Originariamente Scritto da
akuaduulza
Purtroppo certe "scemenze" accadono ancora. E come ti hanno già detto l'unica via è quella gerarchica.
Va bene la disciplina, ma vedere la "naja" fra i vfp1 è triste e a dir poco ridicola. Personalmente ho visto più problematiche fra i vfp1 (molti entrati nell'esercito di malavoglia solo per fare altri concorsi o per avere lo stipendio per un anno; ovviamente escludo gli alcuni), che non fra i vecchi vfb (che in testa hanno solo la preoccupazione di passare in SPE). Discutevamo giusto l'altro giorno di questa "nuova problematica" di vfp1 anziani con 10 mesi di servizio con un VSP; una problematica, purtroppo reale, nata soprattutto dagli ultimi blocchi. Ovviamente poi ci sono i bravi soldati, ma ci sono anche elementi che non vorrei nemmeno avere accanto al supermercato: sempre pronti a lamentarsi delle peggio stupidaggini, ma mai a migliorare (e il cibo della mensa fa schifo e sta caserma è qua è là e bla bla bla), sempre pronti a rispondere male ai superiori, sempre pronti ad imboscarsi pur di non "far ramazza".
Siamo passati da un estremo all’altro, con in mezzo un piccolo periodo di calma.
Conosco persone che hanno vissuto il nonnismo, quello brutale, quello che ti toglieva la dignità; mi hanno raccontato cose che, a pensarci oggi, mi chiedo come potessero accadere e vedere nel 2012 ripercuotersi certi avvenimenti mi rattrista veramente molto; perché allora siamo rimasti degli ignoranti, perché allora non siamo dei professionisti.
Capisco gli “scherzi innocenti”, quelli fra amici, ce li siamo fatti tutti credo e non solo in caserma (chi non ha mai fatto o subito qualche scherzo a scuola o in compagnia?); però quando le cose diventano pesanti, cattive ed insistenti, vanno stroncate sul nascere; qualsiasi sia il posto di lavoro.
ps: io sono nata col vfp1, ho visto passare moltissimi blocchi dopo il mio, ed ho visto peggiorare la "professionalità" di anno in anno.