Più che soddisfacente, grazie!
Più che soddisfacente, grazie!
Questa mattina il Consiglio nazionale (camera del popolo svizzera) ha approvato il prolungamento del servizio di SWISSCOY in Kossovo, Stato con popolazione di etnia albanese, non riconosciuto dalla Serbia e, soprattutto dalla Russia. Il contingente svizzero, che fa parte di KFOR, è composto da oltre 200 militari, volontari e quindi stipendiati (assoluta eccezione in Svizzera) in servizio dal 1999. In totale, finora, sono stati 5'400 i soldati svizzeri in servizio nel Paese. Sono armati e dotati di blindati MOWAG per la propria difesa. La presenza svizzera in Kossovo è giustificata anche dal fatto che circa il 15% dei kossovari risiede in CH.
...completo: prolungamento della presenza in Kosovo almeno fino al 2017.
Per informazione, il popolo svizzero ha respinto in votazione popolare l'acquisto di nuovi aerei GRIPEN. Sarebbero serviti per sostituire i vetusti TIGER. Per il momento quindi rimarranno in servizio solamente gli FA18.
La questione era molto dibattuta, da una parte si parlava della necessità di garantire lo spazio aereo sul lungo periodo e dall'altro lato si criticava una spesa militare ritenuta non fondamentale in un periodo di tagli al budget (il budget dell'esercito era stato aumentato apposta qualche anno fa per finanziare un fondo per l'acquisto di questi aerei).
Personalmente ero e sono contrario all'acquisto di questi aerei. Da un punto di vista sono trapelate troppe voci di ingerenze svedesi nel processo democratico svizzero, inoltre lo spazio aereo è comunque garantito dagli FA 18. I Tiger infatti venivano solamente utilizzati di giorno e con una buona visibilità.
Ha sicuramente suscitato polemiche il fatto che qualche mese fa l'aviazione svizzera non è potuta intervenire in un caso di dirottamento (lasciando l'incombenza ai vicini francesi) perché fuori dagli orari di ufficio i piloti non erano (e sono) disponibili.
Allo stato attuale il Consiglio Federale ha informato che in caso di guerra avremo garantiti "solamente" due settimane di protezione aerea (vale a dire con almeno una pattuglia sempre in volo)...
Conoscendo l'esercito svizzero in caso di guerra contro una qualsiasi altro stato europeo militarizzato in maniera decente dopo 3 giorni saremmo sconfitti.. quindi tanto vale!
Informazione più generale. E' appena stato pubblicato l'annuale rapporto sulla sicurezza in Svizzera ("Sicurezza 2014") allestito dal Politecnico federale di Zurigo (ETH). L' Esercito (cioè le Forze armate svizzere) è ritenuto necessario dall' 80% del campione rappresentativo interpellato, percentuale mai così alta da una ventina d'anni. Elevato anche il 61% di chi approva l' "obbligo di servire" con il sistema di milizia. Il risultato mette il cuore in pace di chi era preoccupato per il risultato della votazione "Gripen" del 18 maggio, risultato negativo all'acquisto per soli 198'000 voti. Si tratta ora di vedere quale tipo di Esercito è necessario, di quali dimensioni e con che struttura. Il presidente del Partito socialista Lévrat ha proposto forze armate con 50/60'000 membri. Per ora non vi sono state reazioni, in ogni caso il PS svizzero, a differenza dei compagni di altri Stati europei (come i lab britannici) ha nei propri statuti l'abolizione pura e semplice delle forze armate.
Qualche aggiunta a quanto ho scritto sopra. Per gli svizzeri la "neutralità" è essenziale e quindi intoccabile per il 96% (!!!) della popolazione, nessuna possibilità dunque a un avvicinamento alla NATO. Il dato è il più alto da quando si fanno studi del genere. Nessuna chance pure per un'adesione all' UE, adesione propugnata da meno del 20% dei cittadini. In generale il senso di sicurezza è molto elevato. Dati e considerazioni sono pubblicate, anche in italiano, nel sito del Dipartimento della difesa.
www.vbs.ch
Il Consiglio federale (governo federale svizzero) ha confermato oggi le notizie già note da tempo. Fra tre anni l'Esercito (Forze terrestri e forze aeree) sarà composto unicamente da 100'000 soldati. Nei primi anni dopo la fine dalla IIGM erano oltre 800'000! Saranno chiusi all'uso militare tre aeroporti (Sion nel Vallese, Buochs in Nidvaldo, Dübendorf nel canton Zurigo) e alcune caserme. Abbandonate definitivamente le strutture di artiglieria di fortezza, le strutture di sbarramento e le caverne risalenti al tempo della guerra fredda, la flotta di cacciatori di carri Piranha e il sistema di radar Taflir. Per l'aviazione confermata la messa fuori esercizio nel 2016 dei 54 F-5 E/F Tiger II. Il sistema di milizia rimarrà alla base del servizio militare svizzero, il professionismo risulterebbe impraticabile soprattutto per gli elevati salari che si dovrebbero corrispondere.
... Un po' noioso questo forum, si parla solo su due o tre argomenti. Manca la fantasia?... Su forza, l'Europa, il Mondo è grande!....
Salve a tutti. Sono un cittadino italo-svizzero di 19 anni, residente in Italia. Parlo correntemente il romancio, tedesco ed italiano. Attualmente ho fatto domanda per il vfp1 nell'esercito italiano, ma se dovesse andare male non scarterei la possibilità di ''arruolarmi'' in quello svizzero. So che la leva è obbligatoria in Svizzera, ma se volessi cercare di entrare a far parte effettivamente nell'Esercito elvetico NON in ferma prefissata (quindi definitivamente) quale sarebbe l'iter da seguire?
Grazie mille per eventuali risposte.
Sono sicuro che nelle pagine indietro è trattato l'argomento,oltre che nel sito istituzionale dell'Esercito Svizzero
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