DPR 29/3/1973 nr. 156) e fra i vari articoli ha abrogato la possibilità di effettuare denuncia di possesso per gli apparati radio per i quali non si ha titolo all'uso. Quindi, allo stato attuale, o sei radioamatore, oppure non potresti neanche detenere un apparto trasmittente per i quali non hai titolo. Poi, come dicevo in principio di risposta, una cosa è la normativa ed una cosa è l'applicazione della normativa.

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