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Discussione: Cosa ne pensate dei militari che passano alla politica?

  1. #1
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    Predefinito Cosa ne pensate dei militari che passano alla politica?

    Di norma, i militari pur conservando una propria ideologia politica (...se vogliono), dovrebbero disarcionare la loro professione dalla loro credenza politica.
    Tuttavia spesso molti ufficiali abbandonano la scena militare per sposare, anche a livelli alti, l' incarico politico presso istituzioni sia centrali che locali (ad esempio presidente della provincia).

  2. #2
    Maresciallo L'avatar di Raiden
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    Beh, non ci vedo niente di male.
    Se uno ha maturato un'esperienza di anni e anni nel comando, nella gestione di incarichi, ecc, perchè non impiegarla per una causa che egli ritiene giusta?
    Non credo però che siano così tanti, ora mi vengono in mente solo il gen Del vecchio e Gianfranco Paglia.
    Piuttosto credo che sarebbe giusto che i ministri della difesa fossero ex militari: avrebbero una visione dell'apparato militare molto più completa di un civile.
    Eppure l'esperienza militare dell'attuale MDD si limita ad avere fatto l'esperienza di leva come AUFP, mentre quella del predecessore, Parisi, era (ahah) aver fatto la Nunziatella.

    Non vi sembra assurdo? è un po' come dire "mettiamoci uno qualunque, tanto non ci vogliono requisiti per gestire la Difesa".
    Volo, su campi di riso..volo, la morte è un sorriso...volo, su ogni sospiro...volo, son vecchio o bambino..

  3. #3
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    in realtà ammetto la mia ignoranza in merito a militari che abbiano abbandonato per andare in politica, comunque io penso che se si abbandona per darsi alla politica non ci sia poi niente di male, l'importante è che le idee politiche che si hanno non influiscano sull'operato in divisa perchè bisogna ricordarsi che le FFAA e le FFOO sono super partes e lavorano solo e soltanto in funzione della legge. Poi c'è anche da dire che purtroppo arrivati a certi livelli il lavoro degli ufficiali è in realtà intriso di politica....

    Citazione Originariamente Scritto da Raiden Visualizza Messaggio
    Beh, non ci vedo niente di male.
    Se uno ha maturato un'esperienza di anni e anni nel comando, nella gestione di incarichi, ecc, perchè non impiegarla per una causa che egli ritiene giusta?
    Non credo però che siano così tanti, ora mi vengono in mente solo il gen Del vecchio e Gianfranco Paglia.
    Piuttosto credo che sarebbe giusto che i ministri della difesa fossero ex militari: avrebbero una visione dell'apparato militare molto più completa di un civile.
    Eppure l'esperienza militare dell'attuale MDD si limita ad avere fatto l'esperienza di leva come AUFP, mentre quella del predecessore, Parisi, era (ahah) aver fatto la Nunziatella.

    Non vi sembra assurdo? è un po' come dire "mettiamoci uno qualunque, tanto non ci vogliono requisiti per gestire la Difesa".
    io invece credo che il ministero della difesa è meglio darlo in mano ai civili e che i militari svolgano solo la funzione di "esperti di settore" come praticamente ora accade, il ministro è una figura di rappresentanza quelli che scrivono, propongono e fanno sondaggi sono quelli che lavorano nei gabinetti dei ministri ed è giusto che questi siano composti di soldati con esperienza sul campo.....
    Ultima modifica di Erode; 16-10-09 alle 20: 47

  4. #4
    Utenti Storici L'avatar di Surefire
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    non ci vedo niente di male... e comunque da alcuni gradi in su più che militare sei un politico...
    “The difference,” I answered carefully, “lies in the field of civic virtue.
    A soldier accepts personal responsibility for the safety of the body politic of which he is a member,
    defending it,
    if need be, with his life. The civilian does not.” [Robert Heinlein, Starship Troopers]

  5. #5

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    non ci trovo niente di male.. come è stato detto su, l'importante è che la vecchia vita militare non influisca sulle scelte da fare..

  6. #6

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    Finchè la politica resta come formazione personale non ci vedo nulla di male neanche io...ma se un militare lavora nello stesso tempo nella politica potrebbe influire troppo sull'operato sopratutto se partecipa attivamente..

  7. #7

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    Citazione Originariamente Scritto da Raiden Visualizza Messaggio
    B
    Piuttosto credo che sarebbe giusto che i ministri della difesa fossero ex militari: avrebbero una visione dell'apparato militare molto più completa di un civile.
    Eppure l'esperienza militare dell'attuale MDD si limita ad avere fatto l'esperienza di leva come AUFP, mentre quella del predecessore, Parisi, era (ahah) aver fatto la Nunziatella.

    Non vi sembra assurdo? è un po' come dire "mettiamoci uno qualunque, tanto non ci vogliono requisiti per gestire la Difesa".
    Difatti non fu certo per quelle ragioni che ricevettero il dicastero.
    Un militare non necessariamente è più idoneo di un civile a fare il ministro della difesa (precisando che io non ho un grande giudizio di nessuno dei due ministri sopra citati). Sarebbe come dire che per fare il ministro della sanità si deve prendere un medico.

    P.S. ai tempi... erano gli AUC.
    Onore e Fedeltà

  8. #8
    Soldato L'avatar di Helmut_Seidl
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    ai miei occhi la politica è sporca e non vedo bene un militare che passa in politica
    per esempio, il capitano Paglia, sempre ai miei occhi, ha parso qualcosina da quando è in politica, è come se la sua MOVM si stia arrugginendo
    chi non ha perso niente è invece il generale Speciale che già da militare aveva le stesse abitudini dei politici

    inizio OT
    circa i ministeri, i ministri sono solo dei fantocci, segretari di partito, gente cara al premier per motivi diversi, ...; a lavorare sono poi i consiglieri che siedono dietro di loro e si che sono medici per la sanità, militari per la difesa, economisti per l'economia, ecc...
    non sarebbe meglio che già il ministro in prima persona sia competente in materia piuttosto che avere un ministro dell'istruzione che è stata a scuola solo da studentessa?
    fine OT
    "Virtute siderum tenus" "Con l'ala tesa a gloria o morte"

  9. #9
    Maresciallo L'avatar di Price89
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    I militari in attività non dovrebbero candidarsi, dato che le forze armate sono superpartes e non sono al servizio di nessuna parte politica. Se è in congendo non ci vedo nulla di male.

    Molti partiti candidano militari di fama (normalmente generali) o medagliati solo per motivi d'immagine (per ottenere voti dai militari).

    Politica e Forze Armate sono due cose ben diverse, nonostante le decisioni più importanti le prende il vertice politico (il MDD).

    Sbaglio ma i dipententi pubblici, i poliziotti e i magistrati non possono fare politica attiva, perchè i militari invece si?
    Combattere una classe dirigente arrogante, corrotta ed antinazionale è un sacro dovere di ogni cittadino devoto.

  10. #10
    Maresciallo L'avatar di carabiniere
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    tipico esempio il gen. C. d. A. Mauro del Vecchio, deputato del PD
    Anche di pietro se non sbaglio, prima di essere politico, prima di essere magistrato era un funzionario di PdS giusto?
    Nei Secoli Fedele

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