Hell and Back Again

Lunedì sera ho visto Hell and Back Again, documentario sul Sergente del Corpo dei Marines Nathan Harris, comandante della Compagnia ECO, 2° Battaglione, Ottavo Reggimento Marines impegnata in Afghanistan, nella provincia dell'Helmand. Candidato all'Oscar come miglior documentario nel 2010.

Nelle quattro settimane in cui la compagnia è stata impegnata nell'Operazione Khanjar, il fotografo di guerra Danfung Dennis ha seguito il Sergente Harris e i suoi uomini in combattimento. Alcune immagini sono molto crude e purtroppo si vede anche un Caduto, il Caporale del Corpo dei Marines Sharp.

Durante l'ultimo giorno di missione il Sergente Harris è ferito gravemente. Ritornerà a casa, zoppo, con una placca di ferro che parte dal sedere fino al ginocchio della gamba destra e che non gli permetterà più di tornare a combattere con i suoi uomini. Un desiderio che esprime spesso, quasi sempre, nei suoi discorsi. Soffre di gravi disturbi di PSTD - Sindrome da stress post traumatico. Maneggia armi. Soffre di continui flash back. E' un documentario molto crudo ed è fatto bene.

Alla fine 13 ragazzi del 2° Battaglione dell'8° Marine non torneranno a casa.

E' un dramma che gli Stati Uniti si portano sulla schiena da circa 14 anni. Posto il trailer pubblicato su Youtube, poi sicuramente ci sarà la possibilità di vederlo in streaming.

https://www.youtube.com/watch?v=jW4ZCoWBH14

Solo l'anno scorso, in Italia, le Istituzioni hanno avuto il coraggio di approvare il documentario Reduci sui nostri feriti in Afghanistan e in Iraq. Solo alla fine dello scorso anno, in Italia, è stata costituita la squadra paraolimpica con i reduci feriti. Spero che i tempi siano maturi per parlare, anche da noi e con qualche ritardo, sulla sindrome di stree post traumatico che colpisce chi ritorna dal fronte.

Buona visione.

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