Una busta è una busta, un pacco è un pacco, comunque verrà sempre aperto alla presenza del detenuto.
Tipo: Messaggi; Utente: 8izilop
Una busta è una busta, un pacco è un pacco, comunque verrà sempre aperto alla presenza del detenuto.
Straquoto.
Se consegnano la posta ad altri detenuti sbagliano, in primis perché la corrispondenza epistolare è personale e in secondo luogo perché la posta va aperta in presenza del destinatario della posta....
La posta è sempre aperta davanti al detenuto, in qualsiasi Istituto della Repubblica.
Ad eccezione della posta dei detenuti sottoposti a visto di censura sulla corrispondenza.
:rotflmao:
Come già ti ha risposto altairV, il detenuto deve mettere nome e cognome al limite anche l'indirizzo, ma assolutamente non vi è alcun obbligo di scrivere Casa Circondariale o Casa di Reclusione.
Assolutamente no!
Permettimi di correggerti, esistono anche i CPA (Centri di Prima Accoglienza) dove vengono appoggiati gli arrestati minorenni in attesa del processo per direttissima presso il Tribunale per i...
Provi a chiamare al carcere più vicino al luogo di arresto. Molto probabilmente le diranno se il tizio è presente o no. Se invece non le danno informazioni, scriva cmq una lettera, sarà cura dell'...