Originariamente Scritto da
westindias
oh, povero ragazzo che stai intraprendendo una vita piena di sacrifici... Mostra a me il tuo volto affinchè possa asciugare le tue lacrime e lenire le tue ferite...
chiariamo alcune cose:
1) nessuno ti obbliga ad intraprendere questa vita di sacrifici: è una tua scelta e quindi puoi sempre rinunciare
2) inoltre non è un sacrificio: Ti pagano; se trovi qualcuno che ti paghi per grattarti la panza, scrivilo qui che veniamo pure noi.
3) questi i tempi della marina. Chi ti scrive ha ricevuto il 26 maggio il teledispaccio: Presentarsi al nuovo comando da trieste a taranto il 28 per trasferimento (anno del signore 1992).
il primo di numerosi trasferimenti. Da noi si usa così: Fai una valigia prendi un treno, una macchina, un aereo, un cavallo, un carretto e parti
4) non ti deve piacere. Ma anche se non ti piace così rimane. Se ti è insopportabile vedi punto (1)
5) lo spirito di gruppo non vuol dire solidarizzare con i piagnucolosi. Faccio questo mestiere da tanti anni e sdo come si lavora anche con il personale. Ma per quanto poco lo sappia lo so sicuramente più di te che, in marina, sei nato domani.
6) grazie per i complimenti. Ed adesso, figliuolo, marcia avanti e stringi le chiappe o qualche baldo sergente te le brucierà mentre ti asciughi i lucciconi.
7) scusami se ti parlo come ad un maggiorenne. Con i bambini non ci so fare.
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