Trasferimento fuori sede obbligatorio?

Ciao a tutti, sono nuovo del forum e ci terrei a ringraziare in anticipo per le eventuali risposte, anche perchè credo sia un argomento già affrontato molte volte in precedenza. Sono un ragazzo che si è laureato da poco in un corso di specialistica in Finanza delle aziende e dei mercati dopo una triennale in Economia, a questo punto mi piacerebbe entrare nel Corpo di Polizia di Stato tuttavia un ostacolo mi frena a ciò. Purtroppo ho mia madre con considerevoli problemi di salute e necessità di assistenza e questo non mi permette assolutamente di stare lontano da casa eventualmente per anni. Per quanto voi sappiate c'è una soluzione a ciò oppure dovrò mettermi l'anima in pace e fare altro nella vita?

L'unica alternativa è la fruizione della L.104/92 sulla quale trovi la discussione già aperta QUI.
Devo peraltro dirti che il ministero ha ridotto veramente all'osso la possibilità di tale fruizione per cui, prima di investire tempo e denaro in un concorso per qualsiasi Forza di Polizia, valuterei bene quali sono le tue esigenze preminenti.

Tenendo presente che, comunque, il primo periodo di servizio, quello relativo al corso di formazione iniziale, deve essere fatto con obbligo di accasermamento anche se residente nella città sede del corso (kojak mi corregga se sbaglio ma non credo) ovvero fuori sede.

Confermo quanto scritto dall’Ammiraglio.
Tra l’altro al dipendente neo assegnato al termine del corso è fatto obbligo di trasferire anche la propria residenza nella sede di servizio. Le eventuali deroghe sono concesse dal proprio dirigente o comandante di reparto che terrà in considerazione le preminenti esigenze dell’amministrazione.