Per quanto ne sò il congedo parentale non può essere negato e si può chiedere in qualsiasi periodo
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Per quanto ne sò il congedo parentale non può essere negato e si può chiedere in qualsiasi periodo
Basta leggere il post n° 2 di questo topic.................
Buongiorno. Quest'estate dopo essere tornato da una aggregazione ho richiesto di usufruire del congedo straordinario (figli), se non chè anche grazie ad un collega/sindacalista mi sono evitato di essere indagato (al momento non nè ricordo il motivo), in quanto mia moglie aveva/sta usufruendo del congedo . La collega mi parlava di un totale di 169(non ricordo il numero esatto) giorni usufruibile per entrambi i genitori. Qualcuno è a conoscenza di questa normativa? Mi dispiace non essere preciso, ma su queste norme non sono tanto ferrato.
@MARCOGIULIO
Non ti preoccupare, non mi risulta che nessuno sia stato mai indagato per questo motivo! Bisognerebbe dimostrare la DOLOSITÀ della dichiarazione mendace... Trattandosi di un errore sanabile mediante la conversione dei giorni da congedo parentale in congedo straordinario o aspettativa, il problema si risolve da sè.
Circa la normativa vigente, ti rinvio ai post precedenti ove la disciplina è stata descritta anche a seguito delle nuove disposizioni normative.
Buonasera. Volevo qualche informazione sul congedo parentale. A breve diventero' papa', quanti giorni posso chiedere come congedo straordinario per la nascita del figlio? Possono essere chiesti non per forza subito ma nei primi 5 mesi con apposito modulo? Sono due o 4 giorni?
Poi volevo sapere i giorni di congedo parentale sono 45 per i l Rimini tre anni, quelli che prendo in più sono retributi al 30 percento giusto?
Come funziona allattamento se sono turnista dovrei chiedere cambio ufficio? Se si quante ore spettano? Grazie
Il congedo straordinario è di 45 giorni/anno. Ben difficilmente te lo potranno concedere dal momento che la disciplina è già regolata dal congedo parentale. Tuttavia la disciplina non è univoca e ogni ufficio interpreta la materia "a cappella".
Il congedo parentale è di 45 giorni/anno tutti retribuiti fino al compimento del terzo anno del bambino. Oltre (e fino all'ottavo anno) mi pare siano addirittura a zero.
L'allattamento funziona in modo che tu possa prenderti fino a 2 ore al giorno per il primo anno del bambino. Ovviamente, non potendo garantire la turnazione, verrai spostato d'ufficio temporaneamente. La disciplina dispone che il padre lavoratore abbia diritto di fruire dei riposi orari per allattamento nelle seguenti situazioni (art. 40 del D. Lgs. 151 del 2001): nel caso in cui i figli siano affidati al solo padre; in alternativa alla madre lavoratrice dipendente che non se ne avvalga; nel caso in cui la madre non sia lavoratrice dipendente; in caso di morte o di grave infermità della madre. Sono i casi in cui la madre del bambino è lavoratrice autonoma o lavoratrice libero professionista, oppure una lavoratrice domestica o lavoratrice a domicilio. Cioè tutti i casi in cui il diritto può passare al padre. Una sentenza del Consiglio di Stato ha esteso il diritto del padre alla fruizione dei permessi giornalieri per allattamento anche nel caso in cui la madre sia casalinga.
Domanda: quando si usufruisce del congedo parentale retribuito al 30% si matura il congedo ordinario oppure viene decurtato? Si matura la tredicesima ed il premio di produzione?
Secondo voi se durante la fruizione del congedo ordinario il bimbo si ammala posso sostituire e poi proseguire con i giorni di congedo per malattia del figlio?
Il congedo ordinario non viene decurtato. La tredicesima viene ugualmente maturata al pari del premio produzione, che però sarà calcolato in aliquota inferiore.
Puoi senz'altro chiedere la conversione del congedo ordinario in CS per gravi motivi o per malattia del bambino; tuttavia non è possibile ricominciare il CO senza soluzione di continuità, quindi al termine del CS dovrai rientrare in servizio almeno per un giorno.