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Tentava di consegnare droga ai congiunti ristretti è stata arrestata e posta a disposizione della Procura della Repubblica di Roma, C.C., 33 anni di Frosinone, arrestata il 17 aprile, dal personale di Polizia Penitenziaria della 3^ Casa Circondariale di Rebibbia, su segnalazione di Urka.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
8izilop
Tentavano di consegnare droga ai congiunti ristretti presso gli istituti penitenziari di Rebibbia Nuovo Complesso e della 3^ Casa Circondariale ma sono state individuate, prima del rilascio del permesso di colloquio, da Urka, pastore belga Malinois in servizio al Distaccamento Cinofili della Polizia Penitenziaria di Roma e arrestate con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
E' successo il 14 aprile al Nuovo Complesso di Rebibbia, B.M., 55 anni, romana, è stata arrestata e posta a disposizione della Procura della Repubblica di Roma.
Stessa sorte è toccata a C.C., 33 anni di Frosinone, arrestata il 17 aprile, per lo stesso tipo di reato dal personale di Polizia Penitenziaria della 3^ Casa Circondariale di Rebibbia, sempre su segnalazione di Urka.
fantastico il vostro nucleo cinofili io ho visto una simulazione della vostra simulazione un anno fa all'expo sicurezza di galatina e ti dirò mi sono entusiasmato molto vedendo questi cani. Complimenti a questo corpo che sta progredendo molto negli ultimi anni
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Gli Agenti di Polizia Penitenziaria e le unità cinofile del distaccamento della Casa Circondariale di Avellino durante i controlli sui pacchi postali destinati ai detenuti, all'interno di uno di essi hanno rinvenuto della sostanza stupefacente.
La droga - hashish - 24 grammi, era nascosta all'interno di appositi alloggiamenti ricavati nelle sottosuole di un paio di scarpe.
Il mittente ed il destinatario del pacco sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria.
fonte: www.polizia-penitenziaria.it
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Il 31 luglio scorso il Nucleo Cinofili della Polizia Penitenziaria di Macomer, durante un normale servizio di contrasto ll'ingresso di sostanze stupefacenti in carcere, ha denunciato una donna, fidanzata di un detenuto ristretto presso l'istituto Penitenziario di Oristano per violazione alla legge sugli stupefacenti.
La donna recatasi al colloquio con il congiunto veniva segnalata dai cani del Nucleo di Macomer ma al controllo risultava negativa. Ciò insospettiva comunque gli Agenti che dopo aver contattato il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica, si portavano presso l'abitazione della donna ed effettuando una perquisizione locale rinvenivano alcuni grammi di hashish, cocaina, altri oppiacei ed alcuni semi di marjhuana.
La donna è stata denunciata all'Autorità Giudiziaria in stato di libertà.
fonte: http://www.polizia-penitenziaria.it
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Aveva tentato di introdurre della droga in carcere per passarla al congiunto detenuto ma è stato scoperto dal fiuto di Urka del Distaccamento Cinofili della Polizia Penitenziaria di Roma.
C.R. familiare di un detenuto ristretto presso l'istituto penitenziario di Frosinone, aveva nascosto la sostanza stupefacente sulla persona ma i controlli preventivi messi in atto dai Cinofili della Polizia Penitenziaria hanno evitato che l'evento si verificasse.
La perquisizione successiva presso l'abitazione dell'uomo ha portato alla scoperta di un altro quantitativo di sotanza stupefacente.
L'uomo è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.
FONTE: http://www.polizia-penitenziaria.it
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volevo chiedere quali sono le modalità d'accesso per entrare a far perte dei cinofili..sono all'oscuro di tutto... entrare in polizia per me sarebbe un sogno...ma avere un cane al mio fianco sarebbe la ciliegina sulla torta... io amo i cani...e personalmente fin da piccolo ho avuto la passione di addestrarli... !!!
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ho letto nell'altra pagina la risposta...scusate!
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Sassari - Operazione Happy family della Polizia Penitenziaria
Dopo un’intensa attività d’indagine e nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo finalizzati a impedire l’ingresso di sostanze stupefacenti in carcere, il 4 dicembre scorso, la Polizia Penitenziaria di Sassari, coordinata dal proprio Comandante, ha stroncato sul nascere uno dei tentativi di spaccio che si poteva perpetrare all’interno del penitenziario. E’ stato tratto in arresto G.U., 49 anni, sassarese genitore di un detenuto ristretto nel carcere di San Sebastiano per il possesso di alcuni grammi di hashish, nascosti all’interno del giubbotto indossato. L’operazione è scattata grazie soprattutto all’impeccabile fiuto di Badiane splendido Pastore Belga Malino in dotazione al Nucleo Regionale Cinofili che ha scoperto lo scaltro tentativo di aggirare i controlli, segnalando la presenza dello stupefacente.
Fonte: http://www.polizia-penitenziaria.it/notizie.asp?id=3262
Asti - Arrestato marocchino per traffico di stupefacenti
Ancora protagonisti gli eccezionali segugi del Distaccamento Cinofili della Polizia Penitenziaria di Asti, che con un’operazione congiunta con la Sezione Polizia Stradale e la Squadra mobile di Alessandria, scovano ben 2,5 Kg di Hashish e 23 gr. di cocaina abilmente occultata su un’autovettura.
Nella mattinata dell’11 novembre, gli agenti della Polizia Stradale del distaccamento di Valenza fermavano una Fiat Marea SW condotta da un cittadino marocchino, che agitandosi in maniera anomala destava sospetti tra gli agenti, i quali eseguivano una perquisizione personale che dava esito negativo.
Erano in seguito chiamati in ausilio i cinofili della Polizia Penitenziaria che nell’eseguire un controllo sull’autovettura, consentivano di rinvenire, occultati in un’intercapedine della fiancata laterale del bagagliaio, tre involucri avvolti con nastro adesivo contenenti 25 panetti di sostanza stupefacente (hashish) per un peso totale di 2,5 Kg. e due ovuli di colore bianco contenenti 23 grammi di cocaina, che erano sequestrati unitamente all’autovettura.
Il cittadino marocchino è stato tratto in arresto per traffico di sostanze stupefacenti.
Fonte: http://www.polizia-penitenziaria.it/notizie.asp?id=3232
Regina Coeli - Denunciato per hashish
Era in attesa di fare il colloquio con il fratello detenuto a Regina Coeli quando S.T., romano, 22 anni, commerciante è stato segnalato dall'unità cinofila della Polizia Penitenziaria.
Il cane Vim, infatti, segnalava il giovane come probabile detentore di sostanza stupefacente. Gli Agenti procedevano quindi al controllo sulla persona, sulla quale trovavano una modica quantità di droga (hashish) che era posta sotto sequestro.
L'uomo è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria in stato di libertà ai sensi dell'art. 73 della Legge 309/90.
Fonte: http://www.polizia-penitenziaria.it/notizie.asp?id=3215
Il sequestro di droga
La polizia penitenziaria di Bergamo sospettava che ci fosse un traffico di sostanze stupefacenti tra i parenti e i detenuti al carcere di via Gleno e durante un blitz sono stati denunciati due giovani per possesso di droga.
I controlli, anche con l'unità cinofila del servizio regionale, sono scattati nella mattinata di sabato 13 novembre nella sala rilascio e colloqui della casa circondariale. Due parenti si sono accorti subito delle perquisizioni e hanno buttato via le sostanze stupefacenti: sono stati scoperti, infatti, una pallina di hashish in bagno e un seme di canapa in un cestino.
Due i denunciati per detenzione di droga ai fini di spaccio: un giovane di 26 anni in visita aveva dosi di hashish nelle mutande, 28 grammi nella sua abitazione e un etto sempre della medesima sostanza in cantina, mentre un giovane di 29 anni teneva nell'auto fuori dal carcere 18 grammi di hashish.
Fonte notizie e video: http://www.ecodibergamo.it/videos/Video/7099/
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Oristano - Operazione San Sperate
Operazione della Polizia Penitenziaria del Reparto di Oristano che ha portato al sequestro di sostanza stupefacente (hashish) all’interno della cella occupata dal detenuto S.P. e all’interno della sua abitazione.
Gli investigatori della Polizia Penitenziaria, a seguito di una perquisizione ordinaria effettuata nella cella occupata dal detenuto, ai sensi dell’art. 34 dell’Ordinamento Penitenziario, era rinvenuto, ben occultato minuziosamente all’interno di un taschino anteriore destro dei pantaloni tipo jeans, un minuscolo foglietto manoscritto arrotolato su se stesso il cui contenuto faceva presupporre inequivocabilmente ai poliziotti che nell’abitazione del predetto fosse nascosta della droga.
Scattate immediatamente le indagini e di comune accordo con il Pubblico Ministero di turno, i Poliziotti penitenziari di Oristano, con l’ausilio di alcune unità cinofile del Corpo eseguivano una perquisizione domiciliare nell’abitazione del detenuto a San Sperate e, grazie all’eccezionale fiuto di Harty del Nucleo Regionale Cinofili, erano rinvenuti, all’interno di un tubo cavo di ferro a sezione rettangolare posto a sostegno della tettoia un panetto di circa 85 grammi di stupefacente, un bilancino di precisione, un coltello di genere vietato, tipo “pattadese” utilizzato per sezionare la sostanza e un contenitore per raccogliere la sostanza.
La sostanza e gli oggetti sono stati posti sotto sequestro e il detenuto è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
http://www.polizia-penitenziaria.it/notizie.asp?id=3320
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subito proverò ad entrare nei cinofili.....è un mondo che amo....