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Volevo chiedere questo. Un militare/poliziotto fa domanda di trasferimento motivandola con la legge 104 per assistenza a familiare disabile. La sua amministrazione respinge la domanda e non lo trasferisce. Lui fa ricorso al TAR e lo vince. Che succede se l'amministrazione di appartenenza non si adegua alla sentenza da lei persa e non trasferisce l'interessato? Cosa viola?
Grazie sin da ora a chi mi saprà dare informazioni utili.
In linea generale la responsabilità in capo alla p.a. soccombente in un giudizio amministrativo si ravvisa in caso di dolo o colpa grave.
In particolare, la sentenza del Consiglio di Stato n° 2/2013 sancisce che “la p.a. ha l’obbligo di soddisfare la pretesa del ricorrente vittorioso e di non frustrare la sua legittima aspettativa con comportamenti elusivi, attivando invece una leale cooperazione per dare concreta attuazione alla pronuncia giurisdizionale”.
La disciplina è attualmente ancora molto dibattuta. Per chi ha voglia di farsi un'idea più precisa consiglio la lettura di questo documento:
http://www.contabilita-pubblica.it/2...na/Vetro10.pdf
Poi potremo anche discuterne gli aspetti più "tecnici".
Molto interessante, Kojak. Grazie per avermi delucidato. Ho approfondimto il giudizio di ottemperanza, che non conoscevo: https://it.wikipedia.org/wiki/Giudizio_di_ottemperanza .
Però, vorrei a chiedere una cosa che, nel contesto di questi approfondimenti, non riesco a capire: la pubblica amministrazione può essere denunciata penalmente per violazione dell'art. 388 (mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice) del codice penale?
Nessuno mi sa rispondere?Citazione:
Originariamente Scritto da frateleone
Possibile che in due mesi e qualche giorno nessuno sia in grado di rispondermi?Citazione:
Originariamente Scritto da frateleone
Provo a risponderti io. E la risposta e NO.
La P.A. è un elemento astratto, mentre la responsabilità penale è personale. Di qui l'unica cosa che mi viene in mente: la messa in mora della P.A..